Ion Țiriac

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Ion Țiriac
Ion Țiriac nel 2008
NazionalitàRomania (bandiera) Romania
Tennis
Termine carriera1979
Carriera
Nazionale
Romania (bandiera) Romania
Singolare1
Vittorie/sconfitte 167-177
Titoli vinti 1
Miglior ranking 8º (1968)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open 2T (1977 (gen.))
Francia (bandiera) Roland Garros QF (1968)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon 4T (1967, 1972)
Stati Uniti (bandiera) US Open 3T (1973)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 293-140
Titoli vinti 22
Miglior ranking 19º (9 aprile 1979)
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open 2T (1977 (gen.))
Francia (bandiera) Roland Garros V (1970)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon SF (1970)
Stati Uniti (bandiera) US Open SF (1972)
Doppio misto1
Vittorie/sconfitte 12-4
Titoli vinti 0
Risultati nei tornei del Grande Slam
Australia (bandiera) Australian Open -
Francia (bandiera) Roland Garros QF (1970)
Regno Unito (bandiera) Wimbledon 1T (1980)
Stati Uniti (bandiera) US Open -
Palmarès
 Coppa Davis
ArgentoCoppa Davis 1969
ArgentoCoppa Davis 1971
ArgentoCoppa Davis 1972
 Universiadi
BronzoSofia 1961Singolare
BronzoSofia 1961Doppio misto
OroBudapest 1965Singolare
BronzoBudapest 1965Doppio
OroBudapest 1965Doppio misto
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
 

Ion Țiriac (Brașov, 9 maggio 1939) è un ex tennista, ex hockeista su ghiaccio e imprenditore rumeno. Come uomo d'affari a capo della Țiriac Holdings, è stato il primo rumeno a entrare nella lista dei miliardari stilata da Forbes nel 2007: la sua fortuna è calcolata nel 2020 in 1,2 miliardi di dollari[1]

Carriera sportiva

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La prima apparizione di Țiriac sulla scena sportiva internazionale non fu come tennista, bensì come giocatore di hockey su ghiaccio con la nazionale romena alle Olimpiadi invernali del 1964; subito dopo questa esperienza Țiriac si dedica però al tennis, che diventerà il suo sport definitivamente. Con il connazionale e amico Ilie Năstase vinse il doppio maschile degli Open di Francia del 1970 e fu diverse volte finalista di Coppa Davis negli anni settanta.

Nel 1983 diventa manager tennistico e in particolare segue Boris Becker dal 1984 al 1993. Nel 1998 diviene presidente del Comitato Olimpico Nazionale Romeno. Țiriac ha infine avuto la licenza del torneo BCR Open Romania sino al 1996. Nel decimo torneo del settembre 2005, il montepremi era di 302 000 : il vincitore, Florent Serra, si è aggiudicato 44 100 euro.

Il sito dell'Associazione degli imprenditori di Romania, di cui è membro fondatore, lo presenta come divorziato con due figli, ma in realtà la situazione è più complessa: in un'intervista rilasciata al quotidiano Jurnalul Național, Țiriac ha annunciato di avere ben 33 figli: 3 legittimi e 30 illegittimi. L'imprenditore ha assicurato che tutti i suoi figli riceveranno parti uguali della sua fortuna, stimata fra i 2,2 e i 2,4 miliardi di euro.[2][3][4]

Nel 2013 viene introdotto nell'International Tennis Hall of Fame.[5]

Carriera imprenditoriale

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Dopo il ritiro dal tennis professionistico, Ion Țiriac diventa un uomo d'affari in Germania. In seguito alla caduta del comunismo in Romania, Țiriac inizia diversi affari e investimenti in madrepatria: in particolare, nel 1990, fonda la Banca Țiriac, prima banca privata dell'epoca post-comunista in Romania. Le altre attività che lo vedono impegnato vanno dalle assicurazioni, al leasing e concessionarie auto, sino alle linee aeree, attività che gli hanno valso una fortuna stimata in due miliardi di dollari nel 2024.[6]

Collezionista

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Possiede una collezione di auto e moto di oltre 400 modelli, tra cui auto in passato di proprietà di Al Capone, Sammy Davis Jr. ed Elton John.[1]

Vittorie (22)

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Numero Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 7 giugno 1970 Francia (bandiera)Open di Francia, Parigi Terra rossa Romania (bandiera) Ilie Năstase Stati Uniti (bandiera) Arthur Ashe
Stati Uniti (bandiera) Charles Pasarell
6–2, 6–4, 6–3
  1. ^ a b (EN) Ion Tiriac, su forbes.com.
  2. ^ Tiriac, altro che Cassano, su www.eurosport.it. URL consultato il 12 novembre 2023.
  3. ^ Vi racconto l’amico Ion, più che uno sciupafemmine, su ilGiornale.it, 26 novembre 2008. URL consultato il 12 novembre 2023.
  4. ^ Andrea Rinaldi, Ion Tiriac: «Faccio una scommessa, le Atp a Torino porteranno un indotto di 100 milioni», su Corriere della Sera, 20 novembre 2021. URL consultato il 12 novembre 2023.
  5. ^ tennisfame.com, Class of 2013: Martina Hingis, Thelma Coyne Long, Cliff Drysdale, Charlie Pasarell, Ion Tiriac, su tennisfame.com, 4 marzo 2013. URL consultato il 4 marzo 2013.
  6. ^ La storia di Ion Tiriac, lo sportivo più ricco del mondo che non gioca da 40 anni

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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