Annapurna Pictures
Annapurna Pictures | |
---|---|
Stato | Stati Uniti |
Forma societaria | Azienda privata |
Fondazione | 1º aprile 2011 a Los Angeles |
Fondata da | Megan Ellison |
Sede principale | Los Angeles |
Controllate | Annapurna International Annapurna Television Annapurna Interactive |
Persone chiave | Megan Ellison (CEO)[1][2] |
Settore | Intrattenimento |
Prodotti | |
Sito web | annapurna.pictures/ |
Annapurna Pictures è una casa di produzione e distribuzione cinematografica statunitense fondata nel 2011 da Megan Ellison.
Studio di impronta fortemente indipendente, l'Annapurna produce principalmente film d'autore o progetti indipendenti e sperimentali.[3] Attraverso le sue sussidiarie, si occupa anche di finanziare e promuovere film, oltre che di sviluppare e pubblicare videogiochi indie.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'Annapurna Pictures viene fondata il 1º aprile 2011 da Megan Ellison, produttrice emergente e figlia del multimiliardario Larry Ellison, a Los Angeles.[3] Per il nome della compagnia, si ispira a quello dell'Annapurna Circuit in Nepal, da lei scalato nel 2006.[3][4]
Nell'aprile del 2012, l'Annapurna lancia Panorama Media, una società che si occupa di produrre, finanziare e distribuire a livello internazionale film d'autore che possano avere un buon ritorno commerciale; inoltre, si occupa di vendere i diritti internazionali di alcuni film dell'Annapurna e di altri progetti selezionati.[5] Nel 2014, Panorama viene rilanciata e ribattezzata Annapurna International, con il compito di assistere esclusivamente la società madre.[6]
Nel settembre del 2016 lancia la Annapurna Television, una società incaricata di produrre prodotti televisivi.[7][8] La prima produzione della società è stata La ballata di Buster Scruggs dei fratelli Coen, originariamente ideata come una serie televisiva e poi divenuta un film a episodi, distribuito da Netflix.[9][10]
Nel dicembre del 2016 lancia l'Annapurna Interactive, una casa sviluppatrice ed editrice di videogiochi con sede a West Hollywood.[11][12][13]
Nel gennaio del 2017, l'Annapurna annuncia la sua intenzione di iniziare anche a distribuire film,[14] lasciando però la distribuzione delle sue pellicole in quasi tutto il mondo alla Metro-Goldwyn-Mayer, con cui stringe un contratto valido sei anni.[15][16][17] Allo stesso tempo, stringe un contratto pluriennale con Hulu, a cui garantisce l'esclusiva sullo streaming di tutti i film distribuiti da Annapurna.[18][19][20] Per quanto riguarda l'home video, la compagnia firma un contratto con la 20th Century Fox Home Entertainment, che sovrintenderà a tutte le uscite home video dei film distribuiti da Annapurna.[21] Il primo film distribuito da Annapurna è stato Detroit di Kathryn Bigelow nel 2017.[22]
Nel maggio del 2017, la Plan B Entertainment annuncia un accordo di tre anni con l'Annapurna, in cui la prima si occuperà di finanziare almeno tre film all'anno che la seconda poi promuoverà e distribuirà; in cambio, l'Annapurna ha ricevuto dalla prima i diritti del film Vice - L'uomo nell'ombra.[23]
Società controllate
[modifica | modifica wikitesto]- Annapurna International, già Panorama Media[6] (2012-in attività)[5]
- Annapurna Television (2016-in attività)[7]
- Annapurna Interactive (2016-in attività)[11]
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Produzione
[modifica | modifica wikitesto]- Lawless, regia di John Hillcoat (2012) - con The Weinstein Company
- Cogan - Killing Them Softly (Killing Them Softly), regia di Andrew Dominik (2012) - con The Weinstein Company
- The Master, regia di Paul Thomas Anderson (2012) - con The Weinstein Company
- Spring Breakers - Una vacanza da sballo (Spring Breakers), regia di Harmony Korine (2012) - con A24
- Zero Dark Thirty, regia di Kathryn Bigelow (2012) - con Columbia Pictures
- The Grandmaster, regia di Wong Kar-wai (2013) - con The Weinstein Company
- Lei (Her), regia di Spike Jonze (2013) - con Warner Bros.
