Torre di Lavina
Torre di Lavina (FR) Tour Lavina | |
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La Torre di Lavina vista dalla Val Soana | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte Valle d'Aosta |
Provincia | Torino Valle d'Aosta |
Altezza | 3 308 m s.l.m. |
Prominenza | 475 m |
Catena | Alpi |
Coordinate | 45°33′22.93″N 7°26′51.72″E |
Altri nomi e significati | punta Lavina |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi Occidentali |
Grande Settore | Alpi Nord-occidentali |
Sezione | Alpi Graie |
Sottosezione | Alpi del Gran Paradiso |
Supergruppo | Catena del Gran Paradiso |
Gruppo | Gruppo Sengie-Ciardonei |
Sottogruppo | Nodo delle Sengie |
Codice | I/B-7.IV-A.4.a |
La Torre di Lavina (3.308 m s.l.m. - in francese e ufficialmente Tour Lavina[1]), un tempo anche punta Lavina[2] , è una montagna italiana del gruppo del Gran Paradiso nelle Alpi Graie.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Si trova lungo lo spartiacque tra il Piemonte e la Valle d'Aosta. Sul versante piemontese, si trova alla testata di una delle valli della Val Soana; sul versante valdostano, si trova sopra la val di Cogne.
La montagna è composta di due vette distinte: quella meridionale (3.308 m) e quella settentrionale (3.274 m).
La vetta è molto visibile dalla pianura del Canavese.
Accesso alle vetta
[modifica | modifica wikitesto]Dal versante piemontese, si accede a partire da Campiglia Soana, percorrendo tutto il vallone di Campiglia fino al colle di Acque Rosse (2.947 m). L'accesso alla vetta si effettua seguendo la cresta est. In alternativa, si può percorrere tutto il vallone di Forzo, sempre in val Soana, passando per il Bivacco Pier Mario Davito (2.360 m).
Dal versante valdostano, l'accesso si effettua partendo da Lillaz, lungo il versante nord.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Geonavigatore SCT.
- ^ AA.VV., Bollettino del Club alpino italiano, vol. 28-29, Club alpino italiano, 1895, p. 448. URL consultato il 29 novembre 2022.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Punta Lavina
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Torre di Lavina, su Peakbagger.com.
- Descrizione della montagna, su vallesoana.it. URL consultato il 27-06-2011 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2009).