Gli Ewok erano esseri senzienti bipedi pelosi di piccola statura, nativi della luna boscosa di Endor. Aiutarono l'Alleanza Ribelle a sconfiggere le forze dell'Impero Galattico nella Battaglia di Endor (pur riportando diverse perdite), consentendo al generatore di scudi imperiale di essere distrutto, e, a sua volta, la seconda Morte Nera. Gli Ewok erano individui curiosi alti circa un metro, erano onnivori e usavano lance, fionde e coltelli come armi, ma anche deltaplani, carri da battaglia, e bordoks come veicoli. Anche se estremamente abili nella sopravvivenza delle foreste e la costruzione di tecnologie primitive come alianti e catapulte, gli Ewok erano al livello tecnologico dell'età della pietra al momento della scoperta da parte dell'Impero, ma imparavano in fretta. Alcuni Ewok furono portati via dal loro pianeta e usati come animali o schiavi. Altri lo lasciarono volontariamente, mossi da un senso di curiosità, soprattutto dopo la Battaglia di Endor, che portò alla creazione di punti di commercio della Nuova Repubblica sulla luna boscosa.
Biologia[]
Gli Ewok erano mammiferi umanoidi senzienti, con una media di circa un metro di altezza, che poteva fornire un vantaggio quando si cercavano di nascondere. Erao coperti di pelo dalla testa ai piedi, con marrone e nero tra i colori più comuni. Altri Ewok avevano la pelliccia quasi bianca o rossastra, ma il pelo rosso si suppone sia il colore più raro per un Ewok, che può avere una pelliccia in tinta unita (come nella maggior parte degli esemplari), anche se alcuni sfoggiano pelliccie a strisce. Gli Ewok hanno grandi occhi luminosi, piccoli nasi umanoidi, e le mani che possiedono due dita e un pollice opponibile. Nonostante le piccole dimensioni, gli Ewok sono fisicamente abbastanza forti da sopraffare in combattimento gli addestrati Stormtrooper. Mace Towani ha descritto il loro aspetto come "orsetti", sebbene siano a volte indicato come "Wookiee mini".