I volus sono una specie associata alla Cittadella con la propria ambasciata, ma formalmente controllata dai turian. Essi provengono da Irune, che possiede un'atmosfera ad alta pressione in grado di supportare un ecosistema basato sull'ammoniaca. Di conseguenza, i volus devono indossare tute pressurizzate e respiratori quando devono interagire con le altre specie.
Poiché fisicamente non sono abili rispetto la maggior parte delle specie, i volus fanno sentire la loro influenza soprattutto attraverso gli scambi e il commercio e hanno una lunga storia sulla Cittadella. Tuttavia, non sono mai stati invitati a unirsi al Consiglio, il che è un tasto dolente per molti volus.
Biologia[]
Il pianeta natale dei volus, Irune, è caratterizzato da un ecosistema a base di ammoniaca e un campo gravitazionale superiore di 1.5 volte quello della Terra, così come un'atmosfera ad alta pressione. Ciò si riflette nella fisiologia degli stessi volus. I volus non sono in grado di sopravvivere senza protezione nelle atmosfere più adatte agli umani e alle altre forme di vita basate sul carbonio, per tale motivo necessitano di tute protettive in grado di fornire l'atmosfera adatta, oltre a essere pressurizzate per sostenere i volus. Le tradizionali atmosfere azoto/ossigeno sono velenose per loro, e nelle atmosfere a bassa pressione tollerabili dalla maggior parte delle specie, la loro carne si sfalderebbe.
Siccome i volus non sono mai stati visti al di fuori delle loro tute protettive, si sa poco altro sul loro aspetto e della loro fisiologia. È stato notato, tuttavia, che i volus hanno una cloaca, un tratto che condividono con i salarian. La loro saliva è di color blu ramato in ambienti standard, e sono in grado di sputarla. Alcuni volus hanno la capacità di usare poteri biotici.
Nonostante gli individui suonino distintamente come maschi o femmine agli ascoltatori umani, anche il sesso dei volus sembra essere un mistero. I volus stessi considerano la questione inappropriata, ma anche comicamente irrilevante, al punto che, apparentemente, l'SOS ha un registro contenente tutte le false voci che i volus hanno espresso sull'argomento. Con poco altro su cui basarsi, la gente sceglie in maniera arbitraria il sesso di un volus in base alla sua voce.
Tutti i volus contraggono la malattia Yoqtan durante l'infanzia. Considerata un rito di passaggio, i suoi sintomi sono facilmente alleviabili e uccide solo i bambini più deboli.
Storia[]
Affiliazione alla Cittadella[]
I volus sono stati la terza specie a porre un ambasciata sulla Cittadella dopo le asari e i salarian, all'incirca 2384 anni galattici standard or sono (secondo i registri della Cittadella consultabili tramite Avina, fuori dalle ambasciate). L'abilità mercantile dei volus li ha resi utili nello sviluppo di un'economia galattica stabile. Essi sono gli artefici dell'Atto Bancario Unificato, che ha stabilito il credito come valuta standard del commercio interstellare e i volus continuano a controllare e gestire l'economia galattica ancora oggi. Dopo il primo contatto con i turian durante la Rivolta dei krogan nel primo millennio EC, i volus hanno presentato una petizione per assumere la condizione di cliente all'interno della Gerarchia turian.
Questioni moderne[]
Nonostante i loro importanti contributi alla Cittadella e alla società galattica, non gli è mai stato offerto un seggio nel Consiglio. Questo è motivo di rabbia per molti volus, in particolare per l'ambasciatore Din Korlack. Le specie del Consiglio devono aver fornito qualche servizio straordinario alla Cittadella, come il supporto militare dei turian durante la Rivolta dei krogan. Le specie del Consiglio devono inoltre fornire flotte, risorse e aiuti finanziari in caso di disastro, nessuno dei quali può essere fornito dai volus.
Recentemente, i volus hanno negoziato con l'Alleanza dei Sistemi attraverso la Gerarchia turian per i diritti di colonizzazione di Patavig. I negoziati si sono svolti senza intoppi fino a ora.
A causa della natura anomala della biologia volus rispetto a quella della maggior parte delle specie della Cittadella, la realizzazione di ambienti compatibili e adeguatamente sigillati nelle aree residenziali di altre specie è illegale su molti pianeti e troppo costosa laddove è permesso. Le possibilità di rivolte, contaminazione ambientale e altri problemi correlati hanno reso l'idea troppo rischiosa.
