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Sovrani dei regni di Sicilia e di Napoli

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Voci principali: Regno di Napoli, Regno di Sicilia.

Il seguente è un elenco cronologico dei sovrani dei regni di Sicilia e di Napoli, nonché del Regno delle Due Sicilie dalla conquista normanna all'unità d'Italia, organizzati secondo un uso consolidato in storiografia[1][2][3][4].

Le Contee normanne (1043-1130)

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Il primo insediamento normanno nel Mezzogiorno d'Italia, nel 1027, si deve a Rainulfo Drengot, investito dal Duca di Napoli Sergio IV del titolo di conte di Aversa in compenso dell'aiuto ricevuto nel conflitto con i Longobardi del Principato di Capua. Nel giro di pochi anni si ebbe il rapido fiorire di signorie normanne:

Italia meridionale nel 1112.

Conti di Puglia, Altavilla (1043-1046)

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Lo stesso argomento in dettaglio: Conti e duchi di Puglia e Calabria e Altavilla.
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Inizio Fine

Guglielmo
Braccio di Ferro

prima del 1010 1046 1043 1046 Guida di Sorrento
nessun figlio
Vassallo di Guaimario IV di Salerno, figlio di Tancredi d'Altavilla, capostipite del casato

Conti di Puglia e Calabria, Altavilla (1046-1059)

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Drogone

1010 10 agosto 1051 1046 10 agosto 1051 Gaitelgrima di Salerno
un figlio e due figlie
Fratello di Guglielmo e Umfredo e fratellastro di Roberto e Ruggero

Umfredo

circa 1010 agosto 1057 10 agosto 1051 agosto 1057 (1) Matilda Drengot
due figli
(2)

Gaitelgrima di Salerno
una figlia

Fratello di Guglielmo e Drogone e fratellastro di Roberto e Ruggero

Roberto
il Guiscardo

1015 17 luglio 1085 agosto 1057 23 agosto 1059 (1) Alberada di Buonalbergo
un figlio e una figlia
(2) Sichelgaita di Salerno
tre figli e cinque figlie
Fratello di Ruggero e fratellastro di Guglielmo, Drogone e Umfredo

Duchi di Puglia e Calabria, Altavilla (1059-1130)

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Nel 1059 Roberto il Guiscardo fu investito da papa Niccolò II del titolo di Duca di Puglia, Calabria e Sicilia, quest'ultima ancora sotto il dominio arabo.

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Inizio Fine

Roberto
il Guiscardo

1025 17 luglio 1085 1059 17 luglio 1085 (1) Alberada di Buonalbergo
un figlio e una figlia
(2) Sichelgaita di Salerno
tre figli e cinque figlie

Ruggero
Borsa

1060 22 febbraio 1111 17 luglio 1085 22 febbraio 1111 Adelaide di Fiandra
tre figli
Figlio di Roberto
Guglielmo II
1095 28 luglio 1127 22 febbraio 1111 28 luglio 1127 Gaitelgrima di Puglia
nessun figlio
Figlio di Ruggero. Alla sua morte il titolo passò al Gran conte di Sicilia Ruggero II

Gran Conti di Sicilia, Altavilla (1071-1130)

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Lo stesso argomento in dettaglio: Contea di Sicilia.

Nel 1070 si completa anche la conquista normanna della Sicilia e a Ruggero, fratello del Guiscardo, viene riconosciuto il titolo di Conte di Sicilia.

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Inizio Fine

Ruggero I

1031 circa 22 giugno 1101 1071 22 giugno 1101 (1) Giuditta d'Evreux
quattro figlie
(2) Eremburga di Mortain
un figlio e quattro figlie
(3) Adelaide del Vasto
due figli e due figlie
Figlio di Tancredi d'Altavilla e fratello di Roberto il Guiscardo

Simone

1093 28 settembre 1105 22 giugno 1101 28 settembre 1105 - Figlio di Ruggero I e di Adelaide (che tenne la reggenza)

Ruggero II

22 dicembre 1095 26 febbraio 1154 28 settembre 1105 27 settembre 1130
(diventa Re)
(1) Elvira di Castiglia
cinque figli e due figlie
(2) Sibilla di Borgogna
nessun figlio
(3) Beatrice di Rethel
una figlia postuma
Figlio di Ruggero I e di Adelaide (che tenne la reggenza fino al 1112)

Re di Sicilia (1130-1282)

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Nel 1127, morto Guglielmo senza lasciare figli, il ducato viene annesso alla Contea di Sicilia, retta da Ruggero II. Il 27 settembre 1130 Ruggero II fu nominato Re di Sicilia dall'Antipapa Anacleto II, tale nomina fu poi confermata da Papa Innocenzo II nel 1139. Ruggero riuscirà poi a completare la conquista di tutto il meridione d'Italia entro il 1134, con la conquista del Ducato di Napoli, segnando la nascita di uno stato centralizzato. La capitale del nuovo stato era Palermo.

