Anno | 2024 |
Genere | Commedia, |
Produzione | Italia |
Regia di | Claudio Amendola |
Attori | Massimo Ghini, Gianmarco Tognazzi, Lucia Ocone, Alessandro Sperduti, Silvia D'Amico Caterina Guzzanti. |
Uscita | lunedì 3 giugno 2024 |
Distribuzione | Vision Distribution |
MYmonetro |
Condividi
|
Ultimo aggiornamento mercoledì 29 maggio 2024
CONSIGLIATO N.D.
|
Dopo l'affaire Arcangelo, i fratelli Pasti, insieme ad un'eccentrica sorellastra che non sapevano di avere, si sono fatti un nome come "becchini dei VIP" e sono in lizza per un ambito premio di categoria mai aggiudicato prima, il Vespillone D'oro. Ma la commissione di valutazione scova un gigantesco buco nei libri contabili dell'azienda, che minaccia di escluderli dalla corsa al premio. Ma com'è possibile? La risposta è nella confessione di Matteo Pasti: ha "preso in prestito" ingenti somme dai conti aziendali per mantenere una relazione virtuale con la cam girl di nome Bella Salma. Un nome d'arte che, ben presto, è sulle notizie d'apertura di tutti i telegiornali: la sex worker viene ritrovata morta nella sua villa per un improbabile incidente domestico. Il telefono dei Pasti non tarda a squillare...
Insomma... Se col primo "I Cassamortari" si era tentato di far qualcosa riguardo una satira "nera", seppur con scarsi risultati, il finale lasciava sperare in un futuro migliore dopo il "rodaggio" iniziale. E invece ci troviamo di fronte un colossale buco...più che nell'acqua sarebbe giusto dire "nel terreno" dato l'oggetto del film.
Molto meglio il primo, anche se non era niente di che. Non si ride quasi mai
Come già la prima volta, la cosa migliore è sempre il titolo. E, forse, qualche spiffero di auto-consapevolezza qua e là («un film sui cassamortari... Ma chi lo farebbe?»). Per il resto, il secondo capitolo delle avventure tragicomiche della famiglia Pasti - sempre loro: Ghini, Ocone, Tognazzi, Sperduti, tutti sprecati, più una sorellastra svampita e naïf, Silvia D'Amico versione ye-ye, che si porta [...] Vai alla recensione »