Vai al contenuto

Aree naturali protette di San Marino

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Nella Repubblica di San Marino sono presenti alcune zone semi-naturali caratterizzate da flora mediterranea e tipica fauna appenninica. A causa dell'alta antropizzazione del territorio non esistono ecosistemi completamente integri, ma sono presenti parchi naturali ed aree protette boschive, riserve di caccia e di pesca[1].

I boschi cedui situati sui pendii del monte Titano, unitamente ai suoi habitat rocciosi, sono de facto riserve naturali[1].

La legislazione sanmarinese[2] prevede diverse tipologie di aree protette[3]:

  • aree naturalistiche tutelate
  • aree a parco
  • riserve naturali
  • riserve naturali integrali
  • aree agricole
  • aree calanchive
  • emergenze paesistiche
  • aree a verde urbano

Parchi naturali

[modifica | modifica wikitesto]

Altre aree protette

[modifica | modifica wikitesto]
  • Parco Ausa di Dogana
  • Parco Laiala di Serravalle
  • Arboreto di Ca' Vagnetto
  • Pineta di Domagnano
  • Area naturale protetta di Maiano

Oasi di ripopolamento della fauna selvatica

[modifica | modifica wikitesto]

Sono presenti 11 oasi di ripopolamento, in cui è vietato l'esercizio venatorio[3]:

  • Gualdicciolo Acquaviva - 57,9 ha
  • Montecarlo - 13 ha
  • Fiorentino, Montegiardino, Faetano - 149 ha
  • Maiano - 10 ha
  • Borgo Maggiore-Domagnano-Zona ospedale-Seggiano
  • Domagnano Serravalle - 113 ha
  • Chiesanuova - 76 ha
  • Baldasserona - 71,9 ha
  1. ^ a b Parchi, Riserve ed altre Aree Protette a San Marino, su parks.it. URL consultato il 10 dicembre 2015.
  2. ^ Legge 16 novembre 1995 n 126, - Legge quadro per la tutela dell’ambiente e la salvaguardia del paesaggio, della vegetazione e della flora
  3. ^ a b Piano faunistico venatorio 2012-2016 (PDF), San Marino, Segreteria di Stato per il Territorio, l’Ambiente, l’Agricoltura e i Rapporti con l’A.A.S.L.P., 2012.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]