Sorbato di calcio
Sorbato di calcio | |
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Nome IUPAC | |
Calcio (2E,4E) 2,4-esa-2,4-dienoato | |
Nomi alternativi | |
Calcio sorbato, E203 | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C6H7CaO2 |
Massa molecolare (u) | 262,31838 |
Aspetto | polvere bianca |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 231-321-6 |
PubChem | 6433506 e 71775345 |
SMILES | CC=CC=CC(=O)[O-].CC=CC=CC(=O)[O-].[Ca+2] |
Proprietà chimico-fisiche | |
Solubilità in acqua | molto bassa |
Indicazioni di sicurezza | |
Il sorbato di calcio è il sale di calcio dell'acido sorbico. A temperatura ambiente si presenta come una polvere bianca inodore.
Proprietà
Il sorbato di calcio è lievemente solubile in lipidi e solventi organici. Se usato come conservante, previene la formazione di muffe ed il rilascio di aflatossine.
Produzione
Il sorbato di calcio viene principalmente sintetizzato tramite neutralizzazione dell'acido sorbico.
Uso come additivo
Grazie alle sue proprietà antifungine e antibatteriche, il sorbato di calcio trova impiego come conservante nell'industria alimentare, sotto la denominazione E203. È usato principalmente nei latticini e nel pane di segale, ma si può anche trovare in frutta candita, sidro, succhi di frutta concentrati, creme per ripieni e guarnizioni, albicocche secche, pizze surgelate, macedonie di frutta, capsule di gelatina, margarina, bevande analcoliche e zuppe[1]. Funziona meglio in ambienti con un pH inferiore a 6,5. La sua DGA è di 25 mg per kg di massa corporea. Non ne sono noti effetti collaterali.
Note
- ^ (EN) UK food guide
Voci correlate
Altri progetti
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