La Guerra dei Razziatori[]
Durante l'invasione dei Razziatori nel 2186, i volus caddero rapidamente sotto l'attacco dei Razziatori che avevano travolto le flotte di difesa turian. I mutanti dei Razziatori vennero dispiegati su Irune, mettendo in pericolo molte città volus che erano state costruite su opportune rotte commerciali piuttosto che in posizioni militarmente difendibili. I rifugiati volus fuggirono da Irune per la relativa sicurezza delle colonie turian. Dopo la riscossa di Palaven, una forza congiunta turian-krogan atterrò su Irune nel tentativo di liberare il pianeta.
Anche i volus hanno contribuito con la loro flotta bombardieri volus, la corazzata Kwunu, unità produttive, e una squadra di genieri per lo sforzo bellico alleato.
Ricominciare su Andromeda[]
Circa 3000 volus hanno aderito all'Iniziativa Andromeda per colonizzare la lontana galassia di Andromeda. Tuttavia, 30 anni prima dell'arrivo previsto, la loro nave, la Keelah Si'yah, è stata colpita da un'epidemia in grado di superare le barriere interspecie e da un guasto di sistema che ha costretto i coloni ha risvegliarsi prematuramente dalla stasi criogenica
Nonostante i volus non si fossero tolti le tute durante il sonno criogenico, la peste di Fortinbras è riuscita a infettarne alcuni, dato che le tute non erano state progettate per tenere i patogeni fuori. I risultati su di loro erano particolarmente cruenti, dato che tendevano a esplodere all'interno delle loro tute nei loro ultimi, dolorosi istanti. La malattia sfruttava lo Yogtan come vettore di base per l'infezione, ma l'immunità ottenuta durante l'infanzia non aveva effetto sulla specie.
Alla fine, è stata trovata una cura, che è stata somministrata a tutti i passeggeri dell'arca, che sono subito tornati in ibernazione dopo aver espulso i morti nello spazio.
Cultura[]
La cultura volus è dominata dal commercio, sia che si tratti di terreni, risorse o anche altri membri della tribù. I volus hanno una reputazione di commercianti e molti, come Barla Von, lavorano in qualità di migliori consulenti finanziari nello spazio della Cittadella. Poiché i volus non sono abili fisicamente, tendono a non essere violenti e possono anche sembrare eccessivamente pacifisti e vigliacchi rispetto ad altre specie più belligeranti. Irune è un luogo considerevole per aver reso la guerra un'istituzione dello stato, in quanto ai volus manca la visione romantica della guerra che si può ritrovare nelle specie più aggressive della galassia. Gli scontri fisici tra gruppi raramente durano a lungo e si concludono sempre con punizioni sociali, accordi di scambio o dure sanzioni economiche.
I volus tengono in alta considerazione un manufatto, il Libro di Plenix, che impone la carità e il condono dei debiti in tempo di guerra. L'ultima posizione nota del manufatto è il loro pianeta natale, Irune, durante la guerra dei Razziatori nel 2186.
I volus hanno due nomi, ma non hanno cognomi. Secondo la sensibilità volus, non si può possedere una persona, quindi usare un cognome sarebbe essenzialmente una rivendicazione della propria prole. Probabilmente, a causa delle loro origini tribali, i volus tendono a riferirsi a membri di altre specie con il nome del loro pianeta natale piuttosto che usare il nome della specie stessa (per esempio, "terrestre" invece di "umano"). Una rilevante eccezione a ciò è il fatto che si riferiscano ai quarian come "(uomo/donna) della Flotta migrante", oppure "senzaclan", poiché essi non hanno un pianeta natale.
Tra i gesti volus spicca l'appoggiare il palmo della mano su un tavolo, un'azione equivalente pressappoco al tamburellare con le dita tipico degli umani.
Economia[]
L'economia dei volus è notevole, in proporzione alle loro modeste risorse di base. Sono industriali e commercianti aggressivi, con un forte senso degli affari. Molte delle più grandi banche, società finanziarie e compagnie manifatturiere della galassia, come la Elkoss Combine, sono dirette o possedute dai volus. Inoltre, gestiscono la complicata economia galattica della Cittadella.
Religione[]
I volus sembrano essere politeisti. Alcuni pianeti sono stati chiamati come i loro dèi: Cherk Sab, divinità della fortuna, e Zada Ban, dio del castigo.
