Natalya
Natalya | |
---|---|
Natalya nel 2016 | |
Nome | Natalie Katherine Neidhart |
Nazionalità | Canada |
Luogo nascita | Calgary, Canada[1] 27 maggio 1982[1] |
Ring name | Nadia Hart[1] Natalya[1] Natalya Neidhart[1] Nattie Neidhart[1] |
Residenza dichiarata | Calgary, Alberta, Canada[2] |
Altezza dichiarata | 165[2] cm |
Allenatore | Bruce Hart[1] Clive Llewellen[1] Ross Hart[1] Tokyo Joe[1] Tyson Kidd[1] |
Debutto | 2000[1] |
Federazione | WWE[2] |
Progetto Wrestling | |
Natalie Katherine Neidhart, meglio conosciuta con il ring name Natalya (Calgary, 27 maggio 1982), è una wrestler canadese[3] sotto contratto con la WWE.
In carriera ha detenuto una volta il Divas Championship una volta lo SmackDown Women's Championship e una volta il Women's Tag Team Championship (con Tamina). Inoltre ha partecipato al primo Tables match femminile nella storia della compagnia insieme a Beth Phoenix, Michelle McCool e Layla.
È figlia del defunto wrestler Jim "The Anvil" Neidhart, genero di Stu Hart. In qualità di membro della famiglia Hart è quindi cugina di Harry Smith e di Teddy Hart.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]WWE (2007–presente)
[modifica | modifica wikitesto]Florida Championship Wrestling (2007–2008)
[modifica | modifica wikitesto]Neidhart inizia ad allenarsi nel 2000, sotto la guida Ross e Bruce Hart, suoi zii. Firma quindi un contratto di sviluppo con la WWE e si trasferisce negli Stati Uniti dove viene mandata nella (Florida Championship Wrestling, debuttando il 26 giugno 2007 con il ring name Nattie Neidhart, vincendo un Triple threat match contro Krissy Vaine e Shantelle.
The Hart Dynasty (2008–2010)
[modifica | modifica wikitesto]Neidhart debutta a SmackDown nella puntata del 4 aprile 2008 con il nome di Natalya. Il 20 luglio 2008, a The Great American Bash, Natalya viene sconfitta da Michelle McCool, che diventa l'inaugurale WWE Divas Champion.
Inizialmente, Natalya Neidhart forma un'alleanza con Victoria Crawford in una rivalità con The Bella Twins (Nikki & Brie Bella), ma nel 2008, le due cominciano a scontrarsi l'una contro l'altra in vari match singoli e di coppia con diversi partner.[4] In seguito all'abbandono di Victoria, Natalya inizia ad apparire frequentemente nella ECW accompagnando Tyson Kidd. Il suo debutto nel roster avviene nella puntata del 3 marzo, dove Natalya batte Alicia Fox.
Il 13 maggio Kidd e Natalya sono raggiunti da David Hart Smith (cugino di Natalya nella vita reale), dando vita al tag team The Hart Dynasty, anche se originariamente fu presentato come The Hart Trilogy.[5][6][7]
Il 29 giugno 2009, Natalya viene spostata a SmackDown insieme alla Hart Dynasty.[8] Il primo match ufficiale di Natalya per il brand fu un six-person mixed tag team match il 17 luglio, dove The Hart Dynasty sconfisse Cryme Tyme (JTG & Shad Gaspard) & Eve Torres.[9] Natalya, Kidd e Smith avranno un feud con Torres e i Cryme Tyme, e Natalya affrontò la Torres in vari incontri.[10][11] Natalya era nella squadra vincente quando le SmackDown Divas sconfissero le Raw Divas all'evento Bragging Rights in ottobre.[12] Il 4 dicembre, Natalya perde un triple threat match con Mickie James e Beth Phoenix per scegliere la sfidante numero uno al titolo WWE Women's Championship.[13]
Natalya diventa face il 28 marzo a WrestleMania XXVI aiutando, insieme a Tyson Kidd e David Hart Smith, suo zio Bret Hart a vincere contro Vince McMahon. Successivamente, la Hart Dynasty viene spostata nel roster di Raw.
