Independent Days Festival
L'Independent Days Festival, meglio noto come I-Days Festival, è un festival musicale che si svolge in Italia nei mesi estivi. Nato nel 1999, le prime edizioni si sono svolte a Bologna, poi nel 2009 e dal 2018 a Milano.
In origine il festival ospitava principalmente numerosi gruppi underground e grandi nomi del punk rock, rock alternativo, reggae, ska, nu metal e hardcore punk. Successivamente con la crescente popolarità del festival, i gruppi sul palco furono sempre meno e il genere si spostò verso generi più commerciali come il pop rock, il pop e l'hip hop.
Edizioni
[modifica | modifica wikitesto]2024
[modifica | modifica wikitesto]Si è tenuto a Milano nei due ippodromi SNAI (Ippodromo La Maura e Ippodromo San Siro).[1]
Mercoledì 29 maggio: Ice Nine Kills, Five Finger Death Punch, Metallica
Martedì 4 giugno: Lana Del Rey, Clara, Dardust
Domenica 16 giugno: Nothing but Thieves, Green Day
Giovedì 27 giugno: Doja Cat
Sabato 29 giugno, domenica 30 giugno: Tedua
Sabato 6 luglio: The Vaccines, Royal Blood, Queens of The Stone Age
Domenica 7 luglio: Yungblud, Imminence, Bring Me The Horizon
Martedì 9 luglio: Avril Lavigne, Simple Plan, Sum41
Venerdì 12 luglio: Bnkr44, Stray Kids, Nmixx
2023
[modifica | modifica wikitesto]Si è tenuto all'Ippodromo La Maura a Milano.
Giovedì 22 giugno: Florence + The Machine, Foals
Venerdì 23 giugno: Rosalía
Sabato 24 giugno: Paolo Nutini, Interpol, Fast Animals and Slow Kids
Venerdì 30 giugno: Travis Scott
Sabato 1º luglio: Liam Gallagher, The Black Keys, Nothing but Thieves
Domenica 2 luglio: Red Hot Chili Peppers, Skunk Anansie, Primal Scream, Studio Murena
Sabato 15 luglio: Arctic Monkeys, The Hives, Willie J Healey
2022
[modifica | modifica wikitesto]Si è tenuto all'Ippodromo La Maura a Milano.
Giovedì 9 giugno: Greta Van Fleet
Venerdì 10 giugno: Aerosmith (cancellato)
Sabato 11 giugno: Imagine Dragons, Rkomi, Mother Mother
Domenica 12 giugno: Foo Fighters (cancellato)
Mercoledì 15 giugno: Green Day
2021
[modifica | modifica wikitesto]Evento programmato coi seguenti artisti, ma annullato e riprogrammato al 2022.
Giovedì 10 giugno: System of a Down, Korn
Venerdì 11 giugno: Aerosmith, Rival Sons
Sabato 12 giugno: Foo Fighters
Domenica 13 giugno: Vasco Rossi
2020
[modifica | modifica wikitesto]A causa della Pandemia di COVID-19 in Italia, il concerto di Billie Eilish a I-Days 2020 è stato cancellato.
Venerdì 17 luglio: Billie Eilish (cancellato)
2019
[modifica | modifica wikitesto]annullato
2018
[modifica | modifica wikitesto]Giovedì 21 giugno: The Killers, Liam Gallagher, Richard Ashcroft, Slydigs
Venerdì 22 giugno: Pearl Jam, Stereophonics, Catfish and the Bottlemen, The Last Internationale, Lany, Omar Pedrini
Sabato 23 giugno: Noel Gallagher's High Flying Birds, Placebo, Paul Kalkbrenner, Ride, Isaac Gracie, Joan Thiele
Domenica 24 giugno: Queens of the Stone Age, The Offspring, Wolf Alice, CRX
[Area Expo][2]
2017
[modifica | modifica wikitesto]Si è tenuto al Parco di Monza.
Giovedì 15 giugno: Green Day, Rancid, Tre Allegri Ragazzi Morti, Shandon
Venerdì 16 giugno: Radiohead, James Blake, Michael Kiwanuka, Ex-Otago, Santa Margaret
Sabato 17 giugno: Linkin Park, Blink-182, Sum 41, Nothing but Thieves, Sick Tamburo
Domenica 18 giugno: Justin Bieber, Martin Garrix, Bastille, Alma
2016
[modifica | modifica wikitesto]Si è tenuto al Parco di Monza.
Venerdì 8 luglio: Paul Kalkbrenner, Bloc Party, Jake Bugg, Jasmine Thompson, The Sherlocks, Michele Bravi.
Sabato 9 luglio: Sigur Rós, Stereophonics, Shura, Låpsley, Honne, Formation, Sophie.
Domenica 10 luglio: Suede, Biffy Clyro, Eagulls, Public Access T.V., Klangstof, Anteros.
[Parco di Monza]
2012
[modifica | modifica wikitesto]2 settembre: Green Day, The Kooks, Angels & Airwaves, Social Distortion, All Time Low.
Il concerto dei Green Day e dei Kooks è stato annullato per malore del cantante Billie Joe Armstrong, che è stato ricoverato in ospedale.[3][4]
2011
[modifica | modifica wikitesto]3 settembre: Arctic Monkeys headliner, Kasabian, White Lies, The Wombats, The Vaccines e Morning Parade.
4 settembre: The Offspring headliner, No Use for a Name, Simple Plan, Taking Back Sunday, Face to Face, If I Die Today e Adam Kills Eve
2010
[modifica | modifica wikitesto]2 settembre: Arcade Fire, Modest Mouse, Chapel Club, Fanfarlo, JoyCut.
