Vai al contenuto

Patrick Favre

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Patrick Favre
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza180 cm
Peso70 kg
Biathlon
SquadraEsercito
Termine carriera2004
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Mondiali 0 1 2

Vedi maggiori dettagli

 

Patrick Favre (pron. fr. AFI: [patʁik favʁ]) (Aosta, 30 luglio 1972) è un ex biatleta italiano.

Originario di Bionaz, in Coppa del Mondo ha esordito nel 1992 nell'individuale di Pokljuka, chiuso al 33º posto, e ha conquistato la prima vittoria (nonché primo podio) nello sprint di Ruhpolding del 1994. Nel massimo circuito internazionale ha chiuso al secondo posto la classifica generale nel 1995, dietro al norvegese Jon Åge Tyldum e davanti al connazionale Wilfried Pallhuber.

Ha partecipato ai Giochi olimpici invernali di Lillehammer 1994 (22º nell'individuale vinto da Sergej Tarasov, 6º nella staffetta vinta dalla Germania) e di Nagano 1998 (54º nell'individuale, 9º nella staffetta). I primi Mondiali a cui ha partecipato sono stati quelli italiani di Anterselva nel 1995, dove ha ottenuto il 5º posto nello sprint vinto da Patrice Bailly-Salins e il 4º nella staffetta: la nazionale italiana ha mancato il podio a causa dei due errori commessi al tiro, a differenza delle prime tre squadre che non ne avevano commessi[1]. L'anno successivo a Ruhpolding l'Italia, con Favre, è arrivata 3ª nella gara a squadre. Nel 1997 a Osrblie Favre è arrivato 3º nella staffetta, 4º nello sprint (staccato di meno di 4 secondi da Oleh Ryženov[2], non ha così potuto regalare all'Italia un podio tutto azzurro vista la netta vittoria di Wilfried Pallhuber davanti a René Cattarinussi) e 5º nell'inseguimento. Nel 1999 a Kontiolahti è arrivata la sua unica medaglia individuale: argento nello sprint, dietro a Frank Luck.

Ha chiuso la sua carriera nel 2001, salvo un piccolo rientro nel 2004 in Coppa del Mondo e ai Mondiali di Oberhof.

Nel 2018, si dimette da allenatore della nazionale italiana di tiro femminile per diventare l'allenatore della nazionale francese maschile di tiro, dove succede a Franck Badiou, insieme a suo fratello Christian, membro dello staff tecnico[3]. Si dimette da questo incarico alla fine della stagione 2022-2023[4] per passare ad allenare la nazionale francese femminile di tiro[5].

Coppa del Mondo

[modifica | modifica wikitesto]
  • Miglior piazzamento in classifica generale: 2º nel 1995
  • 8 podi (4 individuali, 4 a squadre[7]), oltre a quelli conquistati in sede iridata e validi anche ai fini della Coppa del Mondo:
    • 2 vittorie (individuali)
    • 3 secondi posti (1 individuale, 2 a squadre)
    • 3 terzi posti (1 individuale, 2 a squadre)

Coppa del Mondo - vittorie

[modifica | modifica wikitesto]
Data Località Nazione Specialità
15 gennaio 1994 Ruhpolding Germania (bandiera) Germania SP
14 dicembre 1994 Pokljuka/Bad Gastein Slovenia (bandiera) Slovenia/Austria (bandiera) Austria IN

Legenda:
IN = individuale
SP = sprint

Campionati italiani

[modifica | modifica wikitesto]
  • 12 medaglie:

Piazzamenti in Coppa del Mondo

[modifica | modifica wikitesto]
Posizione Individuale Sprint Inseguimento Partenza in linea Staffetta
Nei primi dieci 10 9 1 0 18
A punti 13 25 10 3 19
Gare totali 33 61 24 3 19
Collare d'oro al merito sportivo - nastrino per uniforme ordinaria
«1º classificato Coppa del mondo di biathlon km 20»
— Roma, 1995.[8]
  1. ^ Referto della gara, su services.biathlonresults.com. URL consultato il 26 febbraio 2011.
  2. ^ Referto della gara, su services.biathlonresults.com. URL consultato il 26 febbraio 2011.
  3. ^ Biathlon : Patrick Favre, nouvel entraîneur de tir des bleus
  4. ^ Vincent Vittoz et Patrick Favre quittent l'équipe de France - lequipe.fr
  5. ^ Simon Fourcade et Jean-Pierre Amat débarquent à la tête de l’équipe de France masculine, Patrick Favre coach de tir des féminines.
  6. ^ a b c Gara valida anche ai fini della Coppa del Mondo.
  7. ^ Dati parziali fino al 1997 per le prove a squadre.
  8. ^ Benemerenze sportive di Patrick Favre, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano. URL consultato il 21 marzo 2019.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]