Il 21 novembre, alle Survivor Series, Natalya ha sconfitto le LayCool (Michelle McCool & Layla) in un 2-on-1 Handicap match e conquista il WWE Divas Championship per la prima volta in carriera. Nella puntata di Raw del 24 gennaio 2011, Natalya ha sconfitto Melina in un match titolato, confermandosi campionessa. Il 30 gennaio, alla Royal Rumble, Natalya perde il titolo in un Fatal 4-Way match in favore di Eve Torres, che comprendeva anche le LayCool, anche se non venne schienata: la Torres, infatti, schienò Layla per vincere il titolo, ponendo fino al suo regno dopo 70 giorni.
The Divas of Doom (2011–2012)
[modifica | modifica wikitesto]Il 1º agosto 2011 a Raw partecipa a una battle royal per determinare la prima contendente al titolo di Divas Championship detenuto da Kelly Kelly a SummerSlam, che viene vinta da Beth Phoenix. Nel post-match, diventa heel aggredendo Kelly, e dichiara che "i suoi giorni da bambolina bionda scema sono ufficialmente finiti",[14] e dichiara guerra al resto della divisione delle Divas.[15] Come parte della storyline, si allea con Beth Phoenix in un tag team denominato "The Divas of Doom", sconfiggendo The Chickbusters la settimana successiva.[16]
Natalya accompagna Phoenix durante il suo match per il Divas Championship a SummerSlam contro Kelly Kelly, che aveva nel suo angolo Eve Torres, ma la Phoenix viene sconfitta. Il 19 settembre a Raw, le Divas of Doom perdono un tag team match con Kelly e Torres quando Eve schiena Natalya per la vittoria. Il 26 settembre a Raw, Phoenix schiena Kelly Kelly in un tag team match guadagnandosi l'opportunità di un nuovo match per il titolo con la campionessa Kelly. Quattro giorni dopo a SmackDown, Natalya perde un match contro Kelly. Nel post-match, Phoenix sale sul ring e colpisce Kelly con una Glam Slam, poi Natalya applica sull'avversaria esanime la sua nuova manovra di sottomissione chiamata Pin-Up Strong. Beth Phoenix sconfigge Kelly Kelly il 2 ottobre a Hell in a Cell, con l'aiuto di Natalya, conquistando il WWE Divas Championship.[17]
A novembre, le Divas of Doom sconfiggono in una serie di match The Chickbusters (AJ & Kaitlyn). All'inizio del 2012, il personaggio di Natalya viene caratterizzato come affetto da forte flatulenza; una svolta voluta dagli autori che viene pesantemente criticata dagli esperti di settore.[18][19][20]
Il 29 gennaio alla Royal Rumble, le Divas of Doom lottano in un eight-woman tag team match insieme alle Bella Twins, e sconfiggono Eve Torres, Kelly Kelly, Alicia Fox e Tamina.[21] La sera seguente a Raw, Phoenix difende il suo Divas Championship contro Eve. Al pay-per-view Elimination Chamber, Beth Phoenix sconfigge Tamina, ma la sua alleanza con Natalya comincia a scricchiolare,[22] e il 22 marzo a Superstars, la coppia si scioglie.[23]
Manager di Tyson Kidd e Cesaro (2014–2015)
[modifica | modifica wikitesto]Nella metà del 2014, Natalya viene inserita in una storyline che coinvolge il suo vero marito nella vita reale Tyson Kidd. Lo accompagna regolarmente sul ring, dove spesso funge da distrazione e disturbo per gli avversari di Kidd.[24][25][26][27][28] La storyline prosegue anche nel reality Total Divas,[29] dove Kidd comincia a parlare male della moglie Natalya, disprezzandola come parte dell'angle che rifletteva i problemi matrimoniali della coppia.[30][31][32][33]
