John Newcombe
John Newcombe | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | ![]() | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 183 cm | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Peso | 80 kg | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tennis ![]() | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1981 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Hall of fame | (1986) | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
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1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico. | |||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
John David Newcombe (Sydney, 23 maggio 1944) è un ex tennista australiano.
È stato numero 1 al mondo sia nel singolare che nel doppio. In carriera ha vinto 26 titoli del Grande Slam, 7 in singolare, 17 nel doppio maschile (record)[2] e due nel doppio misto.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Junior
[modifica | modifica wikitesto]Dimostra il suo talento fin da giovane, a livelli Juniores vince infatti ben 5 titoli del Grande Slam. Nel 1961 centra l'accoppiata Australian Championships-Internazionali di Francia e si ripete anche l'anno successivo. Nel 1963 conquista per la terza volta il torneo di casa raggiungendo quota cinque titoli prima di passare tra gli adulti, un record tuttora ineguagliato.
Professionista
[modifica | modifica wikitesto]Il primo successo importante lo ottiene rappresentando l'Australia nella Coppa Davis 1964, viene schierato infatti nei match contro Canada e Cile vincendo tutti e tre i tornei disputati e aiutando così la sua nazione alla vittoria del torneo.[3]
Nel 1965 e 1966 trionfa nel doppio maschile a Wimbledon, la prima insieme a Tony Roche e la seconda con Ken Fletcher. Nel 1966 a ventidue anni raggiunge la prima finale in singolare di un torneo dello Slam, agli US Open si fa strada eliminando le teste di serie numero 5, Arthur Ashe, e la numero 1 Manuel Santana. Nel match decisivo contro il connazionale Fred Stolle viene sconfitto con il risultato finale di 4–6, 12–10, 6–3, 6–4.
Ma le vittorie non si fanno attendere molto e nel 1967 conquista ben due titoli dello Slam, trionfa a Wimbledon dove gli viene assegnata la testa di serie numero 3 e sconfigge nettamente in finale il tedesco Wilhelm Bungert. Agli US Open partecipa come prima testa di serie e per il secondo anno consecutivo si presenta all'atto finale, di fronte si trova l'americano Clark Graebner e ne esce vincitore in tre set.
Nel 1968 con l'inizio dell'era open arriva il primo titolo nel doppio maschile, insieme a Tony Roche sconfigge nella finale di Wimbledon il team australiano formato da Ken Rosewall e Fred Stolle. All'Open di Francia 1969 ottiene i migliori risultati in carriera nel torneo Parigino. In singolare raggiunge i quarti di finale prima di venire sconfitto da Tom Okker, nel doppio maschile invece trionfa insieme a Roche riuscendo a sconfiggere, solo dopo cinque set, Roy Emerson e Rod Laver.
A Wimbledon come l'anno precedente gioca e vince la finale del doppio maschile insieme a Roche, gli sfidanti erano Tom Okker e Marty Riessen, nel singolare invece viene sconfitto in finale da Rod Laver nell'anno in cui conquisterà tutti e quattro i tornei dello Slam. Anche nel 1970 si presenta in finale a Wimbledon sia nel singolo che nel doppio, sconfigge in entrambi i casi Ken Rosewall che nel doppio era accompagnato da Fred Stolle.
Il primo successo nel torneo di casa, gli Australian Open, arriva nel 1971 dove insieme a Roche sconfigge nel doppio maschile Tom Okker e Marty Riessen per 6-2, 7-6. A Wimbledon vince la sua terza finale nel singolare dove ha la meglio sull'americano Stan Smith in un match lungo cinque set e finito 6–3, 5–7, 2–6, 6–4, 6–4.
Cambia partner di doppio ed insieme a Roger Taylor vince il primo titolo agli US Open superando Stan Smith e Erik Van Dillen. Nel 1973 sono ben quattro i titoli dello Slam conquistati, divisi equamente tra singolare e doppio. Agli Australian Open batte in finale Onny Parun per 6-3, 6-7, 7-5, 6-1. Al Roland Garros insieme a Tom Okker sconfiggono Jimmy Connors e Ilie Năstase in cinque set.