Regno di Sicilia nel 1154.

Normanni, Altavilla (1130-1198)

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Ruggero II
22 dicembre 1095 26 febbraio 1154 27 settembre 1130 26 febbraio 1154 (1) Elvira di Castiglia
cinque figli e due figlie
(2) Sibilla di Borgogna
nessun figlio
(3) Beatrice di Rethel
una figlia postuma

Guglielmo I
il Malo
1131 7 maggio 1166 26 febbraio 1154 7 maggio 1166 Margherita di Navarra
quattro figli
Figlio di Ruggero II ed Elvira di Castiglia

Guglielmo II
il Buono
dicembre 1153 18 novembre 1189 7 maggio 1166 18 novembre 1189 Giovanna d'Inghilterra
forse un figlio
Figlio di Guglielmo il Malo

Tancredi
1138 20 febbraio 1194 18 novembre 1189 20 febbraio 1194 Sibilla di Medania
due figli e quattro figlie
Cugino di Guglielmo il Buono
Figlio naturale di Ruggero,
a sua volta figlio maggiore di Ruggero II

Ruggero III

1175 24 dicembre 1193 1193
(associato al trono)
24 dicembre 1193 Irene Angela
nessun figlio
Regnò insieme al

padre Tancredi, ma morì prima di questi e prima di essere incoronato


Guglielmo III
1185 1198 20 febbraio 1194 25 dicembre 1194
(deposizione)
- Figlio di Tancredi e Sibilla (che tenne la reggenza)

Costanza I
2 novembre 1154 27 novembre 1198 25 dicembre 1194 27 novembre 1198 Enrico VI di Svevia
un figlio
Prozia di Guglielmo III
Figlia postuma di Ruggero II

Svevi, Hohenstaufen (1194-1266)

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Lo stesso argomento in dettaglio: Hohenstaufen.

Costanza, figlia postuma di Ruggero II Rex Siciliae et Italiae, sposò il figlio di Federico Barbarossa Enrico di Svevia, re dei Romani ed imperatore dei Romani, che carpì la successione al regno di Sicilia spodestando il legittimo re Guglielmo III, figlio di Tancredi; rimasta vedova, Costanza regnò in nome del figlio Federico II di Svevia, che fu anche re di Gerusalemme e imperatore dei Romani.

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Enrico I
il Severo o il Crudele
novembre 1165 28 settembre 1197 25 dicembre 1194 28 settembre 1197 Costanza d'Altavilla
un figlio
Enrico VI come Imperatore

Federico II (I)
26 dicembre 1194 13 dicembre 1250 27 novembre 1198 13 dicembre 1250 (1) Costanza d'Aragona
un figlio
(2) Jolanda di Gerusalemme
un figlio e una figlia
(3) Isabella d'Inghilterra
due figli e due figlie
Figlio di Enrico e Costanza;
Imperatore

Enrico II
1211 – 12 febbraio 10 febbraio 1242 1212
(associato al trono)
1217
(deposizione)
- Figlio di Federico;
Morì durante un trasferimento da prigione a prigione, cadendo da un dirupo a seguito di un probabile suicidio

Corrado I
25 aprile 1228 21 maggio 1254 13 dicembre 1250 21 maggio 1254 Elisabetta di Baviera
un figlio
Figlio di Federico II e di Jolanda;
Corrado IV come Re dei Romani

Corrado II
Corradino
25 marzo 1252 29 ottobre 1268 21 maggio 1254 11 agosto 1258
(deposizione)
- Figlio di Corrado I.

Fu decapitato per ordine di Carlo d'Angiò


Manfredi
1232 26 febbraio 1266 11 agosto 1258 26 febbraio 1266 (1) Beatrice di Savoia
una figlia
(2) Elena Ducas
tre figli e due figlie
Figlio naturale di Federico e di Bianca Lancia;

usurpò il trono di suo nipote Corrado II.

Morì in battaglia.

Inglesi, Plantageneti (1254-1263)

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Lo stesso argomento in dettaglio: Plantageneti.

Edmondo Plantageneto, figlio del re Enrico III d'Inghilterra, ottenne il titolo re di Sicilia tra il 1254 e il 1263 da papa Innocenzo IV, purché conquistasse il regno con uomini e mezzi propri. Il re, non riuscendo ad affrontare le spese della spedizione, nel 1258 fu minacciato di scomunica da papa Alessandro IV, successore di Innocenzo. Fu allora che i baroni inglesi, capeggiati da Simone di Montfort, offrirono il loro appoggio al re a condizione che egli firmasse le Disposizioni o statuti di Oxford. Ma le pretese sull'isola restarono velleitarie.