Nella loro mitologia e folklore il pianeta Jak Ser svolge un ruolo preminente, dato è talmente luminoso da poter essere visto dal lato notturno di Irune senza un telescopio.
Linguaggio[]
I volus possiedono almeno un dialetto della loro lingua, chiamato Iperian volus. Le seguenti parole o frasi provengono da pianeti a cui i volus hanno dato un nome.
- bovis tor — "mare luccicante"
- doz atab — "guardiano del cielo"
- vem osca — "testimone piangente"
- welm urun — "dorato"
Governo[]
Il governo volus è noto come Protettorato Vol. Piuttosto che essere un governo pienamente sovrano e a sé stante, il Protettorato è controllato dalla Gerarchia turian. In cambio del fatto di rientrare sotto l'ombrello protettivo delle forze armate turian, i volus pagano una tassa alla Gerarchia; inoltre, sottopongono ai turian tutte le questioni di politica estera e forniscono truppe ausiliare alle forze armate turian. Essi continuano ad avere un'ambasciata sulla Cittadella, rendendoli una specie associata al Consiglio, anche se attualmente condividono la loro ambasciata con gli elcor.
In tutta la storia della civiltà volus, il Protettorato Vol ha emesso solo tre mandati di esilio contro i suoi cittadini, due dei quali nei confronti dell'agitatore politico Gaffno Yap.
Forze armate[]
I volus non sono tagliati fisicamente per il combattimento, che sia una guerra su vasta scala o anche una zuffa da bar. Per questo, sono fortemente dipendenti dai turian per la difesa, anche se gli stessi volus forniscono alcune truppe ausiliarie alla Gerarchia. I volus supporteranno i turian in ogni guerra a cui andranno incontro, e i turian faranno lo stesso per i volus.
Forse, per questo motivo, gli armamenti volus tendono a essere utilitari piuttosto che di alta qualità. Alcuni produttori volus sono specializzati nella produzione di copie meno costose e di qualità inferiore del costoso equipaggiamento turian.
I volus possono anche usare dei biotici in combattimento; questi individui sono noti per mostrare poteri impressionanti, nonostante le ridotte dimensioni dei volus.
I volus prediligono i conflitti in aria e fanno affidamento sui turian per il supporto di terra. Hanno numerose flottiglie di fregate bombardiere in grado di combattere in qualsiasi condizione atmosferica.
I volus hanno prodotto una sola corazzata, la Kwunu, che prende il nome dal diplomatico che negoziò il loro stato di sottomissione con i turian. Nonostante sia l'unica nave volus, la Kwunu è ben armata e possiede più armi nucleari delle altre corazzate, oltre al cannone thanix più grande che esista, montato sulla parte bassa dello scafo. Un generale turian rimase così impressionato dalla Kwunu, che durante un collaudo disse "potrebbe disintegrare un intero pianeta tre volte". Sebbene la sua costruzione sia stata interamente finanziata dalla Elkoss Combine, la corazzata è stata donata al Protettorato Vol e alla Gerarchia turian dopo il completamento.
Volus famosi[]
- Barla Von
- Din Korlack
- Doran
- Eppo Wen
- Gaffno Yap
- Han Olar
- Irit Non
- Jahleed
- Pitne For
- Volus senza nome
Pianeti volus[]
- Irune - pianeta natale
- Alahya - una luna di Dranen in terraformazione per una futura colonia volus
- Boro
- Daleon
- Maskawa
- Patavig - concesso ai volus dopo il 2183 se il Consiglio è perito nella battaglia della Cittadella
- Talis Fia
- Zada Ban
Curiosità[]
- Una volta, Corey Gaspur e altri sviluppatori hanno aggiunto un volus in una cassa nella lobby di Mass Effect 3 Multiplayer. Il tutto iniziò come uno scherzo, ma la risposta positiva li fece considerare seriamente l'idea.[1] Successivamente, quattro classi di personaggi volus sono state rese disponibili nella modalità multiplayer con il rilascio del DLC Mass Effect 3: Retaliation.
- Cat Valente, autrice di Mass Effect Andromeda: Annihilation, si era consultata con BioWare sull'aspetto che avrebbero i volus sotto le loro tute, ma l'idea non è stata mai usata nel romanzo, nell'ipotesi che tale rivelazione sarebbe stata fatta in un gioco futuro.[2]
Riferimenti[]
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