Brain on Fire
Cervello in fiamme | |
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Chloe Grace Moretz a Cannes nel 2014 | |
Titolo originale | Brain on Fire |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Canada, Irlanda, Stati Uniti |
Anno | 2016 |
Durata | 95 minuti[1] |
Rapporto | 2,35:1 |
Genere | biografico, drammatico |
Regia | Gerard Barrett |
Soggetto | Brain on Fire: My Month of Madness di Susannah Cahalan |
Sceneggiatura | Gerard Barrett |
Produttore |
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Produttore esecutivo |
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Casa di produzione |
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Distribuzione in italiano | Netflix |
Fotografia | Yaron Orbach |
Montaggio | JC Bond |
Musiche | John Paesano |
Costumi | Farnaz Khaki-Sadigh |
Trucco |
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Animatori |
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Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Brain on Fire è un film drammatico biografico del 2016[2] diretto e scritto dal regista irlandese Gerard Barrett. Il film è basato sul libro di memorie di Susannah Cahalan Brain on Fire: My Month of Madness (Cervello in fiamme: il mio mese di follia) e vede protagonisti Chloë Grace Moretz, Jenny Slate, Thomas Mann, Tyler Perry, Carrie-Anne Moss e Richard Armitage.
Il film racconta la storia di una giornalista del New York Post che inizia a soffrire di una misteriosa malattia. Dopo essere stata ampiamente valutata da molti medici, le viene diagnosticato un disturbo psicotico. Probabilmente sarebbe stata ricoverata nel reparto psichiatrico di un ospedale e sarebbe morta di encefalite, se non fosse stato per gli sforzi e le capacità del neurologo siro-americano Souhel Najjar. Entrò in empatia con il suo caso e riuscì a diagnosticare e curare la sua rara malattia.
La lavorazione iniziò il 13 luglio 2015 a Vancouver, Columbia Britannica. È stato presentato in anteprima mondiale al Toronto International Film Festival il 14 settembre 2016. Il film è uscito su Netflix il 22 giugno 2018.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Susannah Cahalan (Chloë Grace Moretz), 21 anni, è una scrittrice del New York Post che vive con il suo nuovo fidanzato Stephen (Thomas Mann). Susannah si ammala improvvisamente, mostrando inizialmente i sintomi di un'influenza comune come tosse e affaticamento, ma in seguito inizia a presentare comportamenti strani mentre è in uno stato di trance, come sentire le persone dire cose che non hanno detto e ipersensibilità ai rumori forti.
Nel tempo il suo comportamento diventa sempre più irregolare. Infine Susannah subisce un attacco convulsivo e cerca cure mediche. Il medico consultato è fermamente convinto che dipenda da Susannah che fa troppe feste, lavora troppo e non dorme abbastanza. Susannah si trasferisce da sua madre Rhona (Carrie-Anne Moss) e, dopo un'esplosione emotiva, subisce un altro attacco e viene portata in una clinica dove si sottopone a una risonanza magnetica. Susannah crede anche di poter avere un disturbo bipolare a causa dei suoi gravi cambiamenti d'umore.
Rhona lotta per prendersi cura di Susannah e in seguito va a vivere con suo padre Tom (Richard Armitage) e la sua fidanzata. Durante la cena una sera, diventa violenta nei loro confronti mentre soffre di un altro sfogo e i suoi genitori chiedono che venga ricoverata in ospedale nonostante che la risonanza magnetica, l'elettroencefalogramma e tutti gli altri test mostrino risultati normali. Uno dei medici dell'ospedale informa i genitori di Susannah che potrebbe soffrire di schizofrenia e dice che se il suo comportamento non migliora, sarà trasferita in un ospedale psichiatrico.
Susannah diventa gradualmente catatonica e al dottor Souhel Najjar (Navid Negahban) viene chiesto di aiutare nelle indagini sul suo caso. Fa disegnare a Susannah un orologio; lei lo disegna con tutti i numeri (1–12) sul lato destro della faccia, portandolo a credere che l'emisfero destro del suo cervello sia gonfio e infiammato. Najjar la sottopone a una biopsia cerebrale come test. A seguito della biopsia si scopre che Susannah ha una malattia rara chiamata Encefalite da anticorpi anti-NMDA, un'infiammazione cerebrale, che Najjar descrive come "un cervello in fiamme". Najjar inizia il trattamento, che porta a un lento ma completo recupero delle sue capacità cognitive.
