Ishara Yar a bordo dell' Enterprise
Ishara Yar era una femmina umana, nata su Turkana IV nel 2342. I genitori di Ishara furono uccisi subito dopo la sua nascita, lasciando la sorella maggiore, Tasha, a prendersi cura di lei. Quando fu abbastanza grande, Ishara si alleò con la Coalizione. Sua sorella lasciò il pianeta non appena le fu possibile, ma Ishara si rifiutò di unirsi a lei - si era già unita alla Coalizione e considerava il partire un atto di codardia.
Nel 2367, la USS Enterprise-D si recò su Turkana IV per portare soccorso di membri dell'equipaggio che erano fuggiti dalla Arcos dopo una falla del nucleo di curvatura. L'Alleanza di Turkana IV aveva catturato due membri dell'equipaggio e li teneva in ostaggio in cambio di armi. Ishara si offrì volontaria per aiutare l' Enterprise in questa missione di salvataggio.
Fornì all' Enterprise le locazioni dei moduli di salvataggio dell'equipaggio, le mappe dei tunnel dell'Alleanza, ed - infine - si offrì volontaria per creare un diversivo azionando il detector di vicinanza dell'Alleanza per fare in modo che Geordi La Forge potesse rilevare i membri dell'equipaggio dispersi. Venne colpita da una scarica di phaser, ma il Comandante Riker la riportò sana e salva a bordo dell' Enterprise.
Sembrò che Ishara si affezionasse all'equipaggio dell' Enterprise (in particolare, al Tenente Comandante Data) e lasciò intendere di aver l'intenzione di lasciare la Coalizione per prendere in considerazione di arruolarsi nella Flotta Stellare. La dottoressa Crusher rimosse l'impianto che la collegava alla sua cellula, ed Ishara si disse d'accordo ad accompagnare la squadra di sbarco in una seconda missione per portare in salvo l'equipaggio della Arcos.
Tuttavia, mentre si trovava nel territorio dell'Alleanza - più in profondità di quanto avesse mai potuto con l'impianto - Ishara sfruttò l'opportunità di sabotare il reattore a fusione che forniva energia ai sistemi difensivi dell'Alleanza in modo da poter rendere possibile un'invasione massiccia da parte della Coalizione. Data e Riker intervenirono stordendo Ishara, la quale non poté chiudere il reattore; in seguito, la fecero tornare alla sua cellula. Al momento del commiato, tuttavia, disse a Data che il tempo trascorso insieme era la cosa più vicina ad un'amicizia che avesse mai conosciuto. (TNG: "Sorelle")