Vai al contenuto

Costigiola/Dondolino

Wikibooks, manuali e libri di testo liberi.
Arbusto di dondolino

Il dondolino (Coronilla emerus) è un arbusto con chioma leggera ed espansa, della famiglia delle Leguminose o Fabaceae, alto sino a 2-3 m, molto comune nel sottobosco o al limite dei boschi - preferisce terreni freschi in posizioni di mezz’ombra - dalla pianura alla collina sino a circa 800 m.

E' chiamato dondolino perché i fiori sono penduli, all'apice di un lungo picciolo, e dondolano all'aria. E' chiamato anche erba cornetta o emero (emerus deriva dal greco ἡμερόω, cioè rendere mite, addomesticare, coltivare, in quanto è pianta che può essere facilmente coltivata nei giardini. Il nome del genere deriva dal latino corona per la disposizione dei fiori.

Come posso riconoscere questa pianta?

[modifica | modifica sorgente]

Dai fiori gialli, simili a quelli del pisello, a marzo-aprile.

Il fusto è legnoso con molti rami, la corteccia dapprima è verde poi bruna e caratteristiche costolature chiare. Ha un apparato radicale sviluppato, piuttosto profondo, ricco di tubercoli batterici che fissano l’azoto atmosferico.

Le foglie sono semipermanenti, alterne, con stipole basali triangolari di 1 - 2 mm., composte da 5-9 foglioline ovali, con lamina sottile, glabra, verde brillante, a margine liscio.

I fiori sono di colore giallo brillante (sfiorendo tendono al bianco) lunghi 1,5-2 cm, riuniti a gruppetti di 2-4 portati da lunghi piccioli che dipartono dall’ascella delle foglie, fioriscono da febbraio a giugno. Il frutto è un legume lungo e sottile, biancastro, incurvato e pendulo di 5 - 11 cm, con strozzature tra i semi poco pronunciate; matura tra luglio e settembre e all'interno ha semi di colore bruno-nerastro.

Come viene utilizzata?

[modifica | modifica sorgente]

Specie rustica adatta al rinverdimento di scarpate anche su substrati argillosi, è impiegato per il recupero di terreni degradati grazie a un apparato radicale molto esteso; ha anche un uso anche ornamentale. È anche utilizzata come foraggio per i conigli e ritenuta pianta importante per il miglioramento del contenuto d’azoto del terreno, data la simbiosi con batteri che lo producono nei tubercoli radicali.

Dove la posso trovare a Costigiola?

[modifica | modifica sorgente]
Dondolino sul muro a secco

Tutto intorno al bosco ceduo.

Piante presenti a Costigiola

Alberi: Acero campestre (Opio) · Bagolaro · Biancospino · Carpino bianco (Càrpane) · Carpino nero (Carpanéa) · Ciliegio · Ciliegio canino · Corniolo · Fico · Gelso (Moraro) · Ligustro · Nocciòlo · Olivo · Olmo campestre · Orniello · Pruno selvatico · Robinia (Cassia) · Rovere · Roverella
Arbusti: Dondolino · Edera · Pungitopo · Rosa canina (Stropacu'i) · Rovo (Russa) · Scotano · Vitalba, Clematide (Visoni)
Erbe: Acetosa · Aglio orsino · Anemone · Anemone di bosco · Anemone gialla · Anemone fegatella (Erba Trinità) · Camomilla · Colombina cava (Ga'éti) · Ciclamino · Dente di cane · Elleboro verde · Falsa ortica (Ciuci) · Fragola · Geranio selvatico · Latte di gallina · Malva · Piantaggine · Pimpinella · Polmonaria · Pratolina · Primula · Salvia dei prati · Scilla · Stellaria garofanina · Tamaro (Tanoni) · Tarassaco, Dente di leone, Soffione (Pissacàn) · Vedovelle celesti · Vedovina · Veronica · Viola
Muschi e licheni