Francesi, Angioini (1266-1282)

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Lo stesso argomento in dettaglio: Angioini.

I Sovrani svevi, Federico II e Manfredi in particolare, batterono strade di espansione e affrancamento dalla tutela pontificia che li portarono a collidere con il Papato, le cui armi, investitura dei Sovrani e scomuniche, risultano fatali per la Dinastia sveva che si estinse con la decapitazione di Corradino nella piazza Mercato di Napoli nel 1268.

Nel 1265 papa Clemente IV nominò re Carlo d'Angiò[5], fratello del re di Francia Luigi IX, che scese in Italia e conquistò l'intero regno di Sicilia con la battaglia di Benevento, inaugurando così la dinastia angioina. Sotto gli angioini la capitale viene trasferita da Palermo a Napoli.

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Carlo I
21 marzo 1226 7 gennaio 1285 6 gennaio 1266 26 settembre 1282 (1) Beatrice di Provenza
quattro figli e tre figlie
(2) Margherita di Borgogna
una figlia
4

Separazione dei regni (1282-1516)

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Carlo I d'Angiò perse la Sicilia nel 1282, a causa della rivolta dei Vespri siciliani, in seguito alla quale la corona dell'isola viene offerta a Pietro d'Aragona.

Il Regno di Sicilia si ritrovò diviso in due parti: l'isola siciliana, in mano agli aragonesi, e la parte continentale, tenuta dagli angioini, entrambi rivendicanti il titolo di Regno di Sicilia. La situazione troverà una sua ufficializzazione solo con la pace di Caltabellotta del 1302.

Da questo momento, tuttavia, i re angioini di Napoli si diranno Re di Sicilia citra (Re di Napoli) con capitale Napoli e, del pari Re di Sicilia ultra (Re di Trinacria) con capitale Palermo, si diranno i sovrani aragonesi. Di fatto, nacque un nuovo regno, il Regno di Napoli, esteso su tutta la parte continentale del meridione d'Italia.

Re di Sicilia citra (Re di Napoli) (1282-1442)

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Primo ramo d'Angiò (1282-1382)

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Carlo I
21 marzo 1226 7 gennaio 1285 26 settembre 1282 7 gennaio 1285 (1) Beatrice di Provenza
quattro figli e tre figlie
(2) Margherita di Borgogna
una figlia
Perde la Sicilia,
ma mantiene la parte
peninsulare del Regno

Carlo II
lo Zoppo

1254 8 maggio 1309 7 gennaio 1285 8 maggio 1309 Maria Arpad d'Ungheria

nove figli e cinque figlie

Figlio di Carlo I

Roberto I
il Saggio

1277 16 gennaio 1343 8 maggio 1309 16 gennaio 1343 (1) Jolanda d'Aragona
due figli
(2) Sancha d'Aragona
nessun figlio
Figlio di Carlo II

Giovanna I

1327 12 maggio 1382 16 gennaio 1343 12 maggio 1382 (1) Andrea d'Angiò

un figlio
(2) Luigi I
due figlie
(3) Giacomo di Maiorca
nessun figlio
(4) Ottone di Brunswick-Grubenhagen
nessun figlio

Figlia di Carlo, primogenito di Roberto I
Luigi I
1320 26 maggio 1362 25 maggio 1352 26 maggio 1362 Giovanna I

due figlie

Principe di Taranto;

fu l'unico marito di Giovanna a essere incoronato Re

Ramo d'Angiò-Durazzo (1382-1435)

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Carlo III fu riconosciuto come erede da Giovanna I che non aveva figli vivi. Tuttavia si scontrarono a causa dello Scisma d'occidente, così Carlo giunse a detronizzare ed imprigionare la cugina, sedendo sul trono di Napoli.

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Carlo III
il Breve

1345 24 febbraio 1386 12 maggio 1382 24 febbraio 1386 Margherita di Durazzo

un figlio e due figlie

Cugino di Giovanna I. Re d'Ungheria come Carlo II

Ladislao I
il Magnanimo

14 luglio 1376
o
11 febbraio 1377
6 agosto 1414 24 febbraio 1386 6 agosto 1414 (1) Costanza Chiaramonte

nessun figlio (2) Maria di Lusignano nessun figlio (3) Maria d'Enghien nessun figlio

Figlio di Carlo III

Giovanna II

25 giugno 1373 2 febbraio 1435 6 agosto 1414 2 febbraio 1435 (1) Guglielmo d'Asburgo

nessun figlio (2) Giacomo di Borbone-La Marche due figlie

Sorella di Ladislao

Ramo di Angiò-Valois (Opposizione agli Angiò-Durazzo) (1382-1426)

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La sovranità degli Angiò-Durazzo fu contestata dai membri del ramo Angiò-Valois. All'origine delle controversie il fatto che Giovanna I (detronizzata, imprigionata e uccisa dal cugino Carlo III che conquistò il trono) adottò Luigi I; questi e i suoi discendenti condussero poi diverse spedizioni militari nel Regno reclamando più volte la corona. Le ostilità terminarono quando Giovanna II riconobbe Luigi III come Duca di Calabria ed erede al trono. Luigi III morì prima di Giovanna II, pertanto alla morte della sovrana la corona passò al fratello di Luigi III ovvero Renato d'Angiò.

