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Libro di cucina/Ricette/Cannarìculi

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Cannaricoli

Dolcetti di origini albanesi, diffusi tra Basilicata e Calabria.

Come per ogni ricetta casalinga che si rispetti, le indicazioni delle quantità sono alquanto vaghe: qui, per un chilo di farina versata a fontana, si misurano due mestoli di olio e 4 mestoli di vino rosso e si scaldano a fuoco basso in un pentolino prima di versarli sulla farina.

Preparazione

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  1. Mescolare poi impastare (se l'impasto è troppo secco, aggiungere un po' di miscuglio olio/vino, se è troppo liquido aggiungere un po' di farina).
  2. Staccare dei pezzi dall'impasto e rotolarli in modo da formare delle salsicce di 2cm di diametro. Staccarne dei pezzi di 3 cm e passare ognuno di questi su un cestino di vimino premendo bene, formando così uno gnocco concavo.
  3. Scaldare l'olio per friggere e buttarci gli gnocchi, faccendoli friggere per 4-5 minuti finché siano dorati.
  4. Far scolare su della carta da cucina e far raffreddare completamente. Versare del mosto cotto in un pentolino, scaldare a fuoco basso e passarci i cannaricoli pochi per volta, per 1 minuto, girando bene in modo che tutta la superficie dei dolcetti venga ricoperta di mosto cotto.
  5. Scolare, lasciar asciugare e sistemare i cannaricoli in pirottini di carta.

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