Quo vadis? (film 1913)
Quo vadis? è un film del 1913 diretto da Enrico Guazzoni, tratto dall'omonimo romanzo di Henryk Sienkiewicz.
Quo vadis? | |
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Locandina anglosassone del film | |
Paese di produzione | Italia |
Anno | 1913 |
Durata | 120 min |
Dati tecnici | B/N rapporto: 1,33:1 film muto |
Genere | epico, storico, avventura |
Regia | Enrico Guazzoni |
Soggetto | Henryk Sienkiewicz |
Sceneggiatura | Enrico Guazzoni |
Produttore | George Kleine per Cines |
Fotografia | Eugenio Bava, Alessandro Bona |
Montaggio | Enrico Guazzoni |
Scenografia | Camillo Innocenti |
Costumi | Enrico Guazzoni |
Interpreti e personaggi | |
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La pellicola riscosse un successo internazionale: fu il primo film a essere proiettato in un teatro di serie A di Broadway con nove mesi di proiezioni continuate da aprile a dicembre; a Londra venne dato in prima davanti al re Giorgio V che si complimentò con gli interpreti, tanto da portare Guazzoni a insistere sulla strada del dramma storico.[1]
Trama
modificaLa storia è ambientata durante gli anni di governo dell'imperatore Nerone.
Egli è un uomo ambizioso e ossessionato dal potere assoluto e per far ciò distrugge tutto ciò che gli si para davanti al suo scopo. Intanto, un suo soldato si innamora di una giovane schiava cristiana di nome Licia, ma il loro amore è proprio ostacolato dalla crudeltà dell'imperatore che odia a morte la Cristianità e per questo sguinzaglia i suoi ufficiali a incendiare Roma, dando poi la colpa a essi. Il crudele Nerone, inoltre, fa rapire la coppia e la spedisce in un'arena a combattere contro i leoni.
Produzione
modificaQuesto film è uno dei primi casi dove la produzione ha fatto uso di innumerevoli comparse,[2] di sfarzose scenografie e di set tridimensionali (e non solo più teli dipinti) che, per l'occasione, ricreavano l'antica Roma. Le riprese sono durate due mesi[3], per 2 250 metri di pellicola,[4] e due ore di proiezione che codificheranno i criteri per i superspettacoli a venire del decennio.
Distribuzione
modificaIl film è stato distribuito nelle sale italiane a partire dal mese di marzo del 1913.[5][6][7][8]
Accoglienza
modificaCritica
modificaDa molti critici cinematografici italiani è considerato uno dei primi colossal della storia del cinema, se non addirittura il primo,[9] anche se il termine 'colossal' fu utilizzato dalla stampa italiana per la prima volta solo nel 1930, in occasione dell'uscita del film Gli angeli dell'inferno, di Howard Hughes.[10]
Altre versioni
modifica- Quo vadis?, film diretto da Lucien Nonguet e Ferdinand Zecca (1901)
- Quo vadis?, film diretto da Gabriellino D'Annunzio e Georg Jacoby (1924)
- Quo vadis, film diretto da Mervyn LeRoy (1951)
- Quo vadis?, miniserie TV diretta da Franco Rossi (1985)
- Quo vadis?, film diretto da Jerzy Kawalerowicz (2001)
Note
modifica- ^ B & N: rivista del Centro sperimentale di cinematografia, n. 54, 1994, p. 182.
- ^ Michele Canosa, Giulia Carluccio, Federica Villa, Cinema muto italiano: Brevetti, macchine, mestieri, Carocci, 2006, p. 115, ISBN 9788843036844.
- ^ Riccardo Redi, Cinema muto italiano: 1896-1930, Fondazione Scuola nazionale di cinema, 1999, p. 86, ISBN 9788831773300.
- ^ Aldo Bernardini, Bianconero rosso e verde: immagini del cinema italiano, 1910-1980, La Casa Usher, 1983, p. 17.
- ^ Riccardo Redi, La Cines: storia di una casa di produzione italiana, Persiani Editore, 2009, p. 47, ISBN 9788896013045.
- ^ Irene Gambacorti, Storie di cinema e letteratura: Verga, Gozzano, D'Annunzio, Società editrice fiorentina, 2003, p. 42, ISBN 9788887048452.
- ^ Mauro Bonetto, Paolo Caneppele, Tutto esaurito: gli spettacoli cinematografici a Bolzano (1896-1918), Provincia autonoma di Bolzano, Alto Adige, 1999, p. 42, ISBN 9788885129337.
- ^ Gli spettacoli di oggi, in La Stampa, n. 89, 1913, p. 6.
- ^ Americo Sbardella, Roma nel cinema, in Arte, vol. 4, 2000, p. 155.
- ^ I 10 film più belli di tutti i tempi secondo Stanley Kubrick, su panorama.it, www.panorama.it. URL consultato il 21 giugno 2016.
Bibliografia
modifica- Il Peplum ai tempi del cinema muto, 1° cap. di "Il cinema Peplum", di Domenico Cammarota, "Futuro saggi" n. 14, ed. Fanucci, 1987, pag. 15.
- Il Mereghetti-Dizionario dei film 2002 - Le schede, ed. Baldini & Castoldi, 2001, pag. 1711.
Voci correlate
modifica- Quo vadis?, romanzo di Henryk Sienkiewicz del 1895.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Quo vadis?
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Quo Vadis?, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- Vittorio Martinelli, Quo vadis?, in Enciclopedia del cinema, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2004.
- (EN) Quo vadis?, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Quo vadis?, su AllMovie, All Media Network.
- (EN, ES) Quo vadis?, su FilmAffinity.
- (EN) Quo vadis?, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Quo vadis?, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
- (EN) Quo vadis?, su Silent Era.
- Quo vadis?, in Enciclopedia del cinema, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2003-2004.
Controllo di autorità | LCCN (EN) n2012042478 |
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