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Arcidiocesi di Rodi

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Arcidiocesi di Rodi
Archidioecesis Rhodiensis
Chiesa latina
 
Sede vacante
Amministratore apostolicoTheodoros Kontidis, S.I.
Vicario generaleJohn Luke Gregory, O.F.M.
Presbiteri3, tutti regolari
66 battezzati per presbitero
Religiosi3
 
Abitanti207.760
Battezzati200 (0,1% del totale)
StatoGrecia
Superficie2.714 km²
Parrocchie3
 
Ritoromano
CattedraleSan Francesco d'Assisi
IndirizzoKathpoouli 46, 85100 Rhodos, Hellas
Sito webwww.catholicchurchrhodes.com
Dati dall'Annuario pontificio 2023 (ch · gc)
Chiesa cattolica in Grecia

L'arcidiocesi di Rodi (in latino Archidioecesis Rhodiensis) è una sede della Chiesa cattolica in Grecia immediatamente soggetta alla Santa Sede. Nel 2022 contava 200 battezzati su 207.760 abitanti. La sede è vacante.

L'arcidiocesi estende la sua giurisdizione sui fedeli cattolici di rito latino dell'isola di Rodi e delle isole del Dodecaneso in Grecia.

Sede arcivescovile è la città di Rodi, dove si trova la cattedrale di San Francesco d'Assisi. La cattedrale di epoca medievale, Santa Maria al Castello, fu trasformata in moschea in epoca ottomana e oggi ospita un museo.

Il territorio è suddiviso in 3 parrocchie, di cui 2 a Rodi (la cattedrale e Nostra Signora della Vittoria) ed una, dedicata all'Agnus Dei, sull'isola di Coo. La loro cura pastorale è affidata ai frati francescani, dapprima della provincia minoritica dell'Umbria e, dal 1972, della Custodia di Terra Santa.

La diocesi di Rodi ha origini molto antiche.

Nel IV secolo era già elevata al rango di arcidiocesi.

Nel 1309 l'isola divenne sede dell'Ordine di Malta fino al 1522, quando fu conquistata dagli ottomani.

Nel 1523 la diocesi diventa sede titolare in partibus infidelium; il 3 marzo 1797 con la bolla Memores Nos di papa Pio VI, il titolo viene unito con quello della diocesi di Malta.[1]

La prefettura apostolica di Rodi e delle Isole fu eretta il 14 agosto 1897 con il decreto Cum controversia della congregazione di Propaganda Fide, ricavandone il territorio dal vicariato apostolico dell'Asia Minore (oggi arcidiocesi di Smirne). La prefettura apostolica fu affidata ai missionari francescani; dal 1921 furono presenti quelli della provincia serafica di San Francesco dell'Umbria.[2]

Il 28 marzo 1928 in forza della bolla Pastoris aeterni di papa Pio XI che abrogava la bolla del 1797, fu soppressa la prefettura apostolica e ripristinata l'arcidiocesi di Rodi.

Il 30 marzo 1930 con il breve Constitutione Apostolica dello stesso papa Pio XI furono assegnate all'arcidiocesi alcune isole limitrofe: Stampalia dalla diocesi di Santorino, Patmo dalla diocesi di Chio, e Lisso, di cui non era chiara la pertinenza, venendo a coincidere col territorio dell'allora Dodecaneso Italiano.

L'ultimo arcivescovo residenziale, Florido Acciari, lasciò l'arcidiocesi per tornare in Italia, nell'ottobre 1951, richiamato dal suo ordine, alla fine del processo di decolonizzazione italiana.[3]

Dal 1970 la sede è governata da un amministratore apostolico, che dal 1992 è l'arcivescovo di Atene.

Cronotassi dei vescovi

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Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.

