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Il passato (film 2013)

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Il passato
Bérénice Bejo in una scena del film
Titolo originaleLe Passé
Lingua originalefrancese, persiano
Paese di produzioneFrancia, Italia, Iran
Anno2013
Durata130 min
Rapporto1,85:1
Generedrammatico
RegiaAsghar Farhadi
SceneggiaturaAsghar Farhadi, Mossoumeh Lajidi
ProduttoreAlexandre Mallet-Guy
Casa di produzioneMemento Films Production, France 3 Cinéma, BiM Distribuzione, Alvy Distribution, CN3 Productions
Distribuzione in italianoBiM Distribuzione
FotografiaMahmoud Kalari
MontaggioJuliette Welfling
MusicheEvgenij e Saša Gal'perin
ScenografiaClaude Lenoir
CostumiJean-Daniel Vuillermoz
TruccoLucía Bretones-Méndez
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Il passato (Le Passé) è un film del 2013 diretto da Asghar Farhadi.

La pellicola è stata presentata in concorso alla 66ª edizione del Festival di Cannes, dove è stata premiata l'attrice protagonista Bérénice Bejo con il Prix d'interprétation féminine. Il film è stato scelto - tra le polemiche dell'Agenzia per la promozione del cinema iraniano, che lo considera di fatto un film francese e avrebbe preferito altri titoli più allineati[1] - per rappresentare l'Iran nella categoria per il miglior film straniero all'86ª edizione dei Premi Oscar tenutasi il 2 marzo 2014.

Ahmad torna a Parigi per firmare definitivamente il divorzio con Marie. Nel corso del film gli sposi dichiarano più volte di voler chiudere con il passato. Ma stranamente Marie non ha prenotato un albergo per Ahmad, e lo convince a dormire sotto il suo stesso tetto. Asghar Farhadi sembra dirci che - nonostante gli sforzi di ognuno di noi - il passato si accumula, più che passare[2].

Marie è una giovane donna che lavora in farmacia e vive con le due figlie, Lucie e Léa, avute dal primo marito belga. Vorrebbe sposarsi con il suo nuovo compagno Samir che, a sua volta, ha un figlio piccolo, Fouad, e una moglie in coma da otto mesi per un tentato suicidio. Abitano tutti in una villetta alla periferia di Parigi, dove la normale confusione domestica è aggravata da lavori di ristrutturazione e dal continuo tramestio delle cose che, come le vite dei rispettivi proprietari, sembrano avere una collocazione incerta e in continuo mutamento.

Ahmad, avendo vissuto assieme a Lucie e Léa per molti anni, gode del loro affetto. Proprio per questo, è l'unico che riesce a parlare con Lucie, ora adolescente, che odia Samir e vuole impedirne ad ogni costo il matrimonio con la madre. Ahmad è tornato dall'Iran, dove si era rifugiato in seguito alla separazione. È un cittadino iraniano informato, colto e sensibile, che rivolge alla società francese - e alla sua (ex) famiglia allargata - uno sguardo compassionevole e preoccupato per le debolezze e i meschini segreti di tutti. Sembra convinto che, come dice il Vangelo, "La verità vi farà liberi" (Giovanni 8:32)[3]. Ma qui ognuno ha la propria verità e nessuno è veramente disinteressato. Nemmeno Ahmad, che vorrebbe rivalutare il proprio passato, viene accusato di essere un ipocrita da Marie, che si rifiuta di stare al gioco da lei stessa iniziato.

Le riprese del film iniziano l'8 ottobre 2012 e terminano l'11 gennaio 2013[4] ed il film è ambientato a Parigi, dove si svolgono le riprese[5].

Il budget del film è di circa 11 milioni di dollari[6].

L'attore protagonista Ali Mosaffa ha iniziato a studiare la lingua francese solo due mesi prima di iniziare le riprese, mentre il regista Asghar Farhadi non ha mai imparato la lingua e seguiva gli attori valutandoli soprattutto dall'intonazione della loro voce[7].

Per il ruolo di Marie l'idea iniziale era di scritturare Marion Cotillard che però ha dovuto rifiutare per altri impegni lavorativi.

Distribuzione

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La pellicola viene presentata il 17 maggio 2013 durante la 66ª edizione del Festival di Cannes, dove ha concorso[8].

La pellicola è stata distribuita nelle sale italiane a partire dal 5 dicembre 2013 dalla BiM Distribuzione.

Sull'aggregatore Rotten Tomatoes il film riceve il 93% delle recensioni professionali positive con un voto medio di 8,13 su 10 basato su 154 critiche,[9] mentre su Metacritic ottiene un punteggio di 85 su 100 basato su 41 critiche.[10]

Riconoscimenti

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  1. ^ Time - The Past: After the Oscar-Winning A Separation Comes the Divorce
  2. ^ Le FIgaro, N. T. Binh
  3. ^ Citazione riportata nella motivazione della giuria di Cannes. Premio 2013 della giuria ecumenica assegnato annualmente a un film nella selezione ufficiale del Festival di Cannes "per promuovere le opere al servizio di un messaggio." "In forma di thriller, il film mostra la vita di una famiglia mista dove i segreti di ciascuno e la complessità delle relazioni gradualmente svelano una profonda e accattivante pellicola densa che illustra questo versetto"
  4. ^ (EN) Riprese, su imdb.com, Imdb Official Site. URL consultato il 17 maggio 2013.
  5. ^ (EN) Location, su imdb.com, Imdb Official Site. URL consultato il 17 maggio 2013.
  6. ^ (EN) Budget, su imdb.com, Imdb Official Site. URL consultato il 17 maggio 2013.
  7. ^ Il passato, su filmalcinema.it. URL consultato il 6 aprile 2014 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2013).
  8. ^ (EN) Release, su imdb.com, Imdb Official Site. URL consultato il 17 maggio 2013.
  9. ^ (EN) Il passato, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC. URL consultato il 2 giugno 2020. Modifica su Wikidata
  10. ^ (EN) Il passato, su Metacritic, Fandom, Inc. URL consultato il 2 giugno 2020. Modifica su Wikidata

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Collegamenti esterni

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