Ripley

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Ripley è una gigante di Erbaf e l'insegnante di biologia dell'isola.

Aspetto[]

Si tratta di una donna snella e di bell'aspetto con dei lunghi capelli chiari legati in due trecce e la frangetta sul lato destro del volto. Indossa un top nero con sopra raffigurato un teschio, dei bracciali, una gonna e degli stivali col pelo e ha una striscia nera tatuata che va dalla parte sinistra del viso fino al piede.

Carattere[]

Sembra essere pigra dato che le piace molto stare sdraiata. Inoltre dimostra di essere ipocrita poiché anche se rimprovera i suoi studenti per i turpiloqui, lei stessa parla in maniera rude e sboccata.

Segue gli insegnamenti di re Harald e perciò ripudia la guerra e la conquista in favore della pace e del commercio. Inoltre come tutti i giganti di Erbaf ammira Nika.

Relazioni[]

Collon[]

�� la madre di Collon.

Forza e abilità[]

In quanto gigante, ha la forza tipica della sua razza.

Inoltre come insegnante di biologia ha certe conoscenze in tale ambito.

Storia[]

Passato[]

Sposò un pirata umano con una cerimonia informale, il quale le disse che sarebbe stato strano visto che i segni dell'invecchiamento si sarebbero visti solo su di lui.

Saga di Erbaf[]

Si distende e tre umani si avvicinano mentre vengono inseguiti da alcuni bambini e due si fermano sopra di lei. Uno di loro spiega che non è un problema se li chiamano gracili dato che un giorno dovranno salpare e affrontarli, ma i bambini negano dato che è pericoloso. L'umano chiede stupito se non sono tutti guerrieri, così lei afferma che quella è una pratica vecchia. I bambini dicono agli umani di sposarsi perché potrebbero essere rimproverati dato che sono sopra a Ripley. Colui che ha parlato in precedenza con i bambini si scusa, ma lei afferma che non pesa tanto e che ormai sono cento anni che i guerrieri di Erbaf non scorrazzano più per il mondo e non sono più nel periodo in cui andavano in voga termini come calunnia, violenza, saccheggio e guerra. Mentre solleva i due con il palmo della mano, li riconosce come la ciurma di Cappello di paglia e Ange, giunta di corsa, glielo conferma. Ripley si scusa con i pirati se il suo reggiseno ha dato loro fastidio, rivelando che è lei è un brutto esempio da seguire. Spiega poi che un giorno il re Harald disse di commerciare con le altre nazioni anziché farci la guerra mentre si scontrò con gli anziani che portavano avanti le tradizioni dei villaggi. Ange rivela che si tratta del re che cercò di riformare quel Paese, che venne ucciso da suo figlio prima di raggiungere il suo sogno. Conclude che Erbaf al momento non ha un re poiché non ha permesso al figlio di prendere il suo posto. Ripley termina la lezione, chiedendo ai bambini di mostrare la scuola agli ospiti. Dice poi a Monkey D. Rufy che sperava di vedere la sua "forma bianca", il quale replica che quando la assume si sente libero; lei allora gli rivela che nella mitologia di Erbaf c'è un guerriero bianco con le sue stesse sembianze, spiegando che è emozionata perché fa parte dell'ultima generazione di guerrieri.

Dopo che Rufy ha spaventato alcuni bambini andando troppo forte su un'altalena, vede Collon attaccarlo dicendogli che ha abbassato la guardia: l'imperatore però para il colpo distruggendogli la spada e poi gli sferra un pugno in Gear Third potenziato dall'Ambizione dell'armatura, che Collon evita. Sente quindi suo figlio dire entusiasta al pirata che è stato bellissimo e che è veramente un imperatore. Gli altri bambini gli danno del delinquente e gli chiedono perché debba fare tali acrobazie oltre ad avere abbandonato la scuola, così Collon replica a loro di tacere, oltre a dire che odia i deboli. Ripley gli dice di non fare scenate, ma apprezza il colpo che ha sferrato; Collon allora le porge un cestino contenete quanto preparato da Mato, che sa essere qualcosa che le piace, chiamandola mamma. Rufy è stupito che Ripley abbia un figlio, ma è felice che gli sta insegnando i vecchi metodi, mentre Sanji le domanda se non lo abbia istruito a scusarsi. Collon allora rivela che suo padre è un umano ed era un pirata che non aveva paura di nessuno, nemmeno dei Pirati giganti guerrieri. Ripley apprezza che il cestino contenga mirtilli rossi, che ama, e poi aggiunge che suo marito è molto più giovane di lei, con il quale ha avuto un matrimonio informale per via della differenza di età e che le ha sempre detto che sarebbe stato strano in quanto solamente lui avrebbe mostrato i segni dell'invecchiamento.

Rimane quindi con i bambini mentre Collon segue i pirati e Gerd.

In seguito, Ripley accompagna Franky fino all'albero Adam, alla quale rivela che il suo legno è venduto a caro prezzo nel resto del mondo. Appena lo vede da vicino, il pirata è entusiasta, mentre la gigante ride all'idea di iniziare a venderne dei pezzi. Il cyborg le ribatte però che non è giusto rivelandole che Sauro gli ha detto che l'albero Adam è sacro, chiedendogli di non tagliarlo, oltre a dirle che se provassero a rubarne un po' dai giganti, questi ultimi si rivolgerebbero contro di loro, cosa che Ripley condivide. A quel punto Franky vede un graffito enorme così la gigante spiega che furono alcuni bambini vissuti in passato a farlo, dipingendo la corteccia dell'albero, che oggi è considerato un patrimonio culturale nazionale visto il suo valore storico, in quanto è stato stato stimato che la sua creazione risalga ad un periodo compreso tra gli ottocento e novecento anni prima, quindi nei cento anni del grande vuoto. Franky è sbalordito e dice che devono mostrarlo più tardi a Robin, osservando come le persone dipinte non sono tutte dei giganti, quindi intuisce che Erbaf abbia combattuto contro altre razze, così Ripley ammette che la loro storia è piena di scontri con queste ultime, ma che tutto ciò potrebbe essere solo un sogno di un bambino.

Curiosità[]

• Il suo nome potrebbe essere un riferimento alla wrestler Rhea Ripley

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