Stazione di Edolo
Edolo stazione ferroviaria | |
---|---|
Lato campagna del fabbricato viaggiatori | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | Edolo |
Coordinate | 46°10′37.15″N 10°19′45.83″E |
Linee | ferrovia Brescia-Iseo-Edolo |
Storia | |
Stato attuale | in uso |
Anno attivazione | 1909 |
Caratteristiche | |
Tipo | stazione in superficie, di testa |
Binari | 2 |
Gestori | Ferrovienord |
Operatori | Trenord |
Interscambi | Autobus extraurbani |
La stazione di Edolo è la stazione ferroviaria capolinea della linea proveniente da Brescia e a servizio dell'omonimo centro abitato.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Fu attivata il 4 luglio 1909 assieme all'apertura al servizio pubblico del tronco ferroviario proveniente da Breno[1].
Strutture e impianti
[modifica | modifica wikitesto]Il fabbricato viaggiatori è stato progettato e costruito dalla Società Nazionale Ferrovie e Tramvie (SNFT) secondo lo stile delle stazioni secondarie di prima classe della ferrovia Iseo-Edolo, come Iseo, Pisogne e Breno[2].
Il piazzale è composto dal binario di raddoppio, lungo 213 m, e da quello di corsa della linea ferroviaria. Entrambi sono serviti da altrettante banchine, lunghe ognuna 106 m, ma solo la prima è coperta da una pensilina. Un terzo binario in asse al fabbricato viaggiatori, di scalo, è lungo 219 m ed è raccordato alla rimessa locomotive[3].
È presente un altro binario di scalo, lungo 89 m, come prolungamento del binario di raddoppio[4] ed è presente anche un rifornitore dell'acqua[5].
Parte dell'area ferroviaria è utilizzata anche come deposito per gli autobus di Ferrovie Nord Milano Autoservizi (FNMA).
Movimento
[modifica | modifica wikitesto]La stazione è capolinea dai treni RegioExpress (RE) e regionali (R) Brescia-Edolo, gestiti da Trenord nell'ambito del contratto stipulato con la Regione Lombardia[6].
Servizi
[modifica | modifica wikitesto]Interscambi
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ L'orario del 4 luglio, in La Sentinella Bresciana, 2 luglio 1909, p. 2. Per la ferrovia Brescia-Iseo che si apre oggi all'esercizio, in Il Cittadino di Brescia, 4 luglio 1909, p. 3. La ferrovia Breno-Edolo, in La Provincia di Brescia, 4 luglio 1909, p. 3.
- ^ Burlotti (2006), p. 300.
- ^ Fascicolo linee (2020), p. 75 e p. 83.
- ^ Fascicolo linee (2020), p. 83.
- ^ Fascicolo linee (2020), p. 75.
- ^ Trenord, Quadro orario 187. Brescia-Iseo-Edolo valido da domenica 15 dicembre 2024 (PDF), su trenord.it (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2024).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Antonio Burlotti, Stazioni e fermate della linea ferroviaria Brescia/Iseo/Edolo, in Mauro Pennacchio, La meccanica viabilità - La ferrovia nella storia del lago d'Iseo e della Vallecamonica, Marone, Fdp Editore, 2006, ISBN 889027140X.
- Ferrovienord, Fascicolo Linee. Edizione 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla stazione di Edolo