Alan Yarrow
Aspetto
Sir Alan Yarrow | |
---|---|
Sir Alan Yarrow nel gennaio 2014 | |
Lord Sindaco di Londra | |
Durata mandato | 7 novembre 2014 – 12 novembre 2015 |
Predecessore | Dame Fiona Woolf |
Successore | Jeffrey Mountevans |
Dati generali | |
Università | Università di Manchester |
Professione | banchiere d'investimento |
Sir Alan Yarrow (Johor Bahru, 27 giugno 1951) è un banchiere e politico britannico. È stato Lord sindaco di Londra (2014-2015).[1][2]
Era vicepresidente del « Dresdner Kleinwort » a Londra.[3]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Educato al Harrow School, il fu poi istruito presso la scuola commerciale di Manchester („MBS”).[4]
Nel 2007 Yarrow divenne aldermanno della Città e da 2011 a 2012 era sceriffo di Londra.[5]
Il 7 novembre 2014 ha assunto l'incarico prima la Sfilata di Lord sindaco della Città.[6][7]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze britanniche
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze straniere
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ www.bbc.co.uk
- ^ www.cityam.com
- ^ www.cisi.org, su cisi.org. URL consultato il 17 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 27 maggio 2016).
- ^ www.ukwhoswho.com
- ^ www.cityoflondon.gov.uk
- ^ www.bbc.co.uk/iplayer Lord Mayor's Show 2014
- ^ www.timeout.com, su timeout.com. URL consultato il 17 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2014).
- ^ (EN) The London Gazette (PDF), n. 61450, 30 December 2015, p. N2.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Alan Yarrow
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Biografia, su cityoflondon.gov.uk. URL consultato il 16 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2014).
- Sito web de la « Mansion House », su cityoflondon.gov.uk. URL consultato l'11 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2014).
- (EN) Debrett's People of Today, su debretts.com.
- (EN) www.liverycompanies.com, su liverycompanies.com. URL consultato il 17 ottobre 2014 (archiviato dall'url originale il 25 gennaio 2013).