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Campionati mondiali di nuoto 2024

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XXI Campionati Mondiali di nuoto 2024
Competizione Campionati mondiali di nuoto
Sport Nuoto
Nuoto di fondo
Nuoto artistico
Pallanuoto
Tuffi
Edizione 21ª
Organizzatore World Aquatics
Date dal 2 febbraio 2024 al 18 febbraio 2024
Luogo Qatar (bandiera) Doha
Sito web https://www.worldaquatics-doha2024.com/
Statistiche
Miglior nazione Cina (bandiera) Cina (23/8/2)
Gare 75
Cronologia della competizione

La XXI edizione dei campionati mondiali di nuoto si è svolta dal 2 al 18 febbraio 2024 a Doha, in Qatar.

Il 9 giugno 2015, World Aquatics (allora FINA) ha riferito di aver ricevuto manifestazioni di interesse per i Campionati mondiali FINA 2021 e 2023 da Argentina, Australia (Melbourne o Sydney), Cina (Wuhan o Nanchino), Germania (due potenziali città), Giappone, Turchia e Qatar. Il 30 giugno 2015 è stato organizzato un incontro informativo per le nazioni e le città che avevano mostrato interesse a presentare offerte.[1] All'incontro hanno partecipato rappresentanti di città di sei paesi: Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti), Buenos Aires (Argentina), Istanbul (Turchia), Nanchino (Cina), Fukuoka (Giappone), Doha (Qatar).[2] Alle città partecipanti è stato quindi chiesto di presentare alla FINA un accordo di città ospitante stipulato entro il 26 ottobre 2015 e di fare una presentazione formale all'ufficio di presidenza della FINA l'8 novembre 2015. Australia e Germania sono stati i primi due paesi a lasciare l'accordo. gara di offerte e sono stati seguiti dall'Argentina. Anche altri due, Turchia ed Emirati Arabi Uniti, avevano mostrato interesse, ma si sono ritirati prima della fase di presentazione.[3] Mentre tutte le altre città interessate si erano precedentemente ritirate, il 2 ottobre 2015, il direttore esecutivo della FINA Cornel Marculescu ha confermato che c'erano tre offerenti finali: Nanchino (Cina), Fukuoka (Giappone) e Doha (Qatar).[2]

Il 31 gennaio 2016, ciascuna delle offerte è stata presentata in una presentazione formale alla riunione dell'Ufficio di presidenza della FINA a Budapest. Dopo una votazione, la FINA ha annunciato Fukuoka come sede del 2021 e Doha come sede del 2023.[4] Nel 2022 la competizione è stata infine posticipata al 2024 a causa della pandemia di COVID-19, che portò al rinvio dei mondiali di Fukuoka dal 2021 al 2023.[5]

La maggior parte delle gare si sono svolte all'Aspire Dome, costruito per i Giochi asiatici del 2006 e usato per i campionati mondiali di nuoto in vasca corta del 2014, ospitati sempre a Doha.

In questa edizione dei mondiali si sono disputate 75 gare.

Disciplina Maschile Femminile Misti Totali
Nuoto (dettagli) 20 20 2 42
Nuoto in acque libere (dettagli) 2 2 1 5
Nuoto artistico (dettagli) 2 7 2 11
Pallanuoto (dettagli) 1 1 - 2
Tuffi (dettagli) 5 5 3 13
Tuffi grandi altezze (dettagli) 1 1 - 2
Totale 31 36 8 75
Cerimonia d'apertura Competizioni Finali Cerimonia di chiusura
Febbraio 2024 Ven Sab Dom Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom Lun Mar Mer Gio Ven Sab Dom Totale
2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18
Cerimonie -
Nuoto 4 4 5 5 5 5 6 8 42
Nuoto in acque libere 1 1 2 1 5
Nuoto artistico 1 2 2 2 1 1 1 1 11
Pallanuoto 1 1 2
Tuffi 2 2 1 1 1 2 1 1 2 13
Tuffi grandi altezze 1 1 2
Medaglie 2 4 4 3 3 5 3 2 3 4 4 5 6 6 6 7 8 75
Pos. Paese Oro Argento Bronzo Totale
1 Cina (bandiera) Cina 23 8 2 33
2 Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti 9 6 8 23
3 Australia (bandiera) Australia 7 12 5 24
4 Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi 5 4 0 9
5 Gran Bretagna (bandiera) Gran Bretagna 4 5 9 18
6 Italia (bandiera) Italia 3 10 6 19
7 Canada (bandiera) Canada 2 3 6 11
8 Corea del Sud (bandiera) Corea del Sud 2 1 2 5
9 Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda 2 1 1 4
Svezia (bandiera) Svezia 2 1 1 4
11 Portogallo (bandiera) Portogallo 2 0 1 3
12 Irlanda (bandiera) Irlanda 2 0 0 2
13 Spagna (bandiera) Spagna 1 5 4 10
14 Francia (bandiera) Francia 1 4 1 6
15 Germania (bandiera) Germania 1 2 3 6
16 Messico (bandiera) Messico 1 1 4 6
17 Ungheria (bandiera) Ungheria 1 1 2 4
Giappone (bandiera) Giappone 1 1 2 4
Ucraina (bandiera) Ucraina 1 1 2 4
20 Grecia (bandiera) Grecia 1 1 1 3
Hong Kong (bandiera) Hong Kong 1 1 1 3
22 Lituania (bandiera) Lituania 1 1 0 2
23 Croazia (bandiera) Croazia 1 0 0 1
Kazakistan (bandiera) Kazakistan 1 0 0 1
25 Corea del Nord (bandiera) Corea del Nord 0 2 0 2
26 Austria (bandiera) Austria 0 1 1 2
27 Danimarca (bandiera) Danimarca 0 1 0 1
Israele (bandiera) Israele 0 1 0 1
Svizzera (bandiera) Svizzera 0 1 0 1
30 Polonia (bandiera) Polonia 0 0 3 3
31 Colombia (bandiera) Colombia 0 0 2 2
Egitto (bandiera) Egitto 0 0 2 2
Atleti Neutrali Autorizzati[6] 0 0 2 2
34 Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina 0 0 1 1
Brasile (bandiera) Brasile 0 0 1 1
Romania (bandiera) Romania 0 0 1 1
Sudafrica (bandiera) Sudafrica 0 0 1 1
Totale 75 75 75 225
  1. ^ (EN) PR 48 - FINA encouraged by strong interest for its 2021 and 2023 World Championships, su World Aquatics, 9 giugno 2015. URL consultato il 10 gennaio 2024.
  2. ^ a b (EN) PR 59 - FINA World Championships 2021 & 2023: potential bidders meet in Lausanne, su World Aquatics, 30 giugno 2015. URL consultato il 10 gennaio 2024.
  3. ^ (EN) Qatar, China and Japan only bidders for world championships, su SBS News. URL consultato il 10 gennaio 2024.
  4. ^ (EN) Jason Marsteller, FINA Names Fukuoka (2021), Doha (2023) Hosts for Future FINA World Championships, su Swimming World News, 31 gennaio 2016. URL consultato il 10 gennaio 2024.
  5. ^ (EN) FINA announces changes to international events calendar, su fina.org, 1º febbraio 2022. URL consultato il 2 febbraio 2024.
  6. ^ In conformità con le sanzioni imposte a seguito dell'Invasione russa dell'Ucraina del 2022, agli atleti bielorussi non è stato consentito utilizzare il nome, la bandiera o l'inno della Bielorussia. Essi hanno invece partecipato come "Atleti Neutrali Autorizzati (ANA)" e sotto la bandiera del World Aquatics

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