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Luigi I (II)
il Buono

23 luglio 1339 20 settembre 1384 12 maggio 1382 20 settembre 1384 Maria di Blois

due figli e una figlia

Cugino di Giovanna I

Luigi II (III)

1377 29 aprile 1417 20 settembre 1384 29 aprile 1417 Iolanda d'Aragona

tre figli e tre figlie

Figlio di Luigi

Luigi III (IV)

1403 12 novembre 1434 29 aprile 1417 1426 Margherita di Savoia

nessun figlio

Figlio di Luigi

Seconda linea d'Angiò o Valois-Angiò (1435-1442)

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Renato I
il Buono

16 gennaio 1409 10 luglio 1480 1435 2 giugno 1442 (1) Isabella di Lorena
quattro figli e cinque figlie
(2) Jeanne de Laval
nessun figlio
Cugino di Giovanna II e fratello di Luigi

Re di Sicilia ultra (Re di Trinacria) (1282-1442)

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Rex Trinacriae, Casato di Barcellona (1282-1410)

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Lo stesso argomento in dettaglio: Regno di Trinacria e Casa di Barcellona.
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Pietro I
1239 11 novembre 1285 26 settembre 1282 11 novembre 1285 Costanza II di Sicilia
quattro figli e due figlie
Genero di Manfredi;
Pietro III come Re di Aragona;
regnò congiuntamente alla moglie Costanza II

Costanza II
1249 9 aprile 1302 Pietro III d'Aragona
quattro figli e due figlie
Figlia di Manfredi;
regnò congiuntamente al marito Pietro I

Giacomo I
10 agosto 1267 2 novembre 1327 11 novembre 1285 11 dicembre 1295
(deposizione)
(1) Isabella di Castiglia
nessun figlio
(2) Bianca di Napoli
cinque figli e cinque figlie
(3) Maria di Cipro
nessun figlio
(4) Elisenda di Montcada
nessun figlio
Figlio di Pietro e Costanza;
Giacomo II come Re di Aragona

Federico III (II)
13 dicembre 1272 25 giugno 1337 11 dicembre 1295 25 giugno 1337 Eleonora d'Angiò
cinque figli e quattro figlie
Figlio di Pietro e Costanza

Pietro II
luglio 1305 15 agosto 1342 25 giugno 1337 15 agosto 1342 Elisabetta di Carinzia
tre figli e sei figlie
Figlio di Federico III

Ludovico
il Fanciullo
1337 16 ottobre 1355 15 agosto 1342 16 ottobre 1355 - Figlio di Pietro II

Federico IV (III)
il Semplice
1º settembre 1341 27 luglio 1377 16 ottobre 1355 27 luglio 1377 (1) Costanza d'Aragona
una figlia
(2) Antonia del Balzo
nessun figlio
Figlio di Pietro II

Maria
2 luglio 1363 25 maggio 1401 27 luglio 1377 25 maggio 1401 Martino d'Aragona
un figlio
Figlia di Federico IV

Martino I
il Giovane
1374 25 luglio 1409 1391 25 luglio 1409 (1) Maria di Sicilia
un figlio
(2) Bianca di Navarra
un figlio
Succedette alla moglie Maria

Martino II
il Vecchio
29 luglio 1356 31 maggio 1410 25 luglio 1409 31 maggio 1410 (1) Maria de Luna
tre figli e una figlia
(2) Margherita di Prades
nessun figlio
Re di Aragona e padre di Martino il Giovane

Re d'Aragona, Trastámara (1412-1442)

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Lo stesso argomento in dettaglio: Corona d'Aragona e Trastámara.

Alla morte di Martino II si aprì un periodo di interregno di due anni, caratterizzato da torbidi. In questo periodo la reggenza dell'isola fu formalmente affidata fino al 1416 a Bianca di Navarra, vedova di Martino I, designata vicaria del re d'Aragona in Sicilia, cui successa la casa castigliana di Trastámara.

