Le invasioni barbariche
Le invasioni barbariche (Les Invasions barbares) è un film del 2003 diretto da Denys Arcand.
La pellicola, dedicata al delicato tema dell'eutanasia, ha vinto numerosi premi tra cui l'Oscar al miglior film straniero.
Si parla della morte fisica e di quella della società, tema già affrontato da Arcand nel film antecedente a questo, Il declino dell'impero americano (1986). La morte fisica fa da contraltare al morire delle ideologie, dei progetti utopici, delle religioni e del sistema economico fondato su liberismo e capitalismo.
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Remy, un cinquantenne canadese professore di storia, ha un tumore e viene ricoverato presso l'ospedale di Montréal. L'ex moglie Louise chiede al figlio Sébastien, affermato uomo d'affari che vive a Londra, di venire a trovare il padre, anche se i loro rapporti si sono praticamente da tempo interrotti. Sébastien parte e raggiunge l'ospedale insieme alla fidanzata Gaelle e, una volta resosi conto della gravità della malattia del padre, cerca di fare il possibile per rendergli gli ultimi giorni lieti e sopportabili.
Sébastien dapprima paga funzionari ospedalieri e sindacalisti per mettere in ordine un reparto abbandonato dell'ospedale e poi chiama i vecchi amici e amanti del padre, invitandoli a passare del tempo con lui. Paga anche alcuni ex-allievi perché lo vadano a trovare, i quali, tranne una ragazza, accettano cinicamente i soldi di Sébastien. Fa inoltre comperare eroina da una sua vecchia compagna di giochi, Nathalie, per alleviare la sofferenza della malattia di suo padre.
Il tempo passa, fino a quando Remy prende la decisione di concludere la sua esistenza tramite una overdose di eroina, tra il conforto e la commozione degli amici, della ex moglie, delle amanti, della figlia velista che comunica via Internet dall'Oceano Pacifico e soprattutto del figlio Sébastien il quale, stando vicino al padre nei suoi ultimi giorni, ripara alla rottura che c'era tra i due.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film, prodotto da Astral Films, Canal+, Centre national de la cinématographie (CNC), Téléfilm Canada e distribuito per il Canada da Vivafilm, è uscito in Italia il 5 dicembre 2003 a cura di BiM Distribuzione.
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film è stato distribuito in diversi paesi, fra questi:
- Francia il 21 maggio 2003 Cannes Film Festival.
- Russia il 26 giugno 2003 Moscow Film Festival.
- Danimarca il 17 agosto 2003 Copenaghen International Film Festival.
- USA il 30 agosto 2003 Telluride Film Festival,
- USA il 9 ottobre 2004 all'Austin Film Festival
- USA il 17 ottobre 2003 al New York Film Festival
- USA il 7 novembre 2003 all'Hawaii Film Festival
- USA il 14 ottobre 2004 'Austin Film Festival.
- Canada il 4 settembre 2003 Toronto Film Festival.
- Polonia il 10 ottobre 2003 Warsaw Film Festival.
- Brasile il 16 ottobre 2003 São Paulo International Film Festival.
- Turchia il 16 ottobre 2003 Istanbul FilmOctober Film Week.
- Spagna il 28 ottobre 2003 Valladolid International Film Festival.
- Svizzera il 27 novembre 2003 'German speaking region.
- Repubblica Ceca il 22 gennaio 2004 Febio Film Festival.
- Paesi Bassi il 24 gennaio 2004 International Film Festival Rotterdam.
- Thailandia il 24 gennaio 2004 Bangkok International Film Festival.
- Irlanda il 13 febbraio 2004 Dublin Film Festival.
- Messico il 6 marzo 2004 Muestra Internacional de Cine e il 7 aprile 2004 al Mexico City.
- Hong Kong il 9 aprile 2004 Hong Kong International Film Festival.
- Giappone il 24 aprile 2004 Tokyo.
- Egitto il 16 settembre 2004 'European Film Festival.
Il film è stato distribuito con diversi titoli a seconda dei paesi:
- Las Invasiones bárbaras in Argentina, Perù e Spagna.
- The Barbarian Invasions titolo internazionale e USA.
- Barbaarien invaasiot in Finlandia.
- Barbarernes invasion in Danimarca.
- Barbariska invasionerna in Svezia.
- As Invasões Bárbaras in Brasile.
- Invasion der Barbaren in Germania.
- Le invasioni barbariche in Italia.