4 settembre: Blink-182 headliner, Sum 41, Simple Plan, All Time Low e The Leeches.
In origine al posto dei Sum 41 avrebbero dovuto esserci i Pennywise ma, avendo annullato il loro tour europeo, non hanno potuto partecipare alla manifestazione.
2009
[modifica | modifica wikitesto]Deep Purple, The Kooks, Kasabian, Twisted Wheel, Expatriate, The Haçienda. Inizialmente gli headliner dovevano essere gli Oasis ma poi furono sostituiti dai Deep Purple. La manifestazione si è tenuta all'Arena Fiera di Rho (Mi).
2008
[modifica | modifica wikitesto]Non ha avuto luogo
2007
[modifica | modifica wikitesto]Nine Inch Nails, Tool, Maxïmo Park, Hot Hot Heat, ...And You Will Know Us by the Trail of Dead, Billy Talent, Petrol.
I Peeping Tom di Mike Patton erano inizialmente nel cartellone poi hanno cancellato la loro data a Bologna e tutte le date europee dopo che il medico gli ha imposto un periodo di riposo dopo un lungo tour di un anno e mezzo e quindi sono stati sostituiti da Billy Talent e Petrol.
2006
[modifica | modifica wikitesto]Non ha avuto luogo
2005
[modifica | modifica wikitesto]Subsonica, Queens of the Stone Age, Bad Religion, The Blood Brothers, The Bravery, Editors, The Futureheads, Maxïmo Park, Meganoidi, Skin, Social Distortion, Forty Winks, Marsh Mallows, The Peawees, Sikitikis
2004
[modifica | modifica wikitesto]Sonic Youth, Franz Ferdinand, The Libertines, Mark Lanegan, Mondo Generator, Tre Allegri Ragazzi Morti, Colour Of Fire, Blueskins, Julie's Haircut, Ray Daytona and Googoobombos, The Darkness, Velvet Revolver, MC5, Lars Frederiksen and the Bastards, Melissa Auf der Maur, The Dirtbombs, New Found Glory, Thee S.T.P., Persiana Jones, Derozer, Radio 4, Everlast, Feist, Madbones, Friday Star, Morticia Lovers, Flogging Molly, Yellowcard, Vanilla Sky, Coheed And Cambria, Young Heart Attack, Ghetto Ways, Forty Winks, The No One, Wet Tones
2003
[modifica | modifica wikitesto]Rancid, The Cramps, The Mars Volta, Radio Birdman, Nashville Pussy, Lagwagon, A.F.I, Alkaline Trio, The Ataris, Mad Caddies, Fratelli Di Soledad, Thrice, The Hormonauts, Los Fastidios, Immortal Lee County Killers, Bigoz Quartet, All American Rejects, Punx Crew, The Peawees, Forty Winks, Motorama, Thee S.T.P., Kim's Teddy Bears, Moravagine, Le Braghe Corte, Marsh Mallows, Karnea, Coffee Shower
2002
[modifica | modifica wikitesto]Subsonica, NOFX, The Jon Spencer Blues Explosion, Modena City Ramblers, Sick of It All, No Use for a Name, Punkreas, Meganoidi, The Music, Something Corporate, Pulley, Bouncing Souls, Ikara Colt, D4
2001
[modifica | modifica wikitesto]Man or Astro-man?, Mogwai, Eels, Turin Brakes, Ed Harcourt, I Am Kloot, The (International) Noise Conspiracy, Micevice, Boy Hits Cart, Cut, Diva Scarlet, Valentines, Manu Chao, Muse, Africa Unite, Ska-P, Modena City Ramblers, Rocket from the Crypt, Mad Caddies, Reel Big Fish, Banda Bassotti, Meganoidi, Persiana Jones, Tre Allegri Ragazzi Morti, Backyard Babies, Sun Eats Hours, Rude Pravo, Gea, Killjoint, Addiction, Porno Riviste
2000
[modifica | modifica wikitesto]Tenda Festival
- Sabato 2: Mr. Bungle, Boss Hog, Andre Williams, Slim, Titan, Coldplay.
Il concerto dei Coldplay saltò per motivi di salute del cantante.
- Domenica 3: blink-182, Limp Bizkit, Deftones, Millencolin, Verdena, Punkreas, No Use for a Name, Muse
Il concerto dei blink-182 si concluse dopo un paio di brani perché interrotto da una sassaiola da parte del pubblico;[5] inutili gli appelli dell'organizzatore e di altre band (in particolare i Deftones) che chiesero, senza successo, di mettere fine al lancio di bottigliette di plastica e oggetti vari.
1999
[modifica | modifica wikitesto]The Offspring, Joe Strummer & The Mescaleros, Silverchair, Sick of It All, Hepcat, Lit, Punkreas, Verdena, Tre Allegri Ragazzi Morti
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Eleonora Redazione, I-Days Milano 2024: un viaggio musicale imperdibile - Guida Completa, su Team World, 15 novembre 2023. URL consultato il 30 settembre 2024.
- ^ IDAYS 2018 quest'anno all'Area Expo di Rho fiera, su Radio Bicocca, 21 giugno 2018. URL consultato il 21 giugno 2022.
- ^ Message from Green Day, su greenday.com, 2 settembre 2012. URL consultato il 3 settembre 2012 (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2012).
- ^ I-Day Festival 2012 annullato per un malore a Billie Joe dei Green Day: comunicazione ufficiale, su rockon.it, 2 settembre 2012. URL consultato il 3 settembre 2012.
- ^ Sassi sui Blink 182: troppo commerciali, su ricerca.repubblica.it, 5 settembre 2000.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su idays.it.