Palazzo Garzoni
Palazzo Garzoni | |
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Palazzo Garzoni | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Veneto |
Località | Venezia |
Indirizzo | sestiere di San Marco |
Coordinate | 45°26′06.75″N 12°19′47.09″E |
Informazioni generali | |
Condizioni | In uso |
Costruzione | XV secolo |
Stile | gotico |
Piani | quattro |
Palazzo Garzoni è un palazzo di Venezia, ubicato nel sestiere di San Marco, affacciato sul lato sinistro del Canal Grande, tra il Rio di Ca' Garzoni ed il Fondaco Marcello, di fronte a Palazzo Pisani Moretta
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La famiglia Garzoni, originaria di Bologna, approdò a Venezia verso la fine del XIII secolo e un secolo dopo ottenne la nobiltà veneziana; fu iscritta al Maggior Consiglio nel 1381.[1] Nel Seicento acquisì la proprietà di questo palazzo che da allora è conosciuto con il loro nome. Fino al 2019 è stato di proprietà dell'Università Ca' Foscari che vi ha insediato la facoltà di lingue. Nel 2019 è stato acquistato da un compratore anonimo attraverso la celebre casa d'aste inglese Sotheby's per un prezzo non specificato.
Architettura
[modifica | modifica wikitesto]È un palazzo gotico del XV secolo che nel tempo ha visto modificare molto profondamente l'aspetto originario. Al pianterreno si apre un portale d'acqua con arco a tutto sesto con protome in chiave d'arco. Lo sviluppo del palazzo prosegue con due piani nobili molto simili tra di loro, con quadrifora archiacuta centrale e due coppie di monofore laterali, tutte chiuse da balconcini. Il mezzanino del sottotetto conclude la regolarità della facciata, al centro del quale è ancora visibile una coppia di amorini che sorreggono uno scudo vuoto dove un tempo spiccava lo stemma nobiliare della famiglia.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Marcello Brusegan, I palazzi di Venezia, Roma, Newton & Compton, 2007, ISBN 978-88-541-0820-2.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Palazzo Garzoni