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Antonio Marcolini

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Antonio Marcolini
Antonio Marcolini con la maglia del Bari (1973)
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza178 cm
Peso76 kg
Calcio
RuoloAllenatore ex attaccante)
Termine carriera1987 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1966-1967 Pozzo? (?)
1967-1968Savona3 (0)
1968-1969non conosciuta (bandiera) Fulgorcavi Uscio? (?)
1969Savona1 (0)
1969-1970Rapallo23 (4)
1970-1972Savona73 (6)
1972-1974Bari51 (2)
1974-1975Grosseto28 (4)
1975Alessandria4 (1)
1975-1977Pro Vasto63 (20)
1977-1978Triestina32 (4)
1978-1980Savona42 (7)
1980-1983Cairese82 (56)
1983-1985Albenga37 (10)
1985-1986Varazze? (?)
1986-1987Carcarese14 (2)
Carriera da allenatore
1985-1986Varazze
1988-1990 Quiliano
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Antonio Marcolini (Verona, 24 ottobre 1950Savona, 14 novembre 2018[1]) è stato un calciatore e allenatore di calcio italiano, di ruolo attaccante.

La sua è una famiglia di calciatori: è infatti stato genero di Roberto Longoni (bandiera del Savona negli anni quaranta e cinquanta), cognato di Paolo Longoni e padre di Michele Marcolini.[2]

All'attività di calciatore affiancò, negli anni ottanta, quella d'impiegato di banca, a Savona.[3]

La notte del 13 novembre 2018 il suo corpo è stato ritrovato intorno alla mezzanotte sotto ad un cavalcavia autostradale della A10 a Savona, la vittima si sarebbe gettata volontariamente, dopodiché sarebbe stata investita da un mezzo pesante che transitava proprio in quel momento. Immediato l'intervento sul posto da parte del personale medico e dei vigili del fuoco, ma non c'è stato più nulla da fare.[4]

Con l'eccezione di alcune presenze in Serie C con il Savona, milita inizialmente in formazioni dilettantistiche, ovvero la Pozzo di San Giovanni Lupatoto, la Fulgorcavi di Uscio e il Rapallo Ruentes.

Dopo il biennio 1970-1972, in cui gioca con maggiore continuità fra gli striscioni in Serie C, viene scelto dal nuovo allenatore del Bari Carlo Regalia, per comporre la nuova squadra di giovani,[5] poi soprannominata "dell'onda verde" (per la quasi totalità di giocatori titolari tutti giovani e provenienti dalle serie minori)[5], che disputa un discreto campionato di Serie B nella stagione 1972-1973.[5] Dopo l'annata successiva, che vede l'esonero di Regalia[6] e la seguente retrocessione in Serie C dei galletti, viene ceduto al Grosseto, allora militante in terza serie.[6]

Dall'anno a Grosseto gioca, fino al 1980, fra Serie C e Serie C2, e dal 1980 al 1987 in squadre dilettantistiche liguri. Nel campionato 1985-1986 in Promozione ligure, nel Varazze, accompagna l'attività di giocatore a quella di allenatore, chiudendo la competizione al quarto posto nel girone "A". È in seguito, dal 1988 al 1990, tecnico della rappresentativa di Quiliano.

Competizioni regionali

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Cairese: 1981-1982
Cairese: 1980-1981
  1. ^ Tragedia nel savonese: è morto Antonio Marcolini, padre di Michele, che ha guidato l'ultimo Avellino di Taccone - SportAvellino, su SportAvellino, 15 novembre 2018. URL consultato il 15 novembre 2018.
  2. ^ www.tuttolegapro.com Savona, scomparso l'ex biancoblu Roberto Longoni (Alessio Lamanna, 11 novembre 2012) - URL consultato il 29 maggio 2013 -
  3. ^ Divorzio Cairese-Marcolini da La Stampa della Liguria, 31 luglio 1983, p. 17
  4. ^ [1]
  5. ^ a b c Gianni Antonucci, pp. 665-676.
  6. ^ a b Gianni Antonucci, pp. 677-688.
  • Gianni Antonucci, 1908-1998: 90 anni di Bari, Bari, Uniongrafica Corcelli, 1998.
  • Storia del Savona Foot-Ball Club 1907-2007 (a cura di Nanni De Marco, Marco Sabatelli editore).

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