Thomas Little Heath
Sir Thomas Little Heath (Barnetby-le-Wold, 5 ottobre 1861 – Ashtead, 16 marzo 1940) è stato un matematico e traduttore inglese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Era il figlio di Samuel Heath, un contadino del Lincolnshire. Studiò al Caistor Grammar School e al Clifton College prima di entrare al Trinity College.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1884 divenne un Assistente Segretario al Tesoro, diventando segretario permanente nel 1913.
Heath si distinse per il suo lavoro della matematica greca, pubblicando diversi libri sull'argomento. È soprattutto attraverso le sue traduzioni che gli inglesi vennero a conoscenza di ciò che fece Archimede. La sua traduzione del celebre Palinsesto di Archimede, però, si è basata su una trascrizione che aveva delle lacune, che studiosi come Reviel Netz, sono stati in grado di riempire in una certa misura, sfruttando moderni metodi scientifici di immagini non disponibili al tempo di Heath.
Egli è stato eletto Fellow della Royal Society nel maggio 1912[1].
Morte
[modifica | modifica wikitesto]Sposò Ada Mary Thomas nel 1914. Ebbero due figli, Geoffrey Thomas Heath e Veronica Mary Heath.
Morì il 16 marzo 1940 a Ashtead.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Diophantus of Alexandria: a Study in the History of Greek Algebra (Cambridge: Cambridge University Press, 1885)
- Apollonius of Perga: Treatise on Conic Sections (Cambridge: Cambridge University Press, 1896)
- Archimedes: Works (Cambridge: Cambridge University Press, 1897)
- The thirteen books of Euclid's Elements (Cambridge: Cambridge University Press, 1908)
- Aristarchus of Samos, the Ancient Copernicus Oxford: Clarendon Press, 1913)
- A History of Greek Mathematics (Oxford: Clarendon Press, 1921)[2]
- A Manual of Greek Mathematics (Oxford: Clarendon Press, 1931)
- Greek Astronomy (London: J.M. Dent & Sons, 1932)
- Mathematics in Aristotle (Oxford: Clarendon Press, 1949)
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze britanniche
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Library and Archive catalogue, su www2.royalsociety.org, Royal Society. URL consultato il 17 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 7 aprile 2022).
- ^ Smith, David Eugene, Heath on Greek Mathematics, in Bull. Amer. Math. Soc., vol. 29, n. 2, 1923, pp. 79–84, DOI:10.1090/s0002-9904-1923-03668-9.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina in lingua inglese dedicata a Thomas Little Heath
- Wikiquote contiene citazioni di o su Thomas Little Heath
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Thomas Little Heath
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Heath, Sir Thomas Little, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Thomas Heath, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Thomas Little Heath, su MacTutor, University of St Andrews, Scotland.
- Opere di Thomas Little Heath, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Thomas Little Heath, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Opere di Thomas Little Heath, su Progetto Gutenberg.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 7457202 · ISNI (EN) 0000 0001 0866 9583 · SBN SBLV295273 · BAV 495/125416 · LCCN (EN) n80064270 · GND (DE) 124203701 · BNF (FR) cb123088394 (data) · J9U (EN, HE) 987007262443505171 · NSK (HR) 000730012 · NDL (EN, JA) 00522485 · CONOR.SI (SL) 12296035 |
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