- American Hustle - L'apparenza inganna (American Hustle), regia di David O. Russell (2013) - con Columbia Pictures e Atlas Entertainment
- Foxcatcher - Una storia americana (Foxcatcher), regia di Bennett Miller (2014) - con Sony Pictures Classics
- Joy, regia di David O. Russell (2015) - con 20th Century Fox
- Wiener-Dog, regia di Todd Solondz (2016) - con Amazon Studios, IFC Films and Killer Films[24]
- Tutti vogliono qualcosa (Everybody Wants Some!!), regia di Richard Linklater (2016) - con Paramount Pictures[25]
- Sausage Party - Vita segreta di una salsiccia (Sausage Party), regia di Conrad Vernon e Greg Tiernan (2016) - con Columbia Pictures, Point Grey Pictures e Nitrogen Studios[26]
- The Bad Batch, regia di Ana Lily Amirpour (2016)
- Le donne della mia vita (20th Century Women), regia di Mike Mills (2016)
- Detroit, regia di Kathryn Bigelow (2017) - con First Light Productions e Page 1
- Downsizing - Vivere alla grande (Downsizing), regia di Alexander Payne (2017) - con Ad Hominem Pictures
- Il filo nascosto (Phantom Thread), regia di Paul Thomas Anderson (2017) - con Focus Features e Ghoulardi Film Company
- I fratelli Sisters (The Sisters Brothers), regia di Jacques Audiard (2018) - con Why Not Productions[27]
- Se la strada potesse parlare (If Beale Street Could Talk), regia di Barry Jenkins (2018) - con Plan B Entertainment e Pastel Productions[28]
- La ballata di Buster Scruggs (The Ballad of Buster Scruggs), regia di Joel ed Ethan Coen (2018)
- Vice - L'uomo nell'ombra (Vice), regia di Adam McKay (2018) - con Gary Sanchez Productions e Plan B Entertainment
- Che fine ha fatto Bernadette? (Where'd You Go, Bernadette), regia di Richard Linklater (2019)
- Missing Link, regia di Chris Butler (2019) - con Laika
- La rivincita delle sfigate (Booksmart), regia di Olivia Wilde (2019)
- Bombshell - La voce dello scandalo (Bombshell), regia di Jay Roach (2019)
- Nimona (Nimona), regia di Nick Bruno e Troy Quane (2023) - con Netflix
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]- Detroit, regia di Kathryn Bigelow (2017)
- Brad's Status, regia di Mike White (2017) - con Amazon Studios
- Professor Marston and the Wonder Women, regia di Angela Robinson (2017) - con Sony Pictures Worldwide Acquisitions[29]
- Il giustiziere della notte - Death Wish (Death Wish), regia di Eli Roth (2018) - con Metro-Goldwyn-Mayer
- Sorry to Bother You, regia di Boots Riley (2018)[30]
- I fratelli Sisters (The Sisters Brothers), regia di Jacques Audiard (2018)[27]
- Se la strada potesse parlare (If Beale Street Could Talk), regia di Barry Jenkins (2018)
- Vice - L'uomo nell'ombra (Vice), regia di Adam McKay (2018)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) The THR 100: Hollywood Reporter's Most Powerful People in Entertainment, su The Hollywood Reporter, 22 giugno 2016. URL consultato il 3 ottobre 2016.
- ^ (EN) Megan Ellison's Executive Poaching Spree Sparks Talk of Big Plans, su hollywoodreporter.com. URL consultato il 22 dicembre 2016.
- ^ a b c (EN) David Pierson, Annapurna Pictures' Megan Ellison pays $40 million for five West Hollywood properties, in Los Angeles Times, 1º giugno 2016. URL consultato il 22 dicembre 2016.
- ^ (EN) Oscars 2014: How best picture maker Megan Ellison became the most powerful woman in movies, su news.nationalpost.com. URL consultato il 22 dicembre 2016.
- ^ a b (EN) Mike Fleming Jr., Megan Ellison To Back New Shingle Panorama Media, Launching At Cannes, su Deadline.com, 26 aprile 2012. URL consultato il 26 aprile 2012.
- ^ a b (EN) Nancy Tartaglione, Cannes: Panorama Media Rebrands As Annapurna International, Boards Charlize Theron Project 'American Express', su Deadline.com, 12 maggio 2014. URL consultato il 12 maggio 2014.
- ^ a b (EN) Anthony D'Alessandro, Annapurna Pictures Launches TV Division Headed By Former HBO Executive Sue Naegle, su Deadline.com, 27 settembre 2016. URL consultato il 3 ottobre 2016.
- ^ (EN) Cynthia Littleton, Megan Ellison’s Annapurna Pictures Taps Sue Naegle to Head TV Division, in Variety, 27 settembre 2016. URL consultato il 3 ottobre 2016.
- ^ (EN) Denise Petski, Coen Brothers To Write & Direct First TV Project ‘The Ballad Of Buster Scruggs’, su Deadline, 10 gennaio 2017. URL consultato l'11 gennaio 2017.
