Coordinate: 46°07′34.68″N 12°21′09″E

Alpago (comune)

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Alpago
comune
Alpago – Stemma
Alpago – Bandiera
Alpago – Veduta
Alpago – Veduta
Il Lago di Santa Croce e la conca dell'Alpago
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Veneto
Provincia Belluno
Amministrazione
CapoluogoPieve d'Alpago Puos d'Alpago Farra d'Alpago
SindacoAlberto Peterle (lista civica Obiettivo Alpago) dal 4-10-2021
Data di istituzione23 febbraio 2016
Territorio
Coordinate
del capoluogo
46°07′34.68″N 12°21′09″E
Altitudine690 m s.l.m.
Superficie80,34 km²
Abitanti6 640[1] (31-8-2024)
Densità82,65 ab./km²
FrazioniBastia, Buscole, Campon, Cornei, Curago, Farra d'Alpago, Foran, Garna, Lastra, Paludi, Pian Cansiglio, Pian Osteria, Pianture, Pieve d'Alpago (sede comunale), Plois, Poiatte, Puos d'Alpago, Quers, Santa Croce del Lago, Schiucaz, Sitran, Sommacosta, Spert, Tignes, Tomas, Torch, Torres, Valzella, Villa, Villaggio Riviera, Villanova,
Comuni confinantiBelluno, Chies d'Alpago, Claut (PN), Erto e Casso (PN), Fregona (TV), Ponte nelle Alpi, Soverzene, Tambre, Vittorio Veneto (TV)
Altre informazioni
Lingueitaliano, veneto
Cod. postale32016
Prefisso0437
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT025072
Cod. catastaleM375
TargaBL
Cl. sismicazona 1 (sismicità alta)[2]
Cl. climaticazona F, 3 225 GG[3]
Nome abitantialpagotti
Patronosan Vigilio
Giorno festivo26 giugno
Cartografia
Alpago – Mappa
Alpago – Mappa
Posizione del comune di Alpago nella provincia di Belluno
Sito istituzionale

Alpago è un comune italiano di 6 640 abitanti della provincia di Belluno in Veneto, che occupa la parte occidentale dell'omonima regione storico-geografica dell'Alpago, appartenente all'Unione montana Alpago. Sorto in seguito alla fusione tra Farra d'Alpago, Pieve d'Alpago e Puos d'Alpago, è operativo dal 23 febbraio 2016: da questa data i tre comuni precedenti hanno cessato di esistere come tali e sono divenuti municipi ai sensi dell'art. 32 dello statuto comunale. La sede del comune sparso si trova a Pieve d'Alpago.

Geografia fisica

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La Baia delle Sirene

Il comune si stende nella conca dell'Alpago, circondata dalle Prealpi Bellunesi, tra la valle del Piave e la Val Lapisina. La parte a sud-ovest è occupata dalle acque del Lago di Santa Croce, mentre quella a sud-est dall'altopiano del Cansiglio. Il principale corso idrico è il torrente Tesa, che insieme ai due canali artificiali Cellina e Rai costituisce la principale idrografia del comune.

Il campanile di Santa Croce con dietro la chiesa parrocchiale

Il primo tentativo di fusione fu proposto nel 1997 e riguardava tutti e cinque i comuni dell'Alpago (compresi dunque anche Chies d'Alpago e Tambre). Il primo referendum si tenne nel 2001, ma i voti favorevoli prevalsero solo nei comuni di Chies d'Alpago, Puos d'Alpago e Pieve d'Alpago, e quindi l'iter non giunse a compimento. Successivamente, nel 2014, venne ripreso il progetto, che però fu accolto favorevolmente solo dalle tre amministrazioni locali di Puos, Farra e Pieve (in seguito a un consiglio comunale congiunto del 9 maggio 2015) e dal Consiglio Regionale del Veneto (provvedimento n. 71 del 20 ottobre 2015). La proposta di fusione superò poi anche il vaglio del referendum popolare del 17 gennaio 2016, in cui andò a votare la popolazione dei tre comuni proponenti, ed è stata infine attuata con la legge regionale n. 7 del 2016.

Lo stemma e il gonfalone del comune di Alpago sono stati concessi con decreto del Presidente della Repubblica del 12 luglio 2018.[4]

«Stemma semitroncato partito: nel primo, d'oro, al drago di rosso; nel secondo, d'azzurro, al cipresso al naturale, nodrito nella pianura di verde, accompagnato in capo da tre stelle a 6 raggi d'argento, ordinate in fascia; nel terzo, di cielo, all'aquila al naturale, atterrante. Ornamenti esteriori da Comune.»

Il gonfalone è un drappo di bianco, bordato d’azzurro.

Nello stemma sono riuniti elementi ripresi dagli emblemi dei precedenti comuni: il drago di Farra d'Alpago, il cipresso di Pieve d'Alpago e l'aquila di Puos d'Alpago.

Monumenti e luoghi d'interesse

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Infrastrutture e trasporti

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Il territorio è attraversato nella parte occidentale dall'autostrada A27, raggiungibile tramite l'uscita Fadalto-Lago di Santa Croce

L'arteria principale è costituita dalla Strada statale 51 di Alemagna, che dopo aver superato la Sella di Fadalto entra nel territorio comunale costeggiando la riva occidentale del lago di Santa Croce.

Altre strade categorizzate come provinciali costituiscono la rete di completamento: S.P. 4 della Val Cantuna, S.P. 5 di Lamosano, S.P. 28 delle Coste d'Alpago, S.P. 422 dell'Alpago e del Cansiglio, S.P. 423 del lago di Santa Croce,

Il comune è attraversato dalla Ferrovia Ponte nelle Alpi-Conegliano. Nel territorio si trova la Stazione di Santa Croce del Lago presso l'omonimo abitato; la fermata principale è la Stazione per l'Alpago presso La Secca, in comune di Ponte Nelle Alpi.

Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[5]


Amministrazione

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Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
23 febbraio 2016 6 giugno 2016 Nicola De Stefano - Comm. pref.
6 giugno 2016 4 ottobre 2021 Umberto Soccal Lista civica Insieme si cresce Sindaco
4 ottobre 2021 in carica Alberto Peterle Lista civica Obiettivo Alpago Sindaco
  • Lituania (bandiera) Kalvarija, dal 2017 (dal gemellaggio in essere con il precedente comune di Pieve d'Alpago)[senza fonte]
  1. ^ Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Alpago (Belluno) D.P.R. 12.07.2018 concessione di stemma e gonfalone, su presidenza.governo.it. URL consultato il 1º agosto 2022.
  5. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
    Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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