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Willys-Overland

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Willys–Overland Motors
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Fabbrica a Toledo, 1915
StatoStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Fondazione31 maggio 1908
Fondata daJohn Willys
Chiusura26 agosto 1963 (fusione in Kaiser Jeep)
Sede principaleToledo (Ohio)
ControllateOverland Automobile
SettoreAutomotive
ProdottiMilitary Jeep (Willys MB) e versioni civili (Jeep CJ)

La Willys (la cui pronuncia corretta è [ˈwɪlɪs])[1], era il marchio usato dalla casa automobilistica statunitense Willys-Overland Motors. È nota soprattutto per la produzione della MB, la famosa "Jeep" della seconda guerra mondiale, e la sua successiva versione civile, la Jeep CJ.

Immagine pubblicitaria della Willys-Knight

Nel 1908, John North Willys comprò la Overland Automotive, divisione automobilistica della Standard Wheel Company, che nel 1912 rinominò Willys-Overland Motor Company. Dal 1912 al 1918 la Willys fu il secondo produttore di auto negli Stati Uniti dietro alla Ford.

Nel 1913 Willys comprò la licenza per costruire il motore di Charles Knight usato sulle Willys–Knight prima di comprare, a metà anni '20, anche la F.B. Stearns Company di Cleveland (Ohio) e continuare a produrre Stearns-Knight, nel 1914 la Electric Auto-Lite Company, nel 1916 la Russell Motor Car Company di Toronto, Ontario e, nel 1917, anche la New Process Gear.

Per raggruppare tutte queste società sotto una gestione comune nel 1917 John Willys formò la holding "Willys Corporation". Nel 1919 acquisì lo stabilimento Duesenberg di Elizabeth (New Jersey). Per produrre la Willys Six lo stabilimento del New Jersey venne rimpiazzato da uno più grande a Indianapolis, ma la grande depressione del 1920 mise la Willys Corporation in ginocchio.

Le banche, che avevano ottenuto il controllo dell'azienda, permisero a Walter P. Chrysler di acquisire la società. Chrysler, con tre fidatissimi tecnici, Owen Ray Skelton, Carl Breer, e Frederick Morrell Zeder (poi soprannominati "i tre moschettieri"), cominciarono a lavorare sulla futura Chrysler Six.[2]

Per pagare i debiti, molti degli asset della Willys Corporation vennero messi all'asta. Lo stabilimento di Elizabeth e il prototipo della Chrysler Six vennero venduti a William C. Durant.[3] Durant usò il prototipo della Chrysler Six per creare nel 1923 la Flint.[3]

Walter Chrysler e i tre tecnici lavorarono poi per la Maxwell-Chalmers dove finirono il lavoro con il lancio della Chrysler nel gennaio del 1924[4] e nel 1925 la Maxwell divenne Chrysler Corporation.

Willys–Overland Model 64 del 1923 al Vintage Car Museum & Event Center di Weatherford (Texas)

Seconda guerra mondiale

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Una Bantam Car Company BRC40 4×4 Light Reconnaissance Vehicle, la futura "Jeep"
Willys MB

Willys–Overland fu uno dei maggiori fornitori del Dipartimento della guerra degli Stati Uniti d'America per autoveicoli leggeri basati sul disegno della American Bantam. Nel 1938, Joseph W. Frazer assunse Willys dalla Chrysler come amministratore delegato. Vollero cambiare il motore quattro cilindri per aumentare le prestazioni del veicolo uso fuoristrada. Riuscirono grazie all'opera dell'ex ingegnere della Studebaker, Delmar Roos, che volle

«an engine that could develop 15 horsepower at 4,400 r.p.m. and run for 150 hours without failure. What he started with was an engine that developed 48 horsepower at 3,400 r.p.m., and could run continuously for only two to four hours ... It took Barney Roos two years to perfect his engine, by a whole complex of revisions that included closer tolerances, tougher alloys, aluminum pistons, and a flywheel reduced in weight from fifty-seven to thirty-one pounds.[5]»

La produzione della Willys MB, meglio nota come Jeep, iniziò nel 1941, costruita da Willys, Ford Motor Company, e American Bantam. 8.598 unità vennero prodotte quell'anno e 359.851 unità fino alla fine della guerra. Willys–Overland raggiunse il 48º posto tra le aziende USA come fornitore delle forze armate.[6] In totale, 653.568 jeep vennero costruite.

