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Gli Spiriti d'Ombra erano delle creature presenti nelle prime versioni del legendarium.

Etimologia[]

Erano chiamati Úvalear che in Quenya significa "gente del crepuscolo".

Descrizione[]

Il loro aspetto è ignoto. Alcuni di loro, come Amnon possedevano doti profetiche, o erano potenti stregoni, come nel caso di . Potevano forse diventare invisibili nell'ombra e non sopportavano la luce del sole. Dimoravano prevalentemente in Mandos e nelle Aule di Nienna sebbene alcuni di loro si aggirassero per la Terra di Mezzo, in particolare a Palisor e forse nell'Hithlum. Si dice che siano giunti dall'oscurità del Vuoto durante la Creazione di Arda.

Storia[]

Questi spiriti giunsero nel mondo dal Vuoto durante la Primavera di Arda poiché in essa vi erano molti luoghi oscuri e silenziosi a loro congeniali dove poter dimorare. Molti si stabilirono nelle Aule di Mandos e Nienna e servirono quei Valar, altri nei Giardini di Lórien dove erano soliti danzare emanando una fragranza simile a quella dei fiori notturni ed infine altri ancora, malvagi e terribili, dimorarono negli abissi di Utumno e servirono Melkor. Questi ultimi erano soliti attirare ed ingannare gli Elfi ed è causa loro che il buio divenne fonte di terrore.[1]

Si narra che Melkor durante la sua cattività in Mandos riuscì a corrompere alcuni di questi spiriti promettendogli il governo di vaste regioni della Terra di Mezzo in cambio del loro aiuto. Così, dopo averli radunati nelle gole delle montagne attorno a Mandos, li inviò a spiare i Noldor al fine di trovare il momento giusto in cui colpire a morte gli Alberi di Valinor.[2]

fu un potente stregone che diventò una sorta di sovrano per gli Avari restati a dimorare presso le sponde del lago di Cuiviénen dopo il rifiuto di seguire Oromë (o Nornorë secondo un'altra versione) e gli altri Elfi nel loro viaggio verso Aman.[3]

Si dice che i Noldor li incontrarono quando giunsero nell'Hithlum dopo aver attraversato lo Helcaraxë.[4]

Fankil, luogotenente di Utumno durante la Prima Era, apparteneva forse a queste creature. Viene infatti descritto come una delle "forme oscure" che fuggirono da Utumno dopo che Melkor fu catturato dai Valar durante la Seconda Guerra delle Potenze.[5] Anche Bëor lo descrisse come una "tenebra".[6]

Ungoliant potrebbe aver fatto parte di questi spiriti in ragione delle sue caratteristiche e poiché giunse in Arda all'inizio dei tempi e all'insaputa persino dei Valar.[7]

Note[]

  1. The History of Middle Earth, Vol. I: The Book of Lost Tales Part One, cap. IV, p. 105
  2. The History of Middle Earth, Vol. I: The Book of Lost Tales Part One, cap. VI, p. 157
  3. The History of Middle Earth, Vol. I: The Book of Lost Tales Part One, cap. III, p. 66
  4. The History of Middle Earth, Vol. I: The Book of Lost Tales Part One, cap. X, pp. 270, 272
  5. The History of Middle Earth, Vol. I: The Book of Lost Tales Part One, cap. X, pp. 268-269
  6. Il Silmarillion, cap. XVII, p. 174
  7. The History of Middle Earth, Vol. I: The Book of Lost Tales Part One, cap. VI, p. 167
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