Agli US Open trionfa in singolare su Jan Kodeš e nel doppio, in una finale tutta australiana, sconfigge insieme a Owen Davidson il team formato da Rod Laver e Ken Rosewall. Nel 1974 ottiene il suo ultimo successo a Wimbledon, insieme a Tony Roche sconfigge Bob Lutz e Stan Smith. Con questa vittoria arrivano a sette le vittorie nel torneo londinese.
L'anno successivo arriva l'ultima vittoria in singolare durante un torneo dello Slam, agli Australian Open 1975 infatti supera Jimmy Connors per 7-5, 3-6, 6-4, 7-6. L'anno dopo sempre al torneo australiano si presenta in finale sia nel singolo che nel doppio, nel primo viene sconfitto da Mark Edmondson mentre nel doppio insieme al compagno storico Roche ha la meglio su Ross Case e Geoff Masters.
Nel 1986 viene inserito nell'International Tennis Hall of Fame[4]
Stile di gioco
[modifica | modifica wikitesto]Destrorso, il suo gioco era basato sul serve & volley e usava il rovescio ad una mano.
Aveva infatti un servizio molto potente, che gli consentiva di eccellere sulle superfici rapide, e un ottimo gioco di volo.
Faticava di più su terra battuta, dove era spesso costretto a sostenere lunghi scambi da fondo, a lui poco congeniali.
Il suo rovescio, in particolare, era eseguito o in uno slice debole e difensivo o veniva colpito piatto, soprattutto in passante, risultando insicuro e inefficace.
Meglio il dritto, anch'esso piatto, con il quale tuttavia tendeva talvolta a commettere errori, soprattutto se lo scambio si allungava.
Nutriva un profondo rispetto per i suoi colleghi australiani, in particolare Rod Laver, e questo a suo dire è stato un handicap contro di loro.
Si dimostrò invece un osso duro anche contro i migliori giocatori della generazione successiva, che rivoluzionarono il tennis con l'introduzione del gioco da fondo campo e del rovescio bimane, mettendo in difficoltà molti vecchi campioni: Newcombe infatti rifilò numerose sconfitte al giovane Björn Borg e sconfisse Jimmy Connors agli Australian Open nel 1975, nell'ultima vittoria slam della sua gloriosa carriera.
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Singolare
[modifica | modifica wikitesto]Vittorie (43)[1]
[modifica | modifica wikitesto]Legenda |
Grande Slam (7) |
Tornei di fine anno (1) |
Tornei indipendenti / Grand Prix / WCT (35) |
Numero | Data | Torneo | Superficie | Avversario in finale | Punteggio |
1. | 7 luglio 1967 | ![]() |
Erba | ![]() |
6–3, 6–1, 6–1 |
2. | 10 settembre 1967 | ![]() |
Erba | ![]() |
6-4, 6-3, 6-2 |
3. | 1968 | ![]() |
Sintetico (i) | ![]() |
31–12, 31–22 |
4. | 1968 | ![]() |
Sintetico (i) | ![]() |
31–17, 31–17 |
5. | 1968 | ![]() |
Cemento (i) | ![]() |
7–5, 6–2 |
6. | 19 agosto 1968 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-3, 6-2, 6-4 |
7. | 1968 | ![]() |
Cemento | ![]() |
11–9, 4–6, 6–3 |
8. | 1968 | ![]() |
Cemento | ![]() |
6–3, 6–4 |
9. | 1968 | ![]() |
Cemento | ![]() |
10–6 |
10. | 1968 | ![]() |
Cemento | ![]() |
10–6 |
11. | 3 maggio 1969 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-8, 6-3, 5-7, 6-4 |