Il 5 gennaio 2015, durante una puntata di Raw, dopo che Natalya aveva sconfitto la campionessa WWE Divas Nikki Bella in un match senza titolo in palio, Brie e Nikki l'aggrediscono, con Paige che arriva a salvarla.[34] L'episodio porta a un tag team match alla Royal Rumble tra le due coppie, dove a vincere sono le Bella Twins.[35] A febbraio, Natalya e Kidd cominciano un breve feud con Naomi e Jimmy Uso, scontrandosi in un match misto il 16 febbraio a Raw, perso da Natalya e Kidd.[36] Quando Kidd si allea con Cesaro, Natalya diventa la manager del team ed è al loro fianco quando la coppia si aggiudica il WWE Tag Team Championship a Fastlane.[37] La sera seguente a Raw, Natalya aiuta il duo a difendere le cinture contro The Usos, effettuando anche un turn heel nel processo.[38] Il 29 marzo accompagna Kidd e Cesaro a WrestleMania 31 nel kick-off show, dove la coppia difende le cinture con successo.[39]
Durante un dark match svoltosi a Raw in giugno, Kidd si infortuna gravemente al collo e, diverse settimane dopo, dichiara di dover restare fuori dal ring per almeno un anno. Natalya, per restargli vicino, interrompe anche lei l'attività di wrestler scegliendo di prendersi cura del marito.[40]
Total Divas Team e faida con Charlotte (2016)
[modifica | modifica wikitesto]Dopo un'assenza di tre mesi dagli schermi, Natalya torna il 21 settembre 2015 come face, confrontandosi con Paige circa le sue azioni durante le celebrazioni per la vittoria di Charlotte del WWE Divas Championship. Dopo diversi confronti tra le due,[41][42] Natalya sconfigge Paige il 5 ottobre a Raw.[43] Successivamente le due si riappacificano.
Il team Total Divas di Natalya (che include anche Brie, Alicia Fox, Eva Marie e Paige) sconfigge il team B.A.D. & Blonde (Naomi, Tamina, Lana, Emma e Summer Rae) in un 10-Diva tag team match nel pre-show di WrestleMania 32.[44]
Successivamente Natalya sfida la campionessa Charlotte, ma non riesce a vincere il WWE Women's Championship.[45] Il 18 aprile a Raw, Natalya annuncia a Charlotte durante un'intervista che Shane McMahon ha organizzato un rematch per il Women's Championship da tenersi all'evento Payback e che suo zio Bret Hart sarebbe stato al suo angolo.[46] All'evento, Natalya viene sconfitta quando l'arbitro del match Charles Robinson, decreta la fine dell'incontro mentre Charlotte la sta tenendo imprigionata nella presa di sottomissione Sharpshooter, la mossa finale di Natalya, anche se lei non aveva ceduto per dolore. L'episodio era un chiaro riferimento al celebre "Screwjob di Montréal" del quale era stato vittima suo zio anni prima. Dopo il match, sia Natalya sia Bret Hart applicano le loro mosse finali di sottomissione su Charlotte e Ric Flair rispettivamente.[47]
Il 19 giugno al ppv Money In The Bank, Natalya e Becky Lynch vengono sconfitte da Charlotte e Dana Brooke. Nel post-match, Natalya attacca Becky, effettuando un turn heel.[48] In seguito Natalya sconfigge Becky nella resa dei conti a Battleground.[49]
Regni titolati e varie faide (2017–presente)
[modifica | modifica wikitesto]Il 20 agosto 2017, a SummerSlam, Natalya ha sconfitto Naomi conquistando così il WWE SmackDown Women's Championship per la prima volta. Nella puntata di Sin City SmackDown del 12 settembre, Natalya ha difeso con successo il titolo contro Naomi. Nella puntata di SmackDown del 14 novembre, Natalya perde il titolo contro Charlotte Flair dopo 86 giorni di regno.
