Riccardo Momigliano
Riccardo Momigliano (Cuneo, 31 marzo 1879 – Mondovì, 19 giugno 1961) è stato un giornalista, politico e antifascista italiano.
Riccardo Momigliano | |
---|---|
Deputato del Regno d'Italia | |
Legislatura | XXV, XXVI e XXVII |
Sito istituzionale | |
Deputato dell'Assemblea Costituente | |
Senatore della Repubblica Italiana | |
Legislatura | I |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Socialista Italiano |
Biografia
modificaSegretario delle Camere del Lavoro di Varese (dal 1902) e Bologna (1911) e della federazione del Partito Socialista Italiano di Como, collaborò con varie testate giornalistiche e diresse il Corriere Biellese. Fu eletto deputato alle elezioni del 1919 e riconfermato nel 1921 e nel 1924. Divenne membro della Direzione del PSI e dal 1925 direttore dell'Avanti!. Con le leggi fascistissime decadde da parlamentare e fu condannato a cinque anni di confino.
Dopo un anno fu prosciolto e si trasferì a Torino, dove lavorò presso la casa editrice UTET fino al 1943, quando si recò in Svizzera per sfuggire alle persecuzioni contro gli ebrei, per rientrare poi clandestinamente in Italia e collaborare con il Comitato di Liberazione Nazionale. Fu membro della Consulta Nazionale, deputato dell'Assemblea Costituente e senatore della I legislatura repubblicana. Dal 1947 aveva aderito al PSLI.
Bibliografia
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Riccardo Momigliano
Collegamenti esterni
modifica- Riccardo Momigliano, in Donne e Uomini della Resistenza, Associazione Nazionale Partigiani d'Italia.
- Riccardo Momigliano, su storia.camera.it, Camera dei deputati.
- Riccardo Momigliano, su Senato.it - I legislatura, Parlamento italiano.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 90341628 · ISNI (EN) 0000 0004 1968 5791 · SBN SBLV230469 |
---|