I Kirinki erano una specie di volatili nativi del continente di Númenor. Si trattava di uccelli molto simili ai passeri e assai amati dai Dúnedain, i quali ne apprezzavano il canto melodico. Non si hanno notizie di questi volatili nella Terra di Mezzo e si presume che quelli presenti a Númenor si siano estinti con la distruzione dell'isola.
Etimologia[]
Non si conosce l'esatta origine del nome Kirinki, tuttavia è stato ipotizzato che si tratti di un termine derivato dal Quenya.
Descrizione[]
Dalle poche descrizioni pervenute i Kirinki non erano più grandi dei passeri e avevano delle penne rosse brillanti. Il loro canto era melodioso, anche se a volte facendo versi talmente acuti da essere quasi impercettibili alle orecchie dei normali uomini.
Storia[]
Non si conosce con precisione l'origine di questi uccelli, probabilmente vennero portati a Númenor dagli Elfi e dai Maiar come dono dei Valar quando ancora l'isola stava venendo formata e perfezionata per accogliere gli Edain che decisero di seguire Elros.