- ^ Kristopher Tapley, Surprise! The Coens’ ‘Ballad of Buster Scruggs’ Is a Film and It’s Headed for Oscar Season, in Variety, 25 luglio 2018. URL consultato il 25 luglio 2018.
- ^ a b (EN) Todd Spangler, Megan Ellison’s Annapurna Pictures Launches Video-Game Division, in Variety, 1º dicembre 2016. URL consultato il 1º dicembre 2016.
- ^ (EN) Beatrice Verhoeven, Annapurna Pictures Launches Interactive Video Game Division, su The Wrap, 1º dicembre 2016. URL consultato il 1º dicembre 2016.
- ^ (EN) Jeremy Kay, Annapurna Interactive launches to produce, publish video games, su Screen International, 1º dicembre 2016. URL consultato il 1º dicembre 2016.
- ^ (EN) Anita Busch, Annapurna Pictures, Part II: Distribution And Marketing Team In Place As Company Flexes Indie Studio Muscle, su Deadline.com, 20 gennaio 2017. URL consultato il 20 gennaio 2017.
- ^ (EN) Dave McNary, Megan Ellison’s Annapurna Partners With MGM for International Releases, in Variety, 27 marzo 2017. URL consultato il 18 giugno 2017.
- ^ (EN) MGM, Annapurna Pictures Ink Movie Distribution Deal, in The Hollywood Reporter. URL consultato il 18 giugno 2017.
- ^ (EN) Diana Lodderhose, MGM & Annapurna Seal Multi-Year Movie Distribution Deal, su Deadline.com, 27 marzo 2017. URL consultato il 18 giugno 2017.
- ^ (EN) Todd Spangler, Hulu Inks Annapurna Pictures Pay-One TV Window Movie Output Deal, in Variety, 6 aprile 2017. URL consultato il 18 giugno 2017.
- ^ (EN) Hulu Lands Expansive Output Deal With Annapurna Pictures, in The Hollywood Reporter. URL consultato il 18 giugno 2017.
- ^ (EN) Anita Busch, Annapurna Pictures Pacts With Hulu For Streaming Rights In Big, Multi-Year Deal, su Deadline.com, 6 aprile 2017. URL consultato il 18 giugno 2017.
- ^ (EN) Brent Lang, Annapurna, 20th Century Fox Sign Multi-Year Home Entertainment Pact, in Variety, 11 luglio 2017. URL consultato il 21 luglio 2017.
- ^ (EN) Silas Lesnick, Annapurna Pictures Dates Kathryn Bigelow’s Untitled Detroit Project, su ComingSoon.net. URL consultato il 20 gennaio 2017.
- ^ (EN) Rebecca Ford, Brad Pitt's Plan B Inks Three-Year Deal With Annapurna, in The Hollywood Reporter, 4 maggio 2017. URL consultato il 21 maggio 2017.
- ^ (EN) Ramin Seetoodeh, Sundance: Amazon Lands Todd Solondz Comedy ‘Wiener-Dog, in Variety, 26 gennaio 2016. URL consultato il 26 gennaio 2016.
- ^ (EN) Matt Patches, Megan Ellison's Annapurna to produce Richard Linklater's 'Dazed' spiritual Sequel, 'That's What I'm Talking About's, su HitFix, 30 settembre 2014. URL consultato il 30 settembre 2014 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
- ^ (EN) Tatiana Siegel, Seth Rogen, Evan Goldberg Sell Sony on Raunchy Animated Film 'Sausage Party', in The Hollywood Reporter, 24 settembre 2013. URL consultato il 24 settembre 2013.
- ^ a b (EN) Anita Busch, Jacques Audiard’s ‘The Sisters Brothers’ To Annapurna With Strong Group Of Acting Talent, su Deadline.com, 19 maggio 2017. URL consultato il 25 gennaio 2018.
- ^ (EN) Justin Kroll, ‘Moonlight’ Director Barry Jenkins Sets Next Movie (EXCLUSIVE), in Variety. URL consultato il 10 luglio 2017.
- ^ (EN) Ross A. Lincoln, Sony Nabs 'Professor Marston', Biopic About Wonder Woman, su Deadline, 7 ottobre 2016. URL consultato il 7 ottobre 2016.
- ^ (EN) Brent Lang, Sundance: Annapurna Buys ‘Sorry to Bother You’, in Variety, 25 gennaio 2018. URL consultato il 25 gennaio 2018.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su annapurna.pictures.
- (EN) Annapurna Pictures, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 305046814 · LCCN (EN) no2013084128 · J9U (EN, HE) 987007328193205171 |
---|