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Ferdinando I
il Giusto

27 novembre 1380 2 aprile 1416 28 giugno 1412 2 aprile 1416 Eleonora d'Alburquerque

cinque figli e due figlie

Nipote di Martino II di Sicilia

Alfonso I
il Magnanimo o il Saggio o il Giusto

1396 27 giugno 1458 2 aprile 1416 2 giugno 1442 Maria di Castiglia

un figlio e due figlie

Figlio di Ferdinando I. Re d'Aragona come Alfonso V

Prima unione personale, Trastámara (1442-1458)

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Alfonso I venne adottato da Giovanna II, fornendogli la base giuridica per rivendicare il Meridione continentale ai danni di Renato I, forte di questa interpretazione Alfonso conquistò militarmente il Regno di Napoli assumendo il titolo di Rex Utriusque Siciliae.

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Alfonso I
il Magnanimo o il Saggio o il Giusto

1396 27 giugno 1458 2 giugno 1442 27 giugno 1458 Maria di Castiglia

un figlio e due figlie

Figlio di Ferdinando I

ed erede di Giovanna II di Napoli
dall'agosto 1420 al giugno 1423.
Già Re di Sicilia dal 1416

Aragonesi, Trastámara (1458 - 1504)

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Alla sua morte, Alfonso I lasciò la corona di Napoli al figlio naturale, e quelle di Aragona e Sicilia al fratello.

I due regni nel 1494.

Re di Napoli (1458-1504)

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Trastámara di Napoli (1458-1495)
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Inizio Fine

Ferdinando I
Ferrante

2 giugno 1423 25 gennaio 1494 27 giugno 1458 25 gennaio 1494 (1) Isabella di Taranto
quattro figli e due figlie
(2) Giovanna d'Aragona
un figlio e una figlia
Figlio naturale di Alfonso I

Alfonso II
il Guercio

4 novembre 1448 18 dicembre 1495 25 gennaio 1494 23 gennaio 1495[6] Ippolita Maria Sforza
tre figli e due figlie
Figlio di Ferdinando I

Ferdinando II
Ferrandino

26 agosto 1469 7 settembre 1496 23 gennaio 1495[7] 22 febbraio 1495 Giovanna d'Aragona
nessun figlio
Figlio di Alfonso II
Primo dominio francese, Valois (1495)
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Lo stesso argomento in dettaglio: Valois.

A seguito della sua discesa in Italia, il re di Francia Carlo VIII rivendicò la corona di Napoli e, a fine febbraio 1495, venne incoronato re approfittando del fatto che il legittimo sovrano, Ferdinando II, aveva lasciato la capitale per organizzare una controffensiva. In cinque mesi però, la situazione precipitò e Carlo VIII dovette abbandonare Napoli e la sua corona.

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Inizio Fine
Carlo IV
30 giugno 1470 7 aprile 1498 22 febbraio 1495 7 luglio 1495 Anna di Bretagna
tre figli e una figlia
Erede di Carlo d'Angiò, nipote di Renato I. Re di Francia come Carlo VIII
Trastámara di Napoli (1495-1501)
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Inizio Fine

Ferdinando II
Ferrandino

26 agosto 1469 7 settembre 1496 7 luglio 1495 7 settembre 1496 Giovanna d'Aragona
nessun figlio
Riconquistò il trono a seguito della battaglia di Fornovo
Federico I
19 aprile 1452 9 novembre 1504 7 settembre 1496 1º agosto 1501 (1) Anna di Savoia

una figlia
(2) Isabella del Balzo
tre figli e due figlie

Zio di Ferdinando II
Secondo dominio francese, Valois-Orléans (1501-1504)
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Lo stesso argomento in dettaglio: Valois-Orléans.

Il Regno di Napoli fu conquistato dalla Francia, il Re Federico I fu catturato e imprigionato in Francia, ove morì.

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Inizio Fine
Luigi II (V)
27 giugno 1462 1º gennaio 1515 1º agosto 1501 31 marzo 1504 (1) Giovanna di Valois

nessun figlio
(2) Anna di Bretagna
due figlie
(3) Maria Tudor
nessun figlio

Erede di Carlo IV. Re di Francia come Luigi XII

Re di Sicilia, Trastámara d'Aragona (1458-1504)

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Inizio Fine

Giovanni I
Il Giusto

29 giugno 1397 20 gennaio 1479 27 giugno 1458 20 gennaio 1479 (1) Bianca di Navarra
un figlio e due figlie
(2) Giovanna Enríquez
un figlio e tre figlie
Fratello di Alfonso I. Re d'Aragona come Giovanni II

Ferdinando II
il Cattolico

10 marzo 1452 23 gennaio 1516 20 gennaio 1479 31 marzo 1504 (1) Isabella di Castiglia
due figli e tre figlie
(2) Germana de Foix
un figlio
Figlio di Giovanni I

Seconda unione personale, Trastámara (1504-1516)

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Al termine della guerra con il Regno di Francia, con la battaglia del Garigliano Ferdinando II riuscì ad annettere anche l'intero Regno di Napoli ai suoi domini.

