Tolkienpedia

Ciao! Benvenutə su Tolkienpedia banner black, la più grande enciclopedia italiana su Tolkien, scritta dai fan per i fan!

Vuoi scrivere o correggere un articolo? Vuoi fare qualche domanda nel nostro forum? Oppure vuoi semplicemente navigare sul sito senza pubblicità? Registrati, è gratis!

LEGGI DI PIÙ

Tolkienpedia
Tolkienpedia
Advertisement
Boromir2
«...tanti timori e dubbi per una cosa così piccola. Un oggettino...»
Questo articolo è soltanto un abbozzo
Per favore, aiuta Tolkienpedia a espanderlo, se puoi.

I Campi del Pelennor sono un territorio racchiuso nelle mura del Rammas Echor, che si trovava appena fuori dalla città di Minas Tirith. Densamente abitato e punteggiato da frutteti e coltivazioni, nel corso della Guerra dell'Anello i Campi del Pelennor furono il luogo in cui fu combattuta la più grande e sanguinosa battaglia del conflitto, venendo gravemente devastati dai combattimenti.

Etimologia[]

Il nome Pelennor deriva dal Sindarin e significa letteralmente "Territorio recintato". Tale nome venne attribuito a questo territorio a seguito della costruzione del Rammas Echor.

Descrizione[]

Territorio[]

I Campi del Pelennor si estendevano appena fuori la città di Minas Tirith e comprendevano tutto quel territorio circoscritto dalle mura del Rammas Echor: si trattava di una zona piuttosto estesa e densamente abitata e coltivata, dove sorgevano numerosi campi e frutteti ben coltivati che in tempo di pace fornivano alla città il cibo necessario al suo sostentamento; il territorio era punteggiato da piccoli borghi agricoli costituiti da poche case in pietra, dove avevano la propria dimora i contadini che si occupavano delle coltivazioni del Pelennor.

Abitanti[]

Exquisite-kfind Per approfondire, vedi le voci Uomini di Gondor e Dúnedain.


Storia[]

Prima della Guerra dell'Anello[]

Non si conosce molto della storia dei Campi del Pelennor prima della Guerra dell'Anello, ma è probabile che siano sempre stati coltivati dalle genti di Gondor nel corso della lunga storia del regno. Dopo la conquista della provincia dell'Ithilien da parte degli eserciti di Mordor nel 2954 TE, il loro territorio venne fortificato con una imponente cinta muraria, nota come Rammas Echor, che avrebbe dovuto impedire un eventuale assalto a Minas Tirith da parte delle forze di Sauron, qualora queste fossero riuscite a conquistare Osgiliath e ad attraversare l'Anduin.

La Guerra dell'Anello[]

Exquisite-kfind Per approfondire, vedi le voci Assedio di Gondor e Battaglia dei Campi del Pelennor.
Grond by John Howe

La Battaglia dei Campi del Pelennor, John Howe.

Il 14 Marzo 3019, un solo giorno dopo la fine delle riparazioni del gigantesco muro ordinate da Denethor durante la Guerra dell'Anello, Minas Tirith venne attaccata dalle armate di Mordor, guidate dal temuto Re degli Stregoni di Angmar che misero sotto assedio la città. Durante i tre giorni di assedio (noti come Assedio di Gondor) i Campi del Pelennor furono devastati dalle truppe di Mordor, che bruciarono i campi e le fattorie, oltre a scavare profonde trincee e postazioni per le armi d'assedio.

Durante la battaglia, che prese il nome di Battaglia dei Campi del Pelennor, a cui parteciparono anche i Rohirrim e gli Uomini Malvagi del Rhun e dell'Harad, Mordor subì una gravissima sconfitta, che diede modo ad Aragorn, in seguito, di guidare un'offensiva contro i cancelli del Morannon.

Dopo la battaglia, i Campi del Pelennor rimasero incolti per parecchio tempo a causa delle devastazioni della guerra, con un'eccezione: infatti, il tumulo dove fu sepolto Nevecrino, il destriero di Re Théoden, caduto nello scontro, divenne verde in poco tempo e fu sempre ricoperto di fiori. Al contrario, nel punto in cui venne bruciata la bestia alata del Re Stregone, la terra rimase perennemente brulla e priva di piante, come se fosse stata avvelenata.

Adattamenti[]

Il Signore degli Anelli: il Ritorno del Re (2003)[]

Battaglia dei Campi del Pelennor - Il Ritorno del Re

La Battaglia dei Campi del Pelennor, ne "Il Ritorno del Re" di Peter Jackson.

Nel film di Peter Jackson i Campi del Pelennor sono rappresentati in maniera molto diversa rispetto al romanzo: infatti nel film sono trasposti semplicemente come una vasta landa erbosa, priva di coltivazioni e completamente disabitata, che si estende tra Minas Tirith e la città-fortezza di Osgiliath. Inoltre non c'è traccia del muro del Rammas Echor, sebbene sia proprio da questa opera difensiva che i Campi del Pelennor prendono il proprio nome.

Advertisement