Giovanni Battista Zelotti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Affreschi in Villa Caldogno

Giovanni Battista Zelotti (Verona, 1526 circa – Mantova, 1578) è stato un pittore italiano, attivo nell'area della Repubblica Veneta nel tardo Rinascimento.

Fu uno dei più conosciuti e famosi pittori di affreschi della metà del XVI secolo sulla terraferma veneziana.

Educato da Antonio Badile e Domenico Riccio, fu contemporaneo di Paolo Veronese, con cui si legò strettamente. Lavorò con lui agli affreschi di Villa Thiene a Quinto Vicentino, di Villa Soranza a Treville (1551 ca.) e anche a Venezia, nel Palazzo Ducale (Sala del Consiglio dei Dieci in Palazzo Ducale, 1553/54) e nella Biblioteca Marciana (1556/57).

Godette di un'ottima reputazione tra i nobili del suo tempo ed era quindi molto richiesto per decorare le loro dimore. Nel 1557 realizzò gli affreschi di villa Godi a Lonedo, poi di Villa Emo a Fanzolo e a Malcontenta. Nel 1570 realizzò uno dei suoi maggiori capolavori nel Castello del Catajo a Battaglia Terme (Padova) dove dipinse in quaranta riquadri un ciclo di affreschi autocelebrativi della famiglia Obizzi. Dipinse inoltre alcune camere in Villa Caldogno. Nel 1572 era attivo a Villa Da Porto a Torri di Quartesolo. Nel 1575 infine si trasferì come prefetto del Palazzo Ducale di Mantova, alla corte dei Gonzaga, dove morì nel 1578.

I dipinti di Zelotti erano strettamente legati agli ideali di Andrea Palladio. I suoi affreschi sono tipici esempi della pittura d'illusione con le pareti divise da elementi di architettura che contengono paesaggi, scene mitologiche, storiche e figure allegoriche.

Affresco della loggia di Villa Pojana con l'allegoria della Fortuna
Vicenza - Oratorio del Gonfalone - I Santi Leonzio e Carpoforo
Compianto sul Cristo morto San Zanipolo

Negli anni della giovinezza lavorò assieme a Paolo Veronese. Gli sono attribuiti gli affreschi delle seguenti ville venete:

Nei palazzi:

Nelle chiese:

  1. ^ Scheda sul palazzo del Monte di Pietà Archiviato il 3 dicembre 2013 in Internet Archive. di visitpalladio.com
  • Giampaolo Bordignon Favero - La villa Emo di Fanzolo -BBL Edizioni - (senza data)
  • Giuseppe Amadei;Ercolano Marani (a cura di), I Gonzaga a Mantova, Milano, 1975. ISBN non esistente.
  • Katia Brugnolo Meloncelli, Battista Zelotti, ed. Berenice, Milano 