Vai al contenuto

Benny Andersson

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Benny Andersson
Benny Andersson nel 2013
NazionalitàSvezia (bandiera) Svezia
GenerePop
Rock
Folk
Periodo di attività musicale1964 – in attività
StrumentoPianoforte
Chitarra folk
Tastiera
Sintetizzatore
Fisarmonica
Sassofono
EtichettaPolar Music
Sito ufficiale

Göran Bror Benny Andersson (Stoccolma, 16 dicembre 1946) è un musicista, compositore e arrangiatore svedese, membro fondatore degli ABBA dei quale fu parte durante tutta la loro esistenza artistica.

Benny nel 1978

La passione per la musica di Benny derivano da suo padre e suo nonno: entrambi suonavano volentieri la fisarmonica. All'età di sei anni, Benny iniziò a sperimentare nuovi accordi per conto suo. Suo padre Gösta e suo nonno Efraim gli trasmisero la passione per la musica folk svedese. All'età di dieci anni iniziò a prendere lezioni di pianoforte ma abbandonò presto il tentativo. All'età di quindici anni abbandonò la scuola e iniziò a esibirsi in locali per giovani. In questo periodo conobbe quella che sarebbe stata la sua prima compagna, Christina Grönvall. Non si sposarono mai, ma ebbero due figli: Peter nel 1963 e Helen nel 1965. Nel 1964, Benny diventò il tastierista del gruppo rock chiamato Hep Stars, nel quale compose alcune canzoni tra le quali la loro più celebre, Sunny Girl.

Nell'estate del 1969, Benny conobbe Anni-Frid Lyngstad nello stesso periodo in cui Björn Ulvaeus conobbe Agnetha Fältskog: nel 1973 incisero insieme il primo album e nel 1974 nacquero gli ABBA. Il fidanzamento tra Benny e Anni-Frid durò 9 anni. Si sposarono nel 1978, ma divorziarono nel 1981. Una settimana dopo il divorzio Benny si risposò, questa volta con la conduttrice televisiva svedese Mona Nörklit con la quale ebbe un figlio nel gennaio 1982, Ludvig.

Dopo essere stato membro degli Hep Stars e successivamente degli ABBA, Benny si dedicò alla creazione di musical come Chess, Kristina fran Duvemala e Mamma Mia!, con la collaborazione di Björn Ulvaeus. Benny crede che la musica folk sia un importante patrimonio di ogni nazione da salvaguardare e rinnovare continuamente, si dedicò quindi a questo genere musicale insieme a Orsa Spelman.

Insieme a Ulvaeus, egli ebbe la nomination per il Drama Desk Award per la categoria "Outstanding Music" (con il musical Chess), e un'altra nomination al Tony Award nella categoria "Best Orchestrations" (con il musical Mamma Mia!). I cast di entrambi gli show ebbero la nomination per il Grammy Award. Durante la carriera post-ABBA, Andersson vinse cinque Grammy svedesi e, insieme a Ulvaeus, ricevette l'Ivor Novello Award dall'Accademia Inglese dei compositori musicali, poi il Music Export Prize dal ministro svedese per l'industria e il commercio, e il Lifetime Achievement Award dal SMFF.

Dal 2001 si esibisce per lo più con la Benny Anderssons Orkester con la cantante Helen Sjoholm e altri 16 musicisti, eseguendo i testi scritti dal suo ex compagno degli ABBA e amico da più di quarant'anni, Björn Ulvaeus e pubblicando 4 album fino ad oggi. Nel 2002 Andersson ha ricevuto una laurea honoris causa dal governo svedese per la sua abilità nel creare musica in grado di raggiungere le persone in ogni parte del mondo.

Benny nel 2012

Nel 2008, assieme Björn Ulvaeus, compare in un cameo nel film Mamma Mia!. Inoltre entrambi sono produttori esecutivi di Mamma Mia! e Mamma Mia! Ci risiamo.

Benny Anderssons Orkester

[modifica | modifica wikitesto]
Year Album
2001 Benny Anderssons Orkester
2004 BAO!
2006 BAO! på turné (BAO! on Tour)
2007 BAO 3
2009 Story of a Heart
2011 O Klang Och Jubeltid

Björn & Benny

[modifica | modifica wikitesto]
Year Album
1970 Lycka
Year Album
1984 Chess
1995 Kristina från Duvemåla
1999 Mamma Mia

Premi e riconoscimenti

[modifica | modifica wikitesto]
Guldbagge - 2012
Migliore musica originale - Palme
Commendatore di I Classe dell'Ordine di Vasa - nastrino per uniforme ordinaria
«Per i contributi eccezionali alla vita musicale svedese e internazionale.»
— 21 marzo 2024[1]
  1. ^ (SV) Ordnar till tretton exceptionella svenskar, su kungligmajestatsorden.se, 21 marzo 2024. URL consultato il 29 marzo 2024.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN59055493 · ISNI (EN0000 0001 0905 1363 · SBN LO1V350273 · Europeana agent/base/59873 · LCCN (ENn82243153 · GND (DE11884749X · BNE (ESXX831646 (data) · BNF (FRcb13890765b (data) · J9U (ENHE987007317287405171 · NSK (HR000068555 · NDL (ENJA001283961 · CONOR.SI (SL74239587