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Charles Hutton

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Charles Hutton

Charles Hutton (Newcastle upon Tyne, 14 agosto 1737Londra, 27 gennaio 1823) è stato un matematico inglese. Fu professore di matematica alla Royal Military Academy (Woolwich) dal 1773 al 1807. Viene ricordato per il suo calcolo della densità della Terra a seguito delle osservazioni di Nevil Maskelyne a Schiehallion[1].

Era figlio di un sovrintendente minerario che morì quando egli era ancora molto giovane[2]. Si sposò nel 1760 e cominciò ad insegnare su larga scala a Newcastle, dove tra i suoi alunni ebbe John Scott, primo conte di Eldon, più tardi Lord Eldon, che divenne Lord cancelliere di Inghilterra[1].

Nel 1764 pubblicò il suo primo lavoro,The Schoolmasters Guide, or a Complete System of Practical Arithmetic, che nel 1770 fu seguito dal suo Treatise on Mensuration both in Theory and Practice[1]. Nel 1772 pubblicò The Principles of Bridges, un tema suggerito dalla distruzione del ponte di Newcastle ponte dopo un'alluvione nel novembre del 1771[1].

Nel 1773 lasciò Newcastle, a seguito della sua nomina a professore di matematica presso la Royal Military Academy di Woolwich[1]. Nel 1774 fu eletto Fellow della Royal Society[3]. Gli fu quindi chiesto dalla Society di effettuare i calcoli necessari per elaborare la massa e la densità della Terra dai risultati dell'esperimento dello Schiehallion; una serie di osservazioni dell'attrazione gravitazionale di una montagna nello Perthshire eseguita dall'Astronomo Reale, Nevil Maskelyne[4] nel 1774-76[1]. Il lavoro di triangolazione affidato a Charles Hutton fu notevole. Per dare un senso a tutti i suoi dati, egli ebbe l'idea di interpolare una serie di linee a intervalli prestabiliti tra i suoi valori di misura, marcando i punti di uguale altezza: osservando la mappa così ottenuta, l'occhio umano poteva avere un'idea della forma tridimensionale della montagna. Hutton aveva inventato le isocline, oggi in uso comune in cartografia[5]. I risultati di Hutton apparvero nel Philosophical Transactions della società nel 1778, e successivamente furono ristampati nel secondo volume di scritti di Hutton sui soggetti matematici e filosofici. Il suo lavoro sulla questione gli procurò il grado di Doctor of Laws presso l'Università di Edimburgo. Divenne il ministro degli esteri della Royal Society nel 1779. Nel 1783 si dimise dalla società per tensioni con il presidente Sir Joseph Banks e altri matematici membri[1].

Si dimise infine dalla sua cattedra nel 1807, per motivi di salute, anche se continuò a prestare servizio come esaminatore principale della Royal Military Academy, e anche per la East India College ad Addiscombe per alcuni anni dopo il suo ritiro. Il Board of Ordance gli concesse una pensione di 500 sterline l'anno[1]. Durante gli ultimi anni lavorò su nuove edizioni delle sue opere precedenti[6].

Morì il 27 gennaio 1823 e fu sepolto nella tomba di famiglia a Charlton, nel Kent[7].

  1. ^ a b c d e f g h (EN) Encylopaedia Britannica, 1911
  2. ^ (EN) Philological Society of London, The European Magazine, and London Review, Volume 83, pag. 483, 1823
  3. ^ (EN) Library and Archive Catalogue [collegamento interrotto], su www2.royalsociety.org, Royal Society. URL consultato il 24 novembre 2010.
  4. ^ (EN) Background to Boys' experiment to determine G, su physics.ox.ac.uk, University of Oxford Department of Physics. URL consultato il 15 marzo 2013 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  5. ^ (EN) Kellan MacInnes, Caleb's List: Climbing the Scottish Mountains Visible from Arthur's Seat, su books.google.it, Luath Press Ltd, p. 200. URL consultato il 20 giugno 2014.
  6. ^ (EN) Bruce 1823, p.27
  7. ^ (EN) Charles Hutton, LL.D. F.R.S., in The European Magazine, and London Review, giugno 1823, pp. 482–5.
  • (EN) Philological Society of London, The European Magazine, and London Review, Volume 83, pag. 483, Londra 1823
  • (EN) John Bruce, A Memoir of Charles Hutton LLD FRS, Newcastle, 1823.

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