Vai al contenuto

Fronte Nazionale (Regno Unito)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Fronte Nazionale
(EN) National Front
LeaderTony Martin
StatoRegno Unito (bandiera) Regno Unito
SedePO Box 114, Solihull, West Midlands, B91 2UR
AbbreviazioneNF
Fondazione7 febbraio 1967
IdeologiaNeofascismo[1]
Nazionalismo britannico
Suprematismo bianco
Fazioni:
Neonazismo
Strasserismo
Populismo di destra
Terza posizione
CollocazioneEstrema destra
Colori     Blu
     Bianco
     Rosso
Sito webnationalfront.org
Bandiera del partito

Il Fronte Nazionale (National Front, abbr. NF) è un partito politico britannico di estrema destra particolarmente attivo durante gli anni settanta ed ottanta.[2]

Linea politica

[modifica | modifica wikitesto]

Il partito rivendica come sua posizione fondamentale il decentramento sia del potere politico agli enti locali in nome di una maggiore democrazia, sia dell'istruzione in modo da sostenere i diritti dei genitori nell'educazione dei figli. Sostiene anche la libertà di parola, di stampa, il diritto ad un equo processo, tutela da arresti arbitrari. Il partito sostiene di essere contro l'imperialismo americano, e vorrebbe l'uscita del Regno Unito dalla NATO e dalle Nazioni Unite. È a favore della pena di morte per i reati di omicidio, stupro, pedofilia e terrorismo e vorrebbe la reintroduzione della Section 28[3], così come sostiene la reintroduzione del reato di omosessualità. In campo bioetico il partito ha una posizione antiabortista, ritenendo l'aborto come un crimine contro l'umanità, e vorrebbe l'abrogazione dell'Abortion Act del 1967.

Primi giorni: tardi anni sessanta e primi settanta

[modifica | modifica wikitesto]
Una manifestazione del NF nello Yorkshire durante gli anni '70

Il NF venne fondato il 7 febbraio 1967, sotto la direzione di A. K. Chesterton, un cugino di Gilbert Keith Chesterton e futuro leader della League of Empire Loyalists (LEL). Gli obiettivi erano l'opposizione all'immigrazione e al multiculturalismo politico nel Regno Unito e alle organizzazioni internazionali come le Nazioni Unite o la Nato.

Il NF crebbe durante gli anni settanta fino ad 20 000 iscritti nel 1974. Risultati favorevoli arrivarono dalle elezioni locali, con il 44% dei voti a Deptford.

Anni novanta e duemila

[modifica | modifica wikitesto]

Negli anni novanta, il declino del NF come il British National Party cominciò a farsi sempre più forte. In conseguenza di ciò, Ian Anderson decise di cambiare il nome del partito e nel 1995 di rilanciarlo come National Democrats. Il cambiamento risultò impopolare. Oltre la metà dei 600 membri proseguirono l'attività con il NF sotto la riluttante leadership di John McAuley. L'attuale segretario è Ian Edward (in carica dal gennaio 2010).

Il logo del partito corrisponde nelle lettere iniziali stilizzate.

  • A. K. Chesterton (1967-1970)
  • John O'Brien (1970-1971)
  • John Tyndall (1971-1974)
  • John Kingsley Read (1974-1976)
  • John Tyndall (1976-1980)
  • Andrew Brons (1980-1984)
  • Martin Wingfield (1984-1990)
  • Ian Anderson (1990-1995)
  • John McAuley (1995-1998)
  • Tom Holmes (1998-2010)
  • Ian Edward (2010-2013)
  • Kevin Bryan (2013- )

Risultati elettorali

[modifica | modifica wikitesto]
  1. ^ The truth about fascist National Front past of Britain's two new BNP members in Europe - Mirror Online
  2. ^ 1975: National Front rallies against Europe, BBC, 25 marzo 1975. URL consultato il 1º marzo 2007.
  3. ^ Controverso emendamento al Local Government Act 1986 britannico in materia di omosessualità Section 28

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN147783120 · ISNI (EN0000 0001 2295 6845 · LCCN (ENn83061089 · GND (DE1041440766 · J9U (ENHE987007265986705171