Sette mesi dopo Susannah è tornata al lavoro. Presenta il suo primo pezzo scritto dalla sua guarigione al suo capo Richard (Tyler Perry). È ben accolto e le chiede di iniziare a scrivere un libro sulla sua esperienza, che in seguito intitolerà Brain on Fire. Testo di chiusura sullo schermo: Susannah Cahalan è stata la 217a persona a cui è stata diagnosticata l'encefalite anti-recettore NMDA, ma il suo libro di memorie ha aiutato persone in tutto il mondo, portando da allora a migliaia di persone diagnosticate e curate. Lei e Najjar sono rimasti amici intimi.
Cast
[modifica | modifica wikitesto]- Chloë Grace Moretz: Susannah Cahalan, una donna di 21 anni che un giorno si sveglia costretta in ospedale un mese dopo aver sofferto di una misteriosa malattia che i medici non sono in grado di diagnosticare[3]
- Jenny Slate: Margo, un'amica e collega[4]
- Thomas Mann: Stephen, fidanzato della Cahalan[4]
- Tyler Perry: Richard, capo della Cahalan al New York Post[5]
- Carrie-Anne Moss: Rhona Nack, madre della Cahalan[6]
- Richard Armitage: Tom Cahalan, padre della Cahalan[6]
- Navid Negahban: il Dr. Souhel Najjar
- Alex Zahara: Allen
- Jenn MacLean-Angus: Giselle
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il 1 maggio 2014 Deadline ha riferito che Charlize Theron aveva acquisito i diritti cinematografici del libro di memorie di Susannah Cahalan del 2012 Cervello in fiamme: il mio mese di follia.[7] Dakota Fanning avrebbe dovuto interpretare la Cahalan, una giovane donna che un giorno si sveglia in ospedale senza alcun ricordo degli eventi del mese precedente.[7][8] La Theron lo avrebbe prodotto insieme a Beth Kono e A.J. Dix attraverso il suo banner Denver e Delilah Productions.[9]
Il 22 gennaio 2015 il regista irlandese Gerard Barrett avrebbe dovuto scrivere e dirigere l'adattamento, mentre Rob Merilees di Foundation Features avrebbe prodotto e finanziato il film[9]. La Mister Smith Entertainment, con sede a Londra, ha venduto il film a distributori internazionali al Festival di Berlino 2015.[10] Will Poulter è stato aggiunto al cast il 4 febbraio 2015 per interpretare il fidanzato di Cahalan. Il 26 maggio 2015, Thomas Mann e Jenny Slate erano in trattative per unirsi al film, dove Mann avrebbe interpretato il ragazzo della Cahalan,[11] in sostituzione di Poulter.[4] Il 26 giugno 2015 è stato annunciato che Dakota Fanning aveva lasciato il progetto a causa di problemi di programmazione e Chloë Grace Moretz l'ha sostituita nel ruolo principale.[3]
Il 7 luglio 2015 è stato annunciato che la Broad Green Pictures si era unita alla produzione e al finanziamento del film, nonché alla distribuzione del film negli Stati Uniti, mentre Lindsay Macadam avrebbe anche prodotto insieme al partner di produzione Merilees.[12] Il 16 luglio 2015 Carrie-Anne Moss e Richard Armitage sono stati scelti per interpretare rispettivamente i genitori di Cahalan, Rhona Nack e Tom Cahalan.[6] Il 20 luglio 2015 Tyler Perry si è unito al film per interpretare Richard, il capo della Cahalan al New York Post.[5]
Le riprese
[modifica | modifica wikitesto]La lavorazione del film è iniziata il 13 luglio 2015 a Vancouver, Columbia Britannica.[6][12][13] La Moretz è stata avvistata durante le riprese al Vancouver General Hospital.[14] La produzione del film si è conclusa il 10 agosto 2015.[15]
Pubblicazione
[modifica | modifica wikitesto]Il film è stato presentato in anteprima mondiale al Toronto International Film Festival il 14 settembre 2016.[1][16] Poco dopo, Netflix ha acquisito i diritti di distribuzione del film.[17] È uscito il 22 giugno 2018.[18]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Sul sito dell'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes, il film ha un indice di gradimento del 13%, basato su 16 critiche e una valutazione media di 4,53/10.[19] Su Metacritic il film ha un punteggio medio ponderato di 34 su 100, basato su cinque critiche, che indica "recensioni generalmente sfavorevoli".[20]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Brain on Fire, su Toronto International Film Festival. URL consultato il 16 agosto 2016.
- ^ Brain on Fire, Uscita: 14 settembre 2016 (TIFF) - 22 giugno 2018 (Stati Uniti).