A Fastlane, Natalya ricostituisce le Divas of Doom con Beth Phoenix, dopo che le due erano state attaccate da Nia Jax e Tamina.[50][51] Le Divas of Doom prendono parte a un fatal four-way tag team match con in palio il WWE Women's Tag Team Championship a WrestleMania 35 il 7 aprile, tuttavia, il match viene vinto da The IIconics (Billie Kay & Peyton Royce).[52]
In maggio, Natalya partecipa al Money in the Bank ladder match nell'omonimo pay–per–view, ma esce sconfitta.[53] A giugno, Natalya e Alexa Bliss avrebbero dovuto lottare in un incontro aggiunto all'ultimo al ppv Super Show-Down a Gedda in Arabia Saudita, ma il match viene cancellato su ordine del governo saudita poco prima dell'inizio dello show a causa delle leggi islamiche sulla soppressione dei diritti delle donne.[54][55][56][57] Il 15 luglio a Raw, Natalya vince un fatal four-way elimination match per stabilire la prima contendente al titolo Raw Women's Championship detenuto da Becky Lynch. Al ppv SummerSlam, Natalya viene sconfitta dalla Lynch.[58] Si infortuna a una spalla, e si presenta a Raw con un tutore, ma viene brutalmente aggredita da Sasha Banks, che Natalya considerava sua amica.[59] Il 26 agosto le due si scontrano a Raw e Natalya viene sconfitta.[60] Dopo un breve feud, Natalya sconfigge Lacey Evans a Crown Jewel, nel primo match di wrestling femminile mai tenutosi in Arabia Saudita.[61] Al kickoff show di WrestleMania 36, viene sconfitta da Liv Morgan.[62]
Il 22 giugno a Raw effettua un turn heel, alleandosi con Lana e sconfiggendo Liv Morgan per sottomissione.[63] In agosto il duo comincia un feud con la rientrante Mickie James.
Il 12 ottobre 2020, per effetto del Draft, Natalya è passata al roster di SmackDown.[64] Natalya insieme a Tamina hanno vinto il tag team Championship sconfiggendo Shayna Basler e Nia Jax, successivamente le hanno perse contro Rhea Ripley e Nikki A.S.H, a WrestleMania ha provato a riconquistare le cinture con Shayna Basler in un Fatal four-way tag team match con Sasha Banks e Naomi, Rhea Ripley e Liv Morgan e Carmella e Queen Zelina ma ne sono uscite vittoriose le prime.
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Neidhart è la figlia del wrestler Jim Neidhart e di Ellie Hart e suo nonno era Stu Hart, patriarca della Famiglia Hart. È nipote di Bret e Owen Hart e cugina di Teddy Hart e Harry Smith. Ha sposato Theodore James Wilson (Tyson Kidd) nei primi mesi del 2013.
Personaggio
[modifica | modifica wikitesto]Mosse finali
[modifica | modifica wikitesto]Soprannomi
[modifica | modifica wikitesto]- "The Anvilette"[65]
- "The BOAT (Best of all Time)"[65]
- "The Hart Dungeon Diva"[65]
- "Natty by Nature"[65]
- "The Queen of Harts"[65]
Titoli e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Canadian Wrestling Hall of Fame
- Individualmente
- Con la famiglia Hart
- NWA: Extreme Canadian Championship Wrestling
- Pro Wrestling Illustrated
- 4ª nella classifica delle 50 migliori wrestler femminili secondo PWI 50 Female (2011)[67]
- Rolling Stone
- Overdue Title Run of the Year (2017)
- Stampede Wrestling
- WWE
- Wrestling Observer Newsletter
- Worst Worked Match of the Year (2013) con Brie Bella, Cameron, Eva Marie, JoJo, Naomi e Nikki Bella vs. AJ Lee, Aksana, Alicia Fox, Kaitlyn, Rosa Mendes, Summer Rae e Tamina Snuka il 24 novembre[68]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i j k l Natalya su cagematch.net
- ^ a b c d e f (EN) Natalya, su wwe.com. URL consultato il 27 febbraio 2021.
