Hitachi Rail Italy
Hitachi Rail Italy S.p.A. | |
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Stato | Italia |
Forma societaria | società per azioni |
Fondazione | 2015 |
Chiusura | 2021 Integrata in Hitachi Rail STS |
Sede principale |
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Gruppo | Hitachi Rail Europe |
Controllate |
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Settore | Metalmeccanica |
Prodotti | Veicoli ferroviari |
Slogan | «Inspire the Next» |
Sito web | www.hitachirail.com/it/ |
Hitachi Rail Italy S.p.A. era una società per azioni italiana che operava nella produzione e commercializzazione di materiale rotabile con sede e stabilimenti a Napoli, Pistoia e Reggio Calabria, di proprietà dell'azienda giapponese Hitachi. Dal 1 giugno 2021 la società è stata incorporata tramite fusione all'interno di Hitachi Rail STS S.p.A.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Hitachi Rail Italy S.p.A. nasce all'interno del gruppo Hitachi Rail Europe appositamente per rilevare AnsaldoBreda dalla controllante Leonardo-Finmeccanica.
L'operazione è avvenuta il 2 novembre 2015 per 1,9 miliardi di euro. Dopo circa un secolo di storia, sparisce così il marchio Ansaldo a favore di Hitachi, ritenuto di più ampio respiro internazionale e strategico per competere su mercati globali.[2][3][4]
Gli stabilimenti di Pistoia, Napoli e Reggio Calabria[5], con 1 930 dipendenti, passano sotto il controllo della nuova compagnia giapponese, così come la maggior parte delle commesse tra cui Trenitalia (Frecciarossa 1000 e Vivalto), Trenord (TSR) e ATM (Leonardo e Meneghino).
Rimangono di competenza Leonardo-Finmeccanica, invece, lo stabilimento di Carini e i suoi 153 dipendenti (attività di revamping) e manutenzione, nonché altri 129 dipendenti che lavorano su vecchi programmi in via di collaborazione a Napoli e Pistoia) così come i contratti firmati con Società Nazionale delle Ferrovie del Belgio e Nederlandse Spoorwegen attinenti alla vicenda Fyra.[6][7]
Tra il 2015 e il 2016, Hitachi Rail Italy vince la gara da 500 milioni di euro di Great Western Rail per la realizzazione di 36 treni Intercity Express 802 che verranno prodotti a Pistoia e quella indetta da Trenitalia per i primi 39 Rock (333 milioni, opzionabili fino a 300, per un totale di 2.6 miliardi).[8][9][10]
Gli impianti di Pistoia e Reggio Calabria si occupano della parte prettamente legata al veicolo, mentre componentistica ed elettronica sono di pertinenza del sito di Napoli.
Il 12 giugno 2019 viene resa nota la sentenza del TAR del Lazio che conferma l'aggiudicazione in favore della stessa Hitachi Rail della gara indetta da Trenitalia e finalizzata alla "fornitura di 135 convogli a trazione diesel-elettrica per il servizio ferroviario regionale, comprensiva del full-service manutentivo", dopo il rigetto del ricorso presentato da Stadler[11].
Dal 1 giugno 2021, la società viene incorporata tramite fusione all'interno di Hitachi Rail STS S.p.A.
Prodotti
[modifica | modifica wikitesto]Treni ad alta velocità
[modifica | modifica wikitesto]Treni regionali
[modifica | modifica wikitesto]- Vivalto
- TSR
- Intercity Express British Rail Class 802 per la britannica Great Western Railways.
- Rock[12]
- Blues
Tram
[modifica | modifica wikitesto]- Sirio
- Serie 8000 per GTT
Metropolitana driverless
[modifica | modifica wikitesto]Metropolitana
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ FUSIONE HITACHI RAIL, in fismic.it. URL consultato il 26 settembre 2023.
- ^ Completata la cessione di AnsaldoBreda e Ansaldo STS da Finmeccanica ad Hitachi - DETTAGLIO - Leonardo - Aerospace, Defence and Security, su leonardocompany.com. URL consultato il 27 luglio 2018.
- ^ Hitachi: «Ansaldo Breda e Sts,nessun esubero, ma nuovo nome», in Corriere della Sera. URL consultato il 27 luglio 2018.
- ^ Ansaldo addio, il marchio è Hitachi, in Il Sole 24 ORE. URL consultato il 27 luglio 2018.
- ^ Hitachi Rail/Plant and Maintenance
- ^ Da AnsaldoBreda nasce Hitachi Rail Italy, su tuttoTRENO Blog. URL consultato il 27 luglio 2018.
- ^ Fuori da Hitachi 282 AnsaldoBreda, in Il Sole 24 ORE. URL consultato il 27 luglio 2018.
- ^ Fs:è 'Caravaggio' treno Hitachi Rail per trasporti regionali - Toscana, in ANSA.it, 29 giugno 2016. URL consultato il 27 luglio 2018.
- ^ Ferrovie.it - Hitachi Rail Italy annuncia 'Caravaggio' per Trenitalia, in Ferrovie.it. URL consultato il 27 luglio 2018.
- ^ Hitachi, 29 treni per l’Inghilterra - Cronaca - il Tirreno, in il Tirreno, 23 dicembre 2015. URL consultato il 27 luglio 2018.
- ^ Ferrovie: i treni Diesel saranno di Hitachi, il Tar boccia il ricorso di Stadler su gara di Trenitalia, in Ferrovie.Info. URL consultato il 17 giugno 2019.
- ^ Pistoia, Trenitalia presenta Rock: il nuovo convoglio per i pendolari, in repubblica.it, 20 gennaio 2017. URL consultato il 20 gennaio 2017.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla Hitachi Rail Italy
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su hitachirail.com.