Marciapiede
Un marciapiede è uno spazio sopraelevato posizionato al lato di una strada, riservato al transito e allo stazionamento dei pedoni. Il lato stradale è solitamente delimitato da un cordolo in cemento o pietra.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Conosciuto nell'antichità, sparì durante il Medioevo, in quanto a quell'epoca le strade venivano realizzate con un ruscello centrale che provvedeva a ripulire la strada dai fanghi e dai rifiuti. Venne reintrodotto in Inghilterra nel XVIII secolo.
Nel mondo
[modifica | modifica wikitesto]Italia
[modifica | modifica wikitesto]L'articolo 3, comma 1°, n. 33) del Codice della strada definisce marciapiede: quella «parte della strada, esterna alla carreggiata, rialzata o altrimenti delimitata e protetta, destinata ai pedoni».[1]
Ciò significa che un veicolo non ha alcun diritto a stazionare o a circolare sul marciapiede, con l'eccezione delle rampe d'accesso a eventuali aree esterne alla carreggiata, come ad esempio parcheggi, garage o proprietà private.
Con un'interpretazione restrittiva dell'art. 190 del codice, non è ammessa negli "spazi riservati ai pedoni", neanche la circolazione dei cosiddetti "acceleratori di andatura", come pattini, monopattini, skateboard.[2][3]
Nel caso in cui un pedone dovesse attraversare la carreggiata riservata alla circolazione dei veicoli per raggiungere il marciapiede situato al lato opposto della stessa, dovrebbe utilizzare gli attraversamenti pedonali evidenziati da segnali verticali o da un semaforo.
Il marciapiede generalmente fa parte del demanio così come ne fanno parte anche le strade, eccezion fatta per alcuni casi di lottizzazioni in cui sono di proprietà privata, anche se aperti alla circolazione pubblica.
Spagna
[modifica | modifica wikitesto]Una riforma al Codice della strada del 2024 prevede che i marciapiedi nelle aree urbane siano riservati esclusivamente ai pedoni, limitando il più possibile il parcheggio dei veicoli in prossimità degli stessi, al fine di proteggere le persone, soprattutto quelle a mobilità ridotta.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285 - Nuovo codice della strada/Titolo I
- ^ classificazione dei monopattini elettrici, sito ASAPS
- ^ illegittimità della circolazione stradale e pedonale con skate e pattini Archiviato il 15 gennaio 2016 in Internet Archive.
- ^ Novedades de la DGT para montare en patinete eléctrico, su cadenaser.com.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikizionario contiene il lemma di dizionario «marciapiede»
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul marciapiede
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Marciapiede, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Marciapiède, su Vocabolario Treccani, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- marciapiède, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Opere riguardanti Sidewalks, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh85122320 · GND (DE) 4140908-5 · BNF (FR) cb11976406x (data) · J9U (EN, HE) 987007543767105171 · NDL (EN, JA) 00563325 |
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