Descrizione[]
La Forza, Lore e Storia Completa
- "Beh, la Forza è quella che dà ai Jedi la possanza, è un campo energetico creato da tutte le cose viventi. Ci circonda, ci penetra, mantiene unita tutta la Galassia."
- ―Obi-Wan Kenobi
Descritta per la prima volta da Obi-Wan Kenobi, la forza è un campo di energia che permea ogni cosa e che, grazie ad un duro allenamento, può essere manipolata, riuscendo così a sollevare/spostare oggetti (anche di grosse dimensioni), influenzare i pensieri delle persone (conosciuto anche come "trucco mentale"), vedere il futuro e matenere la coscenza dopo la morte. Se si apprendono le vie della Forza oscure, è possibile inoltre generare fulmini e addirittura riportare in vita i morti.
- "La paura è la via per il Lato Oscuro. La paura conduce all'ira, l'ira all'odio; l'odio conduce alla sofferenza. "
- ―Yoda
Esistono due lati della forza: il Lato Chiaro e il Lato Oscuro. Una volta che si è intrapreso, anche solo una volta, la via per il Lato Oscuro, essa dominerà per sempre il tuo destino. Il Lato Oscuro non è più forte della luce, ma soltanto più rapido, facile e/o più seducente, come spiega Yoda a Luke Skywalker. I Jedi sono maestri del Lato chiaro e usano questi poteri per portare pace e giustizia, mentre i Sith, cultori e profeti del Lato Oscuro, usano le loro capacità per accrescere i loro potere.
Alcune società e organizzazioni consideravano la Forza come un'entità senziente incorporea che poteva essere capace di pensiero intelligente, mentre altri la consideravano semplicemente qualcosa che poteva essere manipolata ed utilizzata come se fosse uno strumento.
Il potenziale della Forza di un individuo è apparentemente misurato nelle creature senzienti dal conteggio dei midi-chlorian. I principali utilizzatori della Forza sono i Jedi e i Sith, ma esistono altri ordini o entità che sono abili in essa, come il gigante Bendu, un individuo non affiliato a nessuno dei due lati della Forza, o le Sorelle della Notte, che la manipolano attraverso riti magici.
Storia[]
Dopo le guerre nella Vecchia Repubblica, il Cavaliere Jedi Qui-Gon Jinn scoprì il ragazzo che avrebbe riportato l'equilibrio nella Forza. Era Anakin Skywalker, un bambino con il più alto numero di midi-clorian che si fosse mai visto. Viene poi addestrato da Obi-Wan Kenobi prima e durante le Guerre dei Cloni.
A causa della sua separazione dalla madre e il suo amore proibito con Padme Amidala, lui passò al lato oscuro, diventando Darth Vader, essendo anche stato raggirato dal Signore Oscuro dei Sith, Palpatine. Con la creazione dell'Impero e l'uccisione dei Jedi, la fede nella Forza si perse.
Nell'Episodio IV: Una nuova speranza, quando Ben Kenobi racconta a Luke Skywalker dell'esistenza della Forza, Ian Solo manifesta la sua incredulità, ma nel corso della narrazione cambia opinione su di essa. Ciò dimostra come, soprattutto in seguito all'instaurazione dell'Impero Galattico di Palpatine e alla caduta del Consiglio Jedi, la fede nella Forza si fosse deteriorata nel popolo, finendo col divenire, nella maggior parte dei casi, mera superstizione. Altra prova di ciò lo si trova sempre nel medesimo episodio, quando durante una riunione a bordo della Morte Nera un ufficiale imperiale accusa Vader di essere uno "stregone" e che la Forza (detta come "antica religione") non lo ha certo aiutato, nè a far saltar fuori i piani rubati della stazione, nè la base dei ribelli.
La forza viene equilibrata nel 4 ABY da Darth Vader che, spettatore della lenta uccisione del figlio Luke da parte dell'Imperatore, rinsavisce e lo ferma, uccidendolo buttandolo giù in un reattore.
Anche ne Il Risveglio della Forza, la fede in essa non raggionge le periferie della Galassia. Infatti Rey si stupisce perfino dell'esistenza di Luke Skywalker
Dietro le Quinte[]
Lucas si ha creato la Forza a partire dall'unione delle principali dottrine religiose.
Comparse[]
In quasi tutte le opere, canoniche e non.