Sede di Rodi o Colossi

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  • Guido, O.P. † (menzionato nel 1238)
  • Bernardo † (durante il pontificato di papa Giovanni XXII)
  • Gregorio †
  • Belijan † (? - 26 settembre 1324 nominato arcivescovo di Spalato)
  • Anonimo † (menzionato nel 1336)
  • Ugo de Scuria, O.F.M. † (20 giugno 1351 - 15 dicembre 1361 nominato arcivescovo di Ragusa)
  • Emanuele di Famagosta, O.F.M. † (15 dicembre 1361 - ? deceduto)
  • Guglielmo, O.F.M. † (15 gennaio 1365 - ? deceduto)
  • Giovanni Fardina, O.P. † (1370 - ?)
  • Nicola, O.S.Io.Hier. † (28 novembre 1373 - ? deceduto)
  • Antonio di Fremajariis † (28 gennaio 1376 - ? deceduto)
  • Matteo da Empoli, O.P. † (circa 1396 - ?)
  • Ligorio Maiorino, O.S.B. † (15 febbraio 1400 - 1406 deceduto)
  • Boezio da Tolentino, O.E.S.A. † (11 maggio 1425 - ?)
  • Andrea di Costantinopoli, O.P. † (2 maggio 1431 - 19 aprile 1447 nominato arcivescovo di Nicosia)
  • Giovanni Morelli † (19 aprile 1447 - ? deceduto)
  • Giuliano de Ubaldini, O.P. † (30 settembre 1473 - ? deceduto)
  • Leonardo, O.F.M. † (menzionato nel 1506)

Arcivescovi titolari

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Prefetti apostolici di Rodi e delle Isole

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  • Andrea Felice da Ienne, O.F.M. † (31 agosto 1897 - 1910 deceduto)
  • Ignace Beaufays, O.F.M. † (27 marzo 1911 - ?)
  • Bonaventura Rossetti, O.F.M. † (1921 - 1922 dimesso)[2]
  • Florido Ambrogio Acciari, O.F.M † (1922[2] - 28 marzo 1928 nominato amministratore apostolico)

Arcivescovi di Rodi

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  • Florido Ambrogio Acciari, O.F.M. † (28 marzo 1928 - 5 gennaio 1929) (amministratore apostolico)
  • Giovanni Maria Emilio Castellani, O.F.M. † (5 gennaio 1929 - 25 marzo 1937 nominato vicario apostolico di Addis Abeba[4])
  • Florido Ambrogio Acciari, O.F.M. † (30 marzo 1938 - 10 marzo 1970 deceduto)

L'arcidiocesi nel 2022 su una popolazione di 207.760 persone contava 200 battezzati, corrispondenti allo 0,1% del totale.

anno popolazione presbiteri diaconi religiosi parrocchie
battezzati totale % numero secolari regolari battezzati per presbitero uomini donne
1950 450 117.275 0,4 7 7 64 13 17 3
1970 300 130.000 0,2 3 3 100 6 2 2
1980 550 161.500 0,3 2 2 275 6 2
1990 1.000 180.000 0,6 4 4 250 7 4
1999 1.500 150.000 1,0 2 2 750 2 3
2000 1.500 150.000 1,0 3 3 500 3 3
2001 1.500 150.000 1,0 2 2 750 2 3
2002 1.500 150.000 1,0 2 2 750 2 3
2003 1.500 150.000 1,0 2 2 750 2 3
2004 1.500 150.000 1,0 2 2 750 2 3
2010 2.000 150.500 1,3 1 1 2.000 3
2014 3.010 151.500 2,0 2 2 1.505 2 3
2017 400 190.000 0,2 2 2 200 2 3
2020 202 190.890 0,1 2 2 101 2 2
2022 200 207.760 0,1 3 3 66 3 3
  1. ^ (EN) M. Galea, Vincenzo Labini - Malta's last foreign Bishop (PDF), su um.edu.mt, p. 613.
  2. ^ a b c I frati dell'Umbria in missione nel Dodecaneso, su Assisi OFM. URL consultato l'11 settembre 2024.
  3. ^ Il soccorso agli Ebrei nelle isole del Dodecaneso, su Assisi OFM, 13 maggio 2015. URL consultato il 9 aprile 2024 (archiviato dall'url originale il 30 luglio 2017).
  4. ^ Nominato contestualmente arcivescovo titolare di Perge.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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