- ^ (EN) Nattie Neidhart Profile, su onlineworldofwrestling.com, Online World Of Wrestling. URL consultato il 2 luglio 2008.
- ^ Florida Championship Wrestling (2008), su onlineworldofwrestling.com, Online World of Wrestling. URL consultato il 24 dicembre 2010.
- ^ Matt Bishop, ECW: The new Hart Foundation?, in Slam! Sports, Canadian Online Explorer, 13 maggio 2009. URL consultato il 13 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2012).
- ^ Matt Bishop, ECW: Hart Trilogy keeps Finlay guessing, in Slam! Sports, Canadian Online Explorer, 20 maggio 2009. URL consultato il 27 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).
- ^ Matt Bishop, ECW: Sorting out ECW Championship mess, in Slam! Sports, Canadian Online Explorer, 27 maggio 2009. URL consultato il 27 maggio 2009 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2012).
- ^ Trump's Last Laugh, su wwe.com, World Wrestling Entertainment, 28 giugno 2009. URL consultato il 7 luglio 2009.
- ^ Andy McNamara, Smackdown: Punk and Hardy heat up Miami, in Slam! Sports, Canadian Online Explorer, 17 luglio 2009. URL consultato il 17 luglio 2009 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).
- ^ Chris Parks, Parks' WWE SmackDown Report 7/24: Ongoing "virtual time" coverage of the show, including C.M. Punk vs. Rey Mysterio, su pwtorch.com, Pro Wrestling Torch, 24 luglio 2009. URL consultato il 24 dicembre 2010.
- ^ Jon Waldman, Smackdown: MOTY from the IC title match?, in Slam! Sports, Canadian Online Explorer, 5 settembre 2009. URL consultato il 24 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).
- ^ Matt Bishop, Cena, Smackdown earn Bragging Rights, in Slam! Sports, Canadian Online Explorer, 25 ottobre 2009. URL consultato il 26 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 18 aprile 2015).
- ^ Matt Bishop, Smackdown: Batista stays one step ahead, in Slam! Sports, Canadian Online Explorer, 4 dicembre 2009. URL consultato il 24 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2012).
- ^ Mike Tedesco, Raw results – 8/1/11, su wrestleview.com, WrestleView, agosto 2011. URL consultato il 26 settembre 2015.
- ^ Dave Hillhouse, Smackdown: Firing on all cylinders, in Slam! Sports, Canadian Online Explorer, 6 agosto 2011. URL consultato il 13 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2013).
- ^ Jon Waldman, Smackdown: Eventful last show before Summerslam, in Slam! Sports, Canadian Online Explorer, 12 agosto 2011. URL consultato il 18 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2015).
- ^ Dave Hillhouse, Hell in a Cell ... and outside as well, in Slam! Sports, Canadian Online Explorer, 2 ottobre 2011. URL consultato il 18 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 19 aprile 2015).
- ^ Jon Mezzera, 2/3 WWE Smackdown Hits & Misses, su PWTorch.com. URL consultato il 25 giugno 2015.
- ^ Former WWE Diva Maria slams WWE for farting gimmick, su prowrestling.net. URL consultato il 25 giugno 2015.
- ^ Feature: David Stephens review 5/27 WWE Raw, su wrestleview.com. URL consultato il 25 giugno 2015.
- ^ Dale Plummer e Nick Tylwalk, The Great White takes a big bite out out of the 25th Royal Rumble, in Slam! Sports, Canadian Online Explorer, 30 gennaio 2012. URL consultato il 27 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2012).
- ^ History of the Divas Championship: Natalya, su wwe.com, World Wrestling Entertainment, 21 novembre 2010. URL consultato il 22 novembre 2010 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2013).