12. | 27 maggio 1969 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6–3, 4–6, 6–2, 5–7, 6–3 |
13. | 1970 | ![]() |
Erba | ![]() |
6–4, 6–4, 4–6, rit. |
14. | 7 giugno 1970 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-4, 6-4, 6-4 |
15. | 4 luglio 1970 | ![]() |
Erba | ![]() |
5–7, 6–3, 6–3, 3–6, 6–1 |
16. | 18 luglio 1970 | ![]() |
Erba | ![]() |
6-4, 7-9, 6-4 |
17. | 14 febbraio 1971 | ![]() |
Sintetico indoor | ![]() |
7–6(5), 7–6(1), 6–4 |
18. | 28 marzo 1971 | ![]() |
Sintetico indoor | ![]() |
4-6, 7-6, 6-2, 6-3 |
19. | 2 maggio 1971 | ![]() |
Sintetico indoor | ![]() |
7-6, 6-4 |
20. | 3 luglio 1971 | ![]() |
Erba | ![]() |
6–3, 5–7, 2–6, 6–4, 6–4 |
21. | 16 luglio 1971 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
6-2, 5-7, 1-6, 7-5, 6-3 |
22. | 16 agosto 1971 | ![]() |
Terra rossa | ![]() |
7-6, 3-6, 6-2, 7-6 |
23. | 7 maggio 1972 | ![]() |
Cemento | ![]() |
6–3, 6–4 |
24. | 6 luglio 1972 | ![]() |
Sintetico indoor | ![]() |
6–3, 6–3 |
25. | 26 agosto 1972 | ![]() |
Cemento | ![]() |
5–7, 1–6, 7–5, 6–4, 6–4 |
26. | 7 ottobre 1972 | ![]() |
Cemento | ![]() |
6–1, 6–1, 7–5 |
27. | 28 ottobre 1972 | ![]() |
Cemento | ![]() |
6–7, 7–6, 7–6, 7–5 |
28. | 5 novembre 1972 | ![]() |
Sintetico indoor | ![]() |
6–7, 7–6, 7–6, 7–5 |
29. | 14 dicembre 1972 | ![]() |
Cemento indoor | ![]() |
6-1, 7-6 |
30. | 1º gennaio 1973 | ![]() |
Erba | ![]() |
6–3, 6–7, 7–5, 6–1 |
31. | 9 settembre 1973 | ![]() |
Erba | ![]() |
6–4, 1–6, 4–6, 6–2, 6–3 |
32. | 1973 | ![]() |
Sintetico (i) | ![]() |
6–4, 6–3 |
33. | 10 novembre 1973 | ![]() |
Cemento | ![]() |
7-6, 7-6, 6-3 |
34. | 10 febbraio 1974 | ![]() |
Cemento | ![]() |
6–0, 7–6 |
35. | 9 marzo 1974 | ![]() |
Sintetico indoor | ![]() |
6-2, 4-6, 6-4 |
36. | 30 marzo 1974 | ![]() |
Cemento | ![]() |
6-3, 7-6 |
37. | 1º aprile 1974 | ![]() |
Cemento | ![]() |
6-4 6-2 |
38. | 14 aprile 1974 | ![]() |
Cemento | ![]() |
6-2, 3-6, 6-3 |
39. | 12 maggio 1974 | ![]() |
Sintetico indoor | ![]() |
4–6, 6–3, 6–3, 6–2 |
40. | 12 ottobre 1974 | ![]() |
Cemento | ![]() |
7–6, 7–6 |
41. | 20 ottobre 1974 | ![]() |
Cemento indoor | ![]() |
3-6, 6-2, 6-3 |
42. | 20 ottobre 1974 | ![]() |
Cemento indoor | ![]() |
6–3, 6–4 |
43. | 1º gennaio 1975 | ![]() |
Erba | ![]() |
7–5, 3–6, 6–4, 7–5 |
Finali perse (31)[1]
[modifica | modifica wikitesto]Numero | Data | Torneo | Superficie | Avversario in finale | Punteggio |
1. | 1966 | ![]() |
Erba | ![]() |
6-4, 10-12, 3-6, 4-6 |
2. | 1968 | ![]() |
Sintetico (i) | ![]() |
28–31 |
3. | 1968 | ![]() |
Sintetico (i) | ![]() |
26–31, 31–19, 4–5 |
4. | 1968 | ![]() |
Erba | ![]() |
4–6, 4–6, 7–9 |
5. | 1968 | ![]() |
Terra battuta | ![]() |
2–6, 2–6, 3–6 |
6. | 1968 | ![]() |
Cemento (i) | ![]() |
4–6, 5–7 |
7. | 1968 | ![]() |
Cemento (i) | ![]() |
4–6, 6–4, 5–7, 4–6 |
8. | 1969 | ![]() |
Terra battuta | ![]() |
10–8, 1–6, 5–7, 3–6 |
9. | 1969 | ![]() |
Erba | ![]() |
3–6, 20–22 |
10. | 1969 | ![]() |
Erba | ![]() |
4–6, 7–5, 4–6, 4–6 |
11. | 1969 | ![]() |
Cemento | ![]() |
5–7, 2–6, 6–4, 1–6 |
12. | 1969 | ![]() |
Cemento | ![]() |
