Il Clube Náutico Capibaribe è un club sportivo fondato nel 1901, a Recife, capitale dello Stato del Pernambuco nel Brasile. Prima la principale attività sportiva del sodalizio era il canottaggio.
Nel calcio, sport nel quale è più attivo, il Náutico pu�� vantare 24 titoli di campione statali, il primo nel 1934 e il più recente conquistato nel 2022. È tri-campione del Nord-Nordest (tra il 1963 e il 1965) e vicecampione della Taça Brasil (nel 1967, che gli permise di partecipare alla Coppa Libertadores - nel quale fu eliminato a causa di un errore della CONMEBOL, che non aveva autorizzato due sostituzioni per partita, regola già attuata dalla FIFA e già usata dalla CBD. L'allenatore del Náutico, per perdere tempo, sostituì un giocatore quando la squadra già aveva la vittoria garantita e questo causò la squalifica, con la perdita dei punti ottenuti nella partita). È l'unica squadra exacampione pernambucano, oltre ad aver conquistato, nel 2001, il titolo di campione nell'anno del centenario, l'unica nel suo Stato.
Il Náutico è proprietario dello stadio Eládio de Barros Carvalho, più conosciuto come Aflitos, la cui capacità è di 30 000 spettatori seduti. È anche proprietario del centro sportivo CT Senator Wilson Campos, situato nel quartiere Guabiraba, 49 ettari dove vi sono 4 campi ufficiali, l'area amministrativa del club, spogliatoi, ecc. Ed è anche proprietario di un centro per canottaggio, situato nella Rua da Aurora, nel centro di Recife.
La mascotte della squadra è il timbu, nome locale dell'opossum Didelphis albiventris.
La scelta di tale animale è legata a una partita del 19 gennaio 1934. Alla fine del primo tempo, sull'1-1, i giocatori del Náutico erano fradici per la pioggia e un dirigente della squadra portò una bottiglia di una bevanda alcolica esortando i calciatori a berne un sorso per scaldarsi. La scena scatenò i tifosi avversari che, per deridere i giocatori del Náutico, si misero a gridare "timbu!" (nella cultura popolare si dice che l'animale abbia una passione per l'alcool). La partita si concluse con la vittoria per 3-1 del Náutico e i giocatori si presero la rivincita gridando ai tifosi "timbu 3 a 1!"[1]