- ^ a b Borys Kit, Chloe Grace Moretz to Star in 'Brain on Fire' (Exclusive), in The Hollywood Reporter, Prometheus Global Media, 26 giugno 2015. URL consultato il 27 giugno 2015.
- ^ a b c Mike Jr. Fleming, Thomas Mann, Jenny Slate Join 'Brain On Fire'; Dakota Fanning Stars In Woman's Descent Into Madness, in Deadline Hollywood, Penske Business Media, 26 maggio 2015. URL consultato il 27 giugno 2015.
- ^ a b Jeff Sneider, Tyler Perry Joins Chloe Moretz, Jenny Slate in 'Brain on Fire', in TheWrap, 20 luglio 2015. URL consultato il 21 luglio 2015.
- ^ a b c d Ali Jaafar, Carrie-Anne Moss And Richard Armitage Board 'Brain On Fire' Opposite Chloe Grace Moretz, in Deadline Hollywood, Penske Business Media, 16 luglio 2015. URL consultato il 19 luglio 2015.
- ^ a b Mike Jr. Fleming, Charlize Theron Options 'Brain On Fire' As Star Vehicle For Dakota Fanning, in Deadline Hollywood, Penske Business Media, 1º maggio 2014. URL consultato il 27 giugno 2015.
- ^ Maggie Scarf, BRAIN ON FIRE: My Month of Madness By Susannah Cahalan, in The Washington Post, 12 gennaio 2013. URL consultato il 21 luglio 2015.
- ^ a b Mike Jr. Fleming, 'Glassland' Helmer Gerard Barrett Set To Helm Dakota Fanning In Denver & Delilah-Produced 'Brain On Fire' – Sundance, in Deadline Hollywood, Penske Business Media, 22 gennaio 2015. URL consultato il 27 giugno 2015.
- ^ Leo Barraclough, Mister Smith Launches Dakota Fanning Starrer 'Brain on Fire', in Variety, 29 gennaio 2015. URL consultato il 27 giugno 2015.
- ^ Leo Barraclough, Berlin: Will Poulter to Star Alongside Dakota Fanning in 'Brain on Fire', in Variety, Penske Business Media, 4 febbraio 2015. URL consultato il 27 giugno 2015.
- ^ a b Gregg Kilday, Broad Green to Produce Chloe Grace Moretz Starrer 'Brain on Fire', in The Hollywood Reporter, Prometheus Global Media, 13 luglio 2015. URL consultato il 19 luglio 2015.
- ^ SSN Insider Staff, On the Set for 7/13/15: Jennifer Garner Begins Shooting Miracles from Heaven, Michael Bay Wraps 13 Hours & Doug Liman Calls Cut on Mena, in SSN Insider, 13 luglio 2015. URL consultato il 14 luglio 2015 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2016).
- ^ Scott Brown, Actress Chloe Grace Moretz researches for 'Brain on Fire' at VGH, in The Vancouver Sun, 16 luglio 2015. URL consultato il 21 luglio 2015.
- ^ SSN Insider Staff, On the Set for 8/7/15: Katie Holmes Directs Her First Feature 'All We Had', Chloe Grace Moretz Finishes 'Brain on Fire', in SSN Insider, 7 agosto 2015. URL consultato il 22 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2016).
- ^ Mike Jr. Fleming, Toronto Fest Rounds Dance Card: Terry George's 'The Promise,' Liev Schreiber In 'The Bleeder,' Terrence Malick Docu Among Pics, su Deadline Hollywood, Penske Business Media, 16 agosto 2016. URL consultato il 16 agosto 2016.
- ^ Anne Thompson e Graham Winfrey, Broad Green Pictures Is Missing Release Dates and Angering Filmmakers. Here's Why., su IndieWire, Penske Business Media, 17 febbraio 2017. URL consultato il 18 febbraio 2017.
- ^ Rebecca Farley, Everything Coming To Netflix In June, su Refinery29, 23 maggio 2018. URL consultato il 25 maggio 2018.
- ^ Brain on Fire (2016), in Rotten Tomatoes, Fandango Media. URL consultato il 27 giugno 2018.
- ^ Brain on Fire Reviews, in Metacritic, CBS Interactive. URL consultato il 22 giugno 2018.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Susannah Cahalan, Brain on Fire: My Month of Madness, Simon & Schuster; Reprint edition (August 6, 2013), 6 ottobre 2013, ISBN 978-1451621389.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su brainonfiremovie.com.
- (EN) Brain on Fire, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Brain on Fire, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Brain on Fire, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Brain on Fire, su FilmAffinity.
- (EN) Brain on Fire, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Brain on Fire, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Brain on Fire, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).