L'origine del nome "Jeep" è stato dibattuto per anni. Alcuni pensano che "Jeep" sia la pronuncia dell'abbreviazione GP, "General Purpose", come da nomenclatura ufficiale delle forze armate. La prima apparizione scritta "Jeep" avvenne nella striscia Eugene the Jeep di Popeye. Fu anche il nome di un piccolo trattore della U.S. Army della Minneapolis-Moline nel 1937.[7] Qualunque sia l'origine, il 13 febbraio 1943, Willys–Overland brevettò il nome "Jeep" al U.S. Patent Office.[8] Dopo diversi respingimenti dall'ufficio brevetti il marchio "Jeep" divenne registrato il 13 giugno 1950.[9]

La Jeep Willys fu usata su diversi fronti, nella II Guerra Mondiale, dall'Europa al Nord Africa fino alla Guerra di Corea dal 1950 al 1953. In versione desertica, con ruote maggiorate, venne prodotta come mezzo di servizio durante la campagna nel Nord Africa, occupata dalle truppe dell'Asse del generale Rommel.

Willys costruì anche 1.292 fusoliere per il Republic-Ford JB-2.[10]

La Willys fu venduta alla Kaiser nel 1953, diventando Kaiser Jeep nel 1963.

Prodotti Willys e marchi vari

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  • Baby Overland
  • Overland Whippet (1926–1931)
  • Overland Four
  • Overland 59t (1911–1912)
  • Overland Six
  • Overland 90
  • Overland 91
  • Overland 93
  • Overland 39
  • Aero-Willys JT (1951)
  • Aero-Willys Wing (1952)
  • Aero-Willys Scout (1953)
  • Aero-Willys Lark (1952–1954)
  • Aero-Willys Ace (1952–1954)
  • Aero-Willys Falcon (1953)
  • Aero-Willys Eagle (1952–1954)
  • Aero-Willys 2600 (1963)
  • (1960–1969 with Ford of Brazil)
  • Aero Willys (Brooks Stevens´design)

Willys–Overland

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Galleria d'immagini

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  1. ^ J.N. Willys pronounced his name `Willis,' local Jeep historian says, su Toledo Blade, The Blade, 2 febbraio 2002. URL consultato il 25 maggio 2016.
  2. ^ Alan Naldrett, Lost Car Companies of Detroit, The History Press, 2016, p. 68, ISBN 978-1-4671-1873-6. URL consultato il 21 aprile 2017.
  3. ^ a b Durant to Produce Modified Chrysler, in Automobile Topics, vol. 66, n. 11, 29 luglio 1922, p. 953. URL consultato il 13 maggio 2017.
  4. ^ Beverly Rae Kimes e Henry A. Clark, Jr., Chrysler, in Standard Catalog of American Cars 1805-1942, 3ª ed., Krause Publications, 1996, p. 306, ISBN 0-87341-428-4. URL consultato il 21 aprile 2017.
  5. ^ Hartwell D The Mighty Jeep Archiviato il 5 marzo 2009 in Internet Archive. American Heritage Magazine, Vol 12 No 1, December 1960
  6. ^ Peck, Merton J. & Scherer, Frederic M. The Weapons Acquisition Process: An Economic Analysis (1962) Harvard Business School p.619
  7. ^ Arch Brown, Jeep: The Unstoppable Legend, Lincolnwood, Illinois, Publications International, Ltd, 2001, p. 42, ISBN 0-7853-5562-6.
  8. ^ Frederic L. Coldwell, Preproduction Civilian Jeeps, Denver, Colorado, Vintimage, Inc., 2001, p. 25, ISBN 0-9710339-0-0.
  9. ^ Frederic L. Coldwell, Preproduction Civilian Jeeps, Denver, Colorado, Vintimage, Inc., 2001, p. 28, ISBN 0-9710339-0-0.
  10. ^ Scholarworks (PDF)

Voci correlate

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Altri progetti

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