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Inizio Fine

Ferdinando II di Sicilia
Ferdinando III di Napoli

il Cattolico

10 marzo 1452 23 gennaio 1516 31 marzo 1504 23 gennaio 1516 (1) Isabella di Castiglia
due figli e tre figlie
(2) Germana de Foix
un figlio
Figlio di Giovanni I.

Già Re di Sicilia dal 1479,
conquistò il regno sconfiggendo
Luigi al Garigliano

Giovanna di Sicilia
Giovanna III di Napoli

la Pazza

6 novembre 1479 12 aprile 1555 23 gennaio 1516 12 aprile 1555 Filippo d'Asburgo
due figli e quattro figlie
Figlia di Ferdinando II.

Regnò solo nominalmente,
senza mai detenere
un effettivo potere

Periodo Vicereale (1516-1734)

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Lo stesso argomento in dettaglio: Viceré di Napoli e Viceré di Sicilia.

In questo periodo i regni di Napoli e Sicilia vennero tenuti da re stranieri (Spagna prima, e poi per brevi periodi, Austria, nonché, per la sola Sicilia, Savoia) mentre erano amministrati sul territorio da distinti viceré.

Tale distinzione con i periodi precedenti vuole comunque essere essenzialmente "schematica", in quanto già in precedenza era capitato di vedere i regni di Napoli e Sicilia, almeno temporaneamente e in diversi contesti, formalmente uniti al Regno d'Aragona e governati in loco da un viceré.

Primo dominio spagnolo, Asburgo di Spagna (1516-1700)

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Lo stesso argomento in dettaglio: Asburgo di Spagna.
Nome Immagine Nascita Morte Regno Matrimoni Relazione con il predecessore
Inizio Fine

Carlo I (II) di Sicilia[8]

Carlo IV (V) di Napoli[9]

24 febbraio 1500 21 settembre 1558 14 marzo 1516 24 luglio 1554 (Napoli)

16 gennaio 1556 (Sicilia)

Isabella del Portogallo
tre figli e due figlie
Figlio di Giovanna.

Imperatore come Carlo V


Filippo I
21 maggio 1527 13 settembre 1598 24 luglio 1554 (Napoli)

16 gennaio 1556 (Sicilia)

13 settembre 1598 (1) Maria Emanuela del Portogallo
un figlio
(2) Maria I d'Inghilterra
due figli
(3) Elisabetta di Valois
cinque figlie
(4) Anna d'Austria
quattro figli e una figlia
Figlio di Carlo.

Re di Spagna come Filippo II


Filippo II
14 aprile 1578 31 marzo 1621 13 settembre 1598 31 marzo 1621 Margherita d'Austria-Stiria
quattro figli e quattro figlie
Figlio di Filippo I.

Re di Spagna come Filippo III


Filippo III
8 aprile 1605 17 settembre 1665 31 marzo 1621 17 settembre 1665 (1) Elisabetta di Francia
un figlio e sei figlie
(2) Maria Anna d'Austria
tre figli e due figlie
Figlio di Filippo II.

Re di Spagna come Filippo IV


Carlo II (III) di Sicilia
Carlo V (VI) di Napoli
6 novembre 1661 1º novembre 1700 17 settembre 1665 1º novembre 1700 (1) Maria Luisa d'Orléans
nessun figlio
(2) Maria Anna del Palatinato-Neuburg
nessun figlio
Figlio di Filippo III.

Re di Spagna come Carlo II

Secondo dominio spagnolo, Borbone di Spagna (1700-1713)

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Lo stesso argomento in dettaglio: Borbone di Spagna.

Carlo II morì senza eredi e la corona passò alla dinastia dei Borbone. Nel suo testamento Carlo II scelse come successore il figlio secondogenito di Luigi di Francia, a sua volta figlio di Luigi XIV e di Maria Teresa d'Asburgo, sorella di Carlo II, inaugurando così il ramo dei Borbone di Spagna.

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Filippo IV
19 dicembre 1683 9 luglio 1746 16 novembre 1700 11 aprile 1713 (1) Maria Luisa di Savoia
quattro figli
(2) Elisabetta Farnese
quattro figli e tre figlie
Nipote di

Luigi XIV e di sua moglie Maria Teresa,

sorella di Carlo. Re di Spagna come Filippo V

Periodo austro-savoiardo (1713-1720)

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Filippo V di Spagna perdette il regno ad opera degli Asburgo d'Austria nella guerra di successione spagnola, di fatto nel 1707, formalmente nel 1713 con la pace di Utrecht. Le clausole di questo trattato prevedevano la cessione di Napoli all'Austria e della Sicilia ai Savoia.