- ^ Jason Namako, Superstars Results – 3/22/12, su wrestleview.com, WrestleView, 22 marzo 2012. URL consultato il 26 settembre 2015.
- ^ Trionfo, Richard., WWE Superstars report: Kidd vs. Kofi; Swagger vs. Dallas; and Raw video packages, su pwinsider.com, PWINSIDER, 23 ottobre 2014. URL consultato il 6 novembre 2014.
- ^ Trionfo, Richard., WWE Superstars report: Kidd vs. Cara; Emma vs. Summer; did you miss Raw?, su pwinsider.com, PWINSIDER, 30 ottobre 2014. URL consultato il 6 novembre 2014.
- ^ Dehnel Joel, DEHNEL'S WWE MAIN EVENT RESULTS 10/21: Usos and Goldust hype Tag Title match ... with a game show, Rollins vs. Swagger main event, Big E. is not a Bo-Liever, more, in Pro Wrestling Torch, 21 ottobre 2014. URL consultato il 23 gennaio 2016.
- ^ Caldwell James, CALDWELL'S WWE RAW RESULTS 11/3: Complete "virtual-time" coverage of live Raw - VKM returns on 3 Hour & 38 Minute Show, Rollins vs. Orton, U.S. Title match on WWE Network, more, in Pro Wrestling Torch, 3 novembre 2014. URL consultato il 23 gennaio 2016.
- ^ Natalya is too upset to talk after WWE NXT: WWE.com Exclusive, July 10, 2014, su wwe.com, WWE.com. URL consultato il 23 gennaio 2016.
- ^ What does the future hold for Tyson Kidd and Natalya after NXT Takeover?, su wwe.com, WWE.com. URL consultato il 21 giugno 2016.
- ^ Tedesco Mike, WWE Smackdown Results - 2/5/15 (3-on-1 Handicap Match), in Slam! Sports, Canadian Online Explorer, 5 febbraio 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
- ^ WWE Main Event, Nov. 25, 2014 results: Survivor Series fallout continues, su wwe.com, WWE.com, 25 novembre 2014. URL consultato il 20 gennaio 2016.
- ^ Dehnel Joel, DEHNEL'S WWE MAIN EVENT REPORT 10/14: Rusev vs. Big E., Miz TV with Sheamus, Cesaro vs. Justin Gabriel, Truth vs. Tyson Kidd, in Pro Wrestling Torch, 14 ottobre 2014. URL consultato il 23 gennaio 2016.
- ^ Tyson Kidd brings Cesaro to a double date: SmackDown, February 5, 2015, su wwe.com, WWE.com. URL consultato il 23 gennaio 2016.
- ^ Caldwell, James, CALDWELL'S WWE RAW RESULTS 1/5: Complete "virtual-time" coverage of live Raw – Ambrose vs. Wyatt ambulance match, The Authority returns, Cena Appreciation Night, more, su Pro Wrestling Torch, 5 gennaio 2015. URL consultato il 6 gennaio 2015.
- ^ James Caldwell, Royal Rumble PPV Report 1/25: Complete "virtual-time" coverage of Lesnar vs. Cena vs. Rollins for WWE Title, Royal Rumble, post-PPV Network show, su PWTorch.com. URL consultato il 26 gennaio 2015.
- ^ Tedesco Mike, WWE RAW Results - 2/16/15 (Bryan and Reigns in action), su wrestleview.com, WrestleView, 16 febbraio 2015. URL consultato il 20 gennaio 2016.
- ^ Matthew Asher, WWE Fastlane: Questionable match endings and fan reaction may hurt 'Mania, in Slam! Sports, Canadian Online Explorer, 23 febbraio 2015. URL consultato il 24 febbraio 2015.
- ^ Nolan Howell, Raw: Orton leaves Authority with questions, in Slam! Sports, Canadian Online Explorer, 23 febbraio 2015. URL consultato il 24 febbraio 2015 (archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2015).