4–6, 7–5, 4–6, 7–5, 2–6 |
13. | 1970 | ![]() |
Cemento | ![]() |
7–5, 5–7, 5–7 |
14. | 1970 | ![]() |
Cemento | ![]() |
2–6, 0–6 |
15. | 1970 | ![]() |
Erba | ![]() |
4–6, 3–6 |
16. | 1970 | ![]() |
Erba | ![]() |
4–6, 4–6 |
17. | 1970 | ![]() |
Terra battuta | ![]() |
3–6, 3–6 |
18. | 1970 | ![]() |
Cemento | ![]() |
6–4, 4–6, 6–7 |
19. | 1970 | ![]() |
Sintetico | ![]() |
6–2, 6–7, 1–6 |
20. | 1971 | ![]() |
Erba | ![]() |
6–8, 3–6 |
21. | 1971 | ![]() |
Terra battuta | ![]() |
2–6, 4–6 |
22. | 1972 | ![]() |
Terra battuta | ![]() |
5–7, 3–6 |
23. | 1973 | ![]() |
Terra battuta | ![]() |
6–3, 3–6, 4–6 |
24. | 1973 | ![]() |
Cemento (i) | ![]() |
6–3, 6–7, 3–6 |
25. | 1973 | ![]() |
Terra battuta | ![]() |
1–6, 4–6 |
26. | 1973 | ![]() |
Terra battuta | ![]() |
7–6, 1–6, 5–7, 3–6 |
27. | 1973 | ![]() |
Cemento (i) | ![]() |
6–3, 5–7, 3–6, 6–3, 4–6 |
28. | 1974 | ![]() |
Sintetico (i) | ![]() |
4–6, 6–3, 3–6 |
29. | 1976 | ![]() |
Erba | ![]() |
7–6, 3–6, 6–7, 1–6 |
30. | 1978 | ![]() |
Sintetico (i) | ![]() |
3–6, 4–6 |
31. | 1978 | ![]() |
Terra battuta | ![]() |
3–6, 4–6 |
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]— 12 giugno 1989[6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d (EN) John Newcombe, su atptour.com, ATP. URL consultato il 23 dicembre 2024.
- ^ Slam: 11 record che non t'aspetti, su ubitennis.com, 8 novembre 2011. URL consultato il 22 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 10 novembre 2011).
- ^ Risultati sul sito daviscup.com, su daviscup.com. URL consultato il 22 gennaio 2012.
- ^ John Newcombe nell'International Tennis Hall of Fame, su tennisfame.com. URL consultato il 22 gennaio 2012 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2012).
- ^ (EN) Sito web del Dipartimento del Primo Ministro e del Governo: dettaglio decorato.
- ^ (EN) Sito web del Dipartimento del Primo Ministro e del Governo: dettaglio decorato.
- ^ (EN) Sito web del Dipartimento del Primo Ministro e del Governo: dettaglio decorato.
- ^ (EN) Sito web del Dipartimento del Primo Ministro e del Governo: dettaglio decorato.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]Wikiquote contiene citazioni di o su John Newcombe
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su John Newcombe
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Opere di John Newcombe, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) John Newcombe, su atpworldtour.com, ATP Tour Inc.
- (EN) John Newcombe, su itftennis.com, ITF.
- (EN) John Newcombe, su daviscup.com, ITF.
- (EN) John Newcombe, su tennisfame.com, International Tennis Hall of Fame.
- (EN) John Newcombe, su tennistemple.com.
- (EN) John Newcombe, su tennis.com.au, Tennis Australia.
- (EN) John Newcombe, su sahof.org.au, Sport Australia Hall of Fame.
- Profilo sul sito degli Australian Open, su australianopen.com.
- Profilo sul sito di Wimbledon, su wimbledon.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 92276568 · ISNI (EN) 0000 0000 6771 4236 · LCCN (EN) n2003113411 |
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