- Mina-san, sayônara in Giappone.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Vinto miglior film internazionale
- Vinto Screen International Award: Denys Arcand
- Vinto come miglior film in lingua straniera
- San Diego Film Critics Society Awards, 2003
- Vinto come film con miglior lingua straniera
- Toronto Film Critics Association Awards, 2003
- Vinto come miglior pellicola: Denys Arcand
- Toronto International Film Festival, 2003
- Vinto come miglior film canadese: Denys Arcand
- Valladolid International Film Festival, 2003
- Vinto l'Audience Award per il miglior film: Denys Arcand
- Nominato al Golden spike: Denys Arcand
- Vinto l'Oscar come miglior film straniero
- Nominato all'Oscar come miglior sceneggiatura: Denys Arcand
- Association of Polish Filmmakers Critics Awards, 2004
- Vinto l'Honorable Mention come miglior film in lingua straniera
- Nominato miglior film non in lingua inglese: Denise Robert, Daniel Louis e Denys Arcand
- Nominato miglior sceneggiatura: Denys Arcand
- Bangkok International Film Festival, 2004
- Vinto il Golden Kinnaree Award come miglior film: Denys Arcand
- Broadcast Film Critics Association Awards, 2004
Vinto come miglior film in lingua straniera
- Cinema Brazil Grand Prize, 2004
- Vinto come miglior film straniero
- Vinto miglior regia: Denys Arcand
- Vinto miglior film: Denys Arcand
- Vinto migliore sceneggiatura: Denys Arcand
- Nominata miglior giovane attrice: Marie-Josée Croze
- Vinto come miglior film straniero: Denys Arcand
- Directors Guild of Canada, 2004
- Vinto miglior regia: Denys Arcand
- Vinto miglior produzione: Denys Arcand, François Séguin, Hélène Grimard, Caroline Alder e Christian Fluet
- Nominato come miglior designé: François Séguin
- Film Critics Circle of Australia Awards, 2004
- Vinto come miglior film in lingua straniera
- Genie Awards, 2004
- Vinto miglior regia: Denys Arcand
- Vinto miglior fotografia: Denise Robert, Daniel Louis e Fabienne Vonier
- Vinto miglior attore: Rémy Girard
- Vinto miglior attore di secondo ruolo: Stéphane Rousseau
- Vinto miglior attrice di secondo ruolo: Marie-Josée Croze
- Vinto miglior sceneggiatura: Denys Arcand
- Nominato miglior montaggio: Isabelle Dedieu
- Nominato miglior sound: Michel Descombes, Gavin Fernande e Patrick Rousseau
- Nominato miglior montaggio sonoro: Marie-Claude Gagné, Diane Boucher, Jérôme Décarie, Claire Pochon e Jean Philippe Savard
- Golden Globes, USA, 2004
- Nominato miglior film straniero
- Italian National Syndicate of Film Journalists, 2004
- Nominato al Silver Ribbon come miglior regista: Denys Arcand
- Jutra Awards, 2004
- Vinto miglior attrice: Marie-Josée Croze
- Vinto miglior direzione artistica: Normand Sarazin
- Vinto miglior regista: Denys Arcand
- Vinto miglior film: Denise Robert e Daniel Louis
- Vinto miglior sceneggiatura: Denys Arcand
- Vinto lo Special Jutra: Denys Arcand
- Nominato miglior attore: Rémy Girard
- Nominato miglior maquillage: Evelyne Byot e Diane Simard
- Kansas City Film Critics Circle Awards 2004
- Vinto come miglior film straniero
- Online Film Critics Society Awards, 2004
- Nominato miglior film in lingua straniera
- Satellite Awards, 2004
- Nominato come miglior film straniero
- Uruguayan Film Critics Association, 2004
- Vinto come miglior film
- Vancouver Film Critics Circle, 2004
- Vinto miglior regista: Denys Arcand
- Vinto come miglior film canadese
- Czech Lions, 2005
- Vinto come miglior film straniero: Denys Arcand
- Argentinean Film Critics Association Awards, 2005
- Nominato al Silver Condor come miglior film straniero: Denys Arcand
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su miramax.com.
- (EN) The Barbarian Invasions, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Le invasioni barbariche, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Le invasioni barbariche, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Le invasioni barbariche, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Le invasioni barbariche, su FilmAffinity.
- (EN) Le invasioni barbariche, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Le invasioni barbariche, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Le invasioni barbariche, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- Sito ufficiale del film, su bimfilm.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 316752113 · LCCN (EN) n2003036271 · GND (DE) 7655558-6 · BNF (FR) cb162321163 (data) · J9U (EN, HE) 987007381989505171 |
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