- ^ Trionfo Richard, WWE WRESTLEMANIA 31 KICK OFF SHOW REPORT: TAG TITLE MATCH, ANDRE THE GIANT MEMORIAL BATTLE ROYAL, LITA IN THE SOCIAL MEDIA LOUNGE, AND MORE, in PWInsider, 29 marzo 2016. URL consultato il 19 agosto 2016.
- ^ Tyson Kidd suffers injury, su WWE.com, 7 giugno 2015. URL consultato il 13 giugno 2015.
- ^ Trionfo, Richard, WWE SMACKDOWN REPORT: HAS KANE GOTTEN INTO SETH'S HEAD?, WHOSE REVOLUTION IS IT ANYWAY?, WHAT DID THE NEW DAY DO THIS WEEK?, su PWInsider, 24 settembre 2015. URL consultato il 25 settembre 2015.
- ^ Caldwell, James, CALDWELL'S WWE RAW RESULTS 9/28: Complete "virtual-time" coverage of live Raw - John Cena's Open Challenge, Paul Heyman, Reigns vs. Wyatt main event, MizTV, more, su Pro Wrestling Torch, 28 settembre 2015. URL consultato il 3 ottobre 2015.
- ^ Caldwell, James, CALDWELL'S WWE RAW RESULTS 10/5: Complete "virtual-time" coverage of live Raw - Lesnar returns, Cena's Open Challenge, more, su Pro Wrestling Torch, 5 ottobre 2015. URL consultato il 6 ottobre 2015.
- ^ Clapp John, The Total Divas vs. B.A.D. & Blonde, su wwe.com, WWE.com, 28 marzo 2016. URL consultato il 29 marzo 2016.
- ^ Tedesco, Mike, WWE RAW RESULTS – 4/11/16 (LIVE IN LOS ANGELES, GALLOWS AND ANDERSON DEBUT, REIGNS AND WYATT TEAM UP), su WrestleView, 11 aprile 2016. URL consultato il 12 aprile 2016.
- ^ Trionfo Richard, COMPLETE RAW REPORT MARCH 18, 2016 & THOUGHTS, in PWInsider, 3 aprile 2016. URL consultato il 3 aprile 2016.
- ^ Trionfo Richard, COMPLETE WWE PAYBACK COVERAGE: STYLES VERSUS REIGNS, WOMEN'S TITLE MATCH, A NEW MEMBER OF THE COMMENTARY TEAM, A SCARY MOMENT, AND MORE, in PWInsider, maggio 2016. URL consultato il 3 maggio 2016.
- ^ Johnson Mike, LAS VEGAS GETS A HELL OF A SHOW: COMPLETE WWE MONEY IN THE BANK COVERAGE, in PWInsider, 19 giugno 2016. URL consultato il 20 giugno 2016.
- ^ Johnson Mike, COMPLETE WWE BATTLEGROUND 2016 COVERAGE, in PWInsider, 24 luglio 2016. URL consultato il 25 luglio 2016.
- ^ Richard Trionfo, COMPLETE WWE FASTLANE PPV COVERAGE: THE SHIELD ONE LAST TIME, WRESTLEMANIA IS TAKING SHAPE, MANY TITLE MATCHES, AND MANY ELIAS APPEARANCES, in PWInsider, 10 marzo 2019.
- ^ Richard Trionfo, WWE RAW REPORT: BATISTA AND HHH IS ON, ANGLE MAKES AN ANNOUNCEMENT, WE HAVE A WRESTLEMANIA HOST, BRAUN AND VEHICLES PART A LOT, LACEY WALKS TO A DIFFERENT PART OF THE ARENA, AND MORE, in PWInsider, 11 marzo 2019.
- ^ Stuart Carapola, COMPLETE WRESTLEMANIA 35 COVERAGE: NEW CHAMPIONS ARE CROWNED, TRIPLE H PUTS HIS CAREER ON THE LINE, DOES KOFI GET HIS MOMENT, THE WOMEN MAKE HISTORY WITH ALL THE GOLD ON THE LINE, AND MORE, in PWInsider, 7 aprile 2019.
- ^ Richard Trionfo, COMPLETE WWE MONEY IN THE BANK REPORT: TWO LADDER MATCHES, TWO WOMEN'S TITLE MATCHES FOR BECKY, WHO SITS ON THE THRONES WITH THE BRIEFCASES, AND MORE, in PWInsider, 19 maggio 2019.
- ^ (EN) Dave Meltzer, ALEXA BLISS-NATALYA WWE MATCH NOT APPROVED BY SAUDI ARABIAN GOVERNMENT, su F4WOnline, 7 giugno 2019. URL consultato il 7 giugno 2019.
- ^ (EN) Ryan Satin, Alexa Bliss And Natalya Reportedly Not Approved To Wrestle At WWE Super ShowDown, su Pro Wrestling Sheet, 7 giugno 2019. URL consultato il 7 giugno 2019.
- ^ (EN) Sean Rueter, What Alexa Bliss & Natalya are doing in Saudi Arabia, su Cageside Seats, 7 giugno 2019. URL consultato il 7 giugno 2019.
- ^ (EN) Andrew Murray, Alexa Bliss & Natalya To Wrestle In Historic WWE Super ShowDown Women's Match?, su WhatCulture, 6 giugno 2019. URL consultato il 6 giugno 2019.
- ^ WWE SummerSlam: Rowan Jumps Buddy Murphy During Kickoff Show For Ratting Him out to Roman Reigns, su WWE.
- ^ Alfred Konuwa, Sasha Banks Returns To WWE On Raw, Turns Heel In A Brutal Assault On Natalya And Becky Lynch, su Forbes.
- ^ Sasha Banks returns to action against Natalya, su wwe.com.
- ^ A women's match will happen at WWE Crown Jewel in Saudi Arabia, su Cageside Seats, 7 ottobre 2019. URL consultato il 30 ottobre 2019.
- ^ Larry Csonka, 411MANIA, in Csonka’s WWE WrestleMania 36 (Part II) Review, 5 aprile 2020. URL consultato il 6 aprile 2020.
- ^ Erik Beaston, WWE Raw Results: Winners, Grades, Reaction and Highlights from June 22, su Bleacher Report, 22 giugno 2020. URL consultato il 23 giugno 2020.
- ^ WWE.com Staff, See all the results from the 2020 Draft, in WWE, 9 ottobre 2020. URL consultato il 12 ottobre 2020.
- ^ a b c d e f (EN) Natalya su sportskeeda.com, su sportskeeda.com. URL consultato il 27 febbraio 2021.
- ^ a b (EN) Titles on cagematch.net, su cagematch.net. URL consultato il 27 febbraio 2021.
- ^ (EN) Pro Wrestling Illustrated (PWI) Female 50/100 for 2011 su profightdb.com, su profightdb.com. URL consultato il 27 febbraio 2021.
- ^ Dave Meltzer, Jan 27 2014 Wrestling Observer Newsletter: 2013 Annual awards issue, best in the world in numerous categories, plus all the news in pro-wrestling and MMA over the past week and more, in Wrestling Observer Newsletter, Campbell (California), 27 gennaio 2014, p. 32, ISSN 1083-9593 .
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Natalya
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Natalya, su WWE.com.
- (EN) Natalya, su Internet Wrestling Database (IWD).
- (EN) Natalya / Natalya (altra versione), su Online World of Wrestling (OWW).
- (DE, EN) Natalya, su cagematch.net, Philip Kreikenbohm.
- (DE, EN) Natalya, su wrestlingdata.com.
- (EN) Natalya, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 1653152200817314400007 · ISNI (EN) 0000 0004 9914 760X · LCCN (EN) no2018035572 · GND (DE) 1164448536 |
---|