Re di Napoli, Asburgo d'Austria (1713-1720)

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Carlo VI (VII) 1º ottobre 1685 20 ottobre 1740 11 febbraio 1713 20 febbraio 1720 Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel
un figlio e tre figlie
Nipote di Carlo. Imperatore
come Carlo VI

Re di Sicilia, Savoia (1713-1720)

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Vittorio Amedeo 14 maggio 1666 31 ottobre 1732 11 aprile 1713 20 febbraio 1720 Anna Maria d'Orléans
tre figli e tre figlie
Duca di Savoia, divenne re a seguito del Trattato di Utrecht

Dominio austriaco, Asburgo d'Austria (1720-1734)

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Con il Trattato dell'Aia del 1720 Vittorio Amedeo II di Savoia cedette la corona di Sicilia all'Austria ottenendo in cambio la corona di Sardegna. Gli Asburgo ebbero entrambe le corone.

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Carlo III (IV) di Sicilia

Carlo VI (VII) di Napoli

1º ottobre 1685 20 ottobre 1740 20 febbraio 1720 2 giugno 1734 Elisabetta Cristina di Brunswick-Wolfenbüttel
un figlio e tre figlie
Divenne Re di Sicilia

con il Trattato dell'Aia. Imperatore
come Carlo VI

Periodo borbonico (1734 - 1816)

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Terza unione personale Borbone di Napoli (1735-1806)

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I due regni furono conquistati dalle armate spagnole negli anni 1734-1735, durante la guerra di successione polacca. Con il trattato di Vienna del 1738 essi ottennero l'indipendenza, rispettivamente con Napoli e Palermo capitali, e furono assegnati a un ramo cadetto dei Borbone di Spagna: i Borbone di Napoli.

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Carlo III (V) di Sicilia

Carlo VII (VIII) di Napoli[10]

20 gennaio 1716 14 dicembre 1788 15 maggio 1734
(Napoli)
3 luglio 1735
(Sicilia)
10 agosto 1759 Maria Amalia di Sassonia
sei figli e sette figlie
Figlio di Filippo V di Spagna.

Nel 1759 divenne Re di Spagna

come Carlo III


Ferdinando III di Sicilia
Ferdinando IV di Napoli
12 gennaio 1751 4 gennaio 1825 6 ottobre 1759 30 marzo 1806 Maria Carolina d'Austria
sette figli e undici figlie
Figlio di Carlo

Periodo napoleonico (1806-1815)

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Tra la fine del XVIII e l'inizio del XIX secolo i sovrani di Napoli furono attivi nelle varie coalizioni antifrancesi ed ebbero diversi scontri politici e soprattutto militari con i transalpini. Dopo la vittoria di Austerlitz del 2 dicembre 1805, Napoleone Bonaparte promosse l'occupazione definitiva del napoletano, condotta con successo da Gouvion-Saint Cyr e da Reynier, e dichiarò quindi decaduta la dinastia borbonica nominando nuovo Re di Napoli il fratello Giuseppe. Il re Ferdinando fuggì a Palermo continuò a regnare sulla Sicilia. Nella fase di passaggio dal regno di Ferdinando IV a quello del Bonaparte, fu reggente delle Due Sicilie il marchese Michelangelo Cianciulli.

Bonaparte (1806-1808)

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Giuseppe 7 gennaio 1768 28 luglio 1844 30 marzo 1806 8 luglio 1808 Giulia Clary
tre figlie
Posto sul trono dal fratello Napoleone.

Nel 1808 divenne Re di Spagna

Tra luglio ed agosto del 1808 resse il Regno di Napoli un consiglio di reggenza composto da Michelangelo Cianciulli, Antoine Christophe Saliceti e il principe Pignatelli di Cerchiara.

Murat (1808-1815)

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Nel 1808 l'imperatore Napoleone preferì affidare al fratello Giuseppe il trono di Spagna, a succedergli scelse il marito di sua sorella Carolina, il Maresciallo di Francia e compagno d'armi di lungo corso Gioacchino Murat. Napoleone attribuì al cognato il titolo puramente formale di Re delle Due Sicilie per reclamare anche la sovranità sull'isola di Sicilia; nei fatti il dominio di Murat era limitato alla parte continentale del meridione d'Italia e non arrivò mai a comprendere l'isola, che rimase sotto l'autorità di Ferdinando di Borbone.

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Gioacchino
25 marzo 1767 13 ottobre 1815 1º agosto 1808 3 maggio 1815 Carolina Bonaparte
due figli e due figlie
Cognato di Giuseppe. Regnò col titolo nominale di Re delle Due Sicilie

Re di Sicilia, Borbone (1806-1815)

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Ferdinando III
12 gennaio 1751 4 gennaio 1825 30 marzo 1806 3 maggio 1815 Maria Carolina d'Austria
sette figli e undici figlie
Deposto come Re di Napoli nel 1799,

con la nascita della Repubblica Napoletana

Quarta unione personale, Borbone di Napoli (1815-1816)

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Ferdinando III di Sicilia
Ferdinando IV di Napoli
12 gennaio 1751 4 gennaio 1825 3 maggio 1815 12 dicembre 1816 Maria Carolina d'Austria
sette figli e undici figlie
Restaurato con il

Congresso di Vienna

Re del Regno delle Due Sicilie, Borbone delle Due Sicilie (1816 - 1861)

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Lo stesso argomento in dettaglio: Regno delle Due Sicilie e Borbone delle Due Sicilie.

Dopo la caduta di Napoleone (1815) si ebbe il periodo detto Restaurazione in cui molte famiglie detronizzate dagli effetti della rivoluzione francese e delle guerre napoleoniche tornarono sul trono, tra queste anche ai Borbone di Napoli fu concesso di tornare a regnare anche sul Regno di Napoli. L'anno seguente il Regno di Sicilia venne unito al Regno di Napoli creando il neonato Regno delle Due Sicilie con Napoli unica capitale. Per sancire l'unione dei due regni il re Ferdinando IV di Napoli (e III di Sicilia) decise di farsi chiamare Ferdinando I delle Due Sicilie. Anche il nome della casata reale venne emendato per riflettere il cambiamento avvenuto.

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Ferdinando I
12 gennaio 1751 4 gennaio 1825 12 dicembre 1816 4 gennaio 1825 Maria Carolina d'Austria
sette figli e undici figlie
Unisce i due regni in fusione perfetta

Francesco I
14 agosto 1777 8 novembre 1830 4 gennaio 1825 8 novembre 1830 (1) Maria Clementina d'Austria
un figlio e una figlia
(2) Maria Isabella di Spagna
sei figli e sei figlie
Figlio di Ferdinando I

Ferdinando II
12 gennaio 1810 22 maggio 1859 8 novembre 1830 22 maggio 1859 (1) Maria Cristina di Savoia
un figlio
(2) Maria Teresa d'Austria
otto figli e quattro figlie
Figlio di Francesco I tra il gennaio 1848 e

il maggio 1849, la Sicilia si dichiara indipendente,
sotto la guida di Ruggero Settimo; la corona viene offerta

a Ferdinando di Savoia-Genova, che però rifiuta.


Francesco II
16 gennaio 1836 27 dicembre 1894 22 maggio 1859 13 febbraio 1861 Maria Sofia di Baviera
una figlia
Figlio di Ferdinando II. Perse la corona

in seguito alla spedizione dei Mille. Il 14 maggio 1860 Garibaldi

si proclama dittatore della Sicilia in nome di Vittorio Emanuele II.
Il 2 giugno a Palermo nasce il governo dittatoriale,

con Francesco Crispi primo segretario di Stato.

Dopo i plebisciti il Regno delle Due Sicilie venne annesso al nascente Regno d'Italia e cessò di esistere.

Lo stesso argomento in dettaglio: Linea di successione al trono delle Due Sicilie.
  1. ^ Carlo Nardi, De titoli del re delle due Sicilie colle spiegazioni, Napoli, Riccio 1747.
  2. ^ Almanacco della real casa e corte per l'anno 1824, Napoli, Stamperia reale 1824.
  3. ^ Cesare Cantù, Cronologia per servire alla Storia universale, Torino, 1839.
  4. ^ Massimo Nugnes, Storia del Regno di Napoli dall'origine de'suoi primi..., Volume 2, Edizione 1, Napoli, 1844.
  5. ^ Il Pontefice investì Carlo re con il titolo di Rex utriusque Siciliae (Re d'ambedue le Sicilie). Ciò significa che la Bolla papale d'investitura rappresenta la prima traccia documentale di tale nome.
  6. ^ http://www.treccani.it/enciclopedia/alfonso-ii-d-aragona-re-di-napoli_%28Enciclopedia-Italiana%29/.
  7. ^ http://www.treccani.it/enciclopedia/ferdinando-ii-d-aragona-re-di-napoli-detto-ferrandino_%28Enciclopedia-Italiana%29/.
  8. ^ Non venne contato Carlo d'Angiò, poiché deposto durante la rivolta dei Vespri Siciliani.
  9. ^ Non venne tenuto conto dell'interregno di Carlo VIII di Francia.
  10. ^ Nonostante fosse stato incoronato come Carlo III di Sicilia e Carlo VII di Napoli, poiché non si era tenuto conto di Carlo d'Asburgo, negli atti ufficiali si firmava sempre come Carlo, senza usare alcun numerale.

Voci correlate

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Altri progetti

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