Mystery Dungeon
Mystery Dungeon (不思議のダンジョン?, Fushigi no Dungeon) è una serie di videogiochi roguelike, molti dei quali sviluppati da Chunsoft o altre compagnie autorizzate da Chunsoft.
La serie
[modifica | modifica wikitesto]La serie ebbe inizio quando Koichi Nakamura ebbe modo di giocare al videogioco Rogue e, rimanendone ispirato, decise di creare una serie di videogiochi propria, simile a quel titolo[1]. Il primo gioco ad uscire fu Torneko no Daibōken: Fushigi no Dungeon per Super Nintendo, ispirato alla serie di JRPG Dragon Quest, di cui Nakamura era co-creatore. Il protagonista del gioco era Torneko Taloon, uno dei personaggi più celebri e apprezzati di Dragon Quest IV: Le cronache dei prescelti[2]. La serie di giochi Mystery Dungeon basati su Dragon Quest, ovvero tre titoli aventi protagonista Torneko e uno con il personaggio di Yangus, è considerata uno spin-off della serie regolare di Dragon Quest[3].
Il franchise è approdato in seguito su differenti console, come Super Nintendo, Game Boy, Nintendo 64, Game Boy Advance, Nintendo DS, Wii e Nintendo 3DS.
La serie, in Giappone, è stata di ispirazione per titoli dalle meccaniche simili, e gode di buona popolarità a livello mondiale; molto di questo successo, lo si deve alla serie spin-off Pokémon Mystery Dungeon, basata sul mondo dei Pokémon[4].
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Il primo capitolo della serie, Torneko no Daibōken: Fushigi no Dungeon, spin-off di Dragon Quest, ricevette un 9 su 10 dalla rivista Famitsū nel novembre 1993[5]. Nel 2006, fu inoltre inserito al numero 78 nella lista dei 100 più grandi giochi di tutti i tempi stilata dai lettori di Famitsū[6].
Famitsū premiò con un 36/40 il gioco Fushigi no Dungeon: Fūrai no Shiren 2: Oni Shūrai! Shiren-jō![7]. La serie è stata spesso criticata per la sua alta difficoltà e per la casualità degli eventi generati dal gioco a ogni partita[8].
Pokémon Mystery Dungeon: Squadra rossa e Squadra blu vendette oltre un milione di copie[4]. Pokémon Mystery Dungeon: I portali sull'infinito fu il diciottesimo gioco più venduto in Giappone nel 2012, con oltre 373 000 copie[9].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Jeremy Parish (August 6, 2012). "Koichi Nakamura Interview: On the Birth of the Console RPG". 1UP.com. Retrieved April 4, 2013.
- ^ REPORTAGE "DRAGON QUEST, l'ottava meraviglia dei giochi di ruolo", Play Generation n.2
- ^ Dragon Quest: Young Yangus' Mysterious Dungeon Preview, sul sito IGN.com
- ^ a b Jack DeVries (March 4, 2008). "'Mystery Dungeon: Shiren the Wanderer Review". IGN. Retrieved April 4, 2013.
- ^ Weekly Famicom Tsūshin. No.257. Pg.40. 12-19 November 1993.
- ^ Edge staff (March 3, 2006). "Japan Votes on All Time Top 100". Edge-Online.com. Retrieved 2008-12-13.
- ^ Spencer (December 10, 2009). "An Analysis Of Top Tier Famitsu Review Scores This Decade". Siliconera. Retrieved April 4, 2013.
- ^ Jack DeVries (February 9, 2010). "Shiren the Wanderer Review". IGN. Retrieved April 4, 2013.
- ^ Ishaan (January 25, 2013). "The Top-30 Best-Selling Games In Japan In 2012 Were…". Siliconera. Retrieved April 4, 2013.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Gruppo di videogiochi: Mystery Dungeon, su MobyGames, Blue Flame Labs.