"Un sorriso pentito" è il capitolo 57 di TG:Re
Personaggi[]
- Ken Kaneki\Haise Sasaki
- Koori Ui
- Eto (Menzionata)
- Shuu Tsukiyama
- Karren von Rosewald
- Padre di Karren von Rosewald (Menzionato)
- Emma von Rosewald(Menzionata)
- Nathanael von Rosewald (Menzione)
- Arunolt von Rosewald (Menzionato)
- Kuki Urie
- Tooru Mutsuki
- Saiko Yonebayashi
- Ginshi Shirazu
Sommario[]
Koori Ui, sorpreso dalla vista di Kaneki che mangiava il kakuja del gufo, domande su cosa stesse facendo. Kaneki, mantenendo la sua identità di Haise, si scusa e lo tranquillizza, affermando che stava ricostituendo le sue forze dopo il combattimento con Gufo. Ui chiede con esitazione se è riuscito a sterminare il Gufo e Sasaki risponde che il Gufo è riuscito a fuggire nonostante le fatali ferite che le aveva inflitto. Sasaki riferisce poi del suo incontro con Tsukiyama e afferma che la famiglia Tsukiyama e l'albero di Aogiri sono collegati dopo tutto.
Kanei fa un cenno a Kanae von Rosewald e annuncia a Ui che Kanae è una di loro prima di impalare Tsukiyama con il suo kagune, perforandogli l'addome. Poco dopo, appende il corpo di Tsukiyama all'edificio Lunatic e lancia quella che sembra essere un'occhiataccia a Kanae prima di lasciarsi andare (in realtà Kaneki ha fatto tale cosa poichè era l'unico modo di salvare il suo amico senza essere scoperto). Immediatamente, Kanae urla e salta dopo che Tsukiyama spera di salvarlo. Mentre i due stanno finendo, Tsukiyama chiede che Kanae lo lasci andare e continui a sopravvivere a cui Kanae rifiuta. Lei gli parla in tedesco, dicendogli che lo proteggerà e che lui è tutto suo prima di esprimere il suo ultimo desiderio, perché lui la chiami con il suo vero nome, Karren. Nei suoi ultimi momenti, confessa i suoi sentimenti romantici per lui e difende il perdono dalla sua famiglia e Tsukiyama per essersi innamorata di lui. Con un'espressione malinconica, Tsukiyama risponde in tedesco e le dice di non preoccuparsi perché nessuno la punirà, chiamandola con il suo vero nome per la prima e ultima volta. Sorpreso dalle sue parole, Kanae afferra una sporgenza vicina con il suo kagune e usa lo slancio per lanciare Tsukiyama in salvo. Mentre Tsukiyama la chiama, Kanae riflette sul suo disagio nel dover vivere come qualcuno che non è e nella sua felicità di poter morire come se fosse lei stessa. Nei suoi ultimi istanti, si chiede se lei meriti di essere così felice prima che il suo corpo schizzi sul terreno. La posizione e lo stato di Tsukiyama non sono rivelati.
Più tardi, Sasaki incontra Urie al piano di sotto. Urie, afflitta dal dolore, informa il suo mentore della morte di Shirazu e gli dice con rabbia che avrebbe dovuto essere lì. Sasaki risponde freddamente, chiedendo se la morte di Shirazu sia stata colpa sua mentre quello presente durante la battaglia di Shirazu era Urie. Dice a Urie che tutte le perdite nel mondo sono dovute alla mancanza di abilità e che se vuole maledire qualcosa, dovrebbe maledire la propria debolezza, prima di piangere sul corpo di Shirazu con il resto della Squadra di Quinx. Sasaki riceve una promozione fuori stagione per associare una classe speciale per respingere il gufo con un occhio solo da solo. Si è anche dimesso volontariamente dalla sua posizione di mentore della squadra di Quinx mentre Urie ha assunto il ruolo di caposquadra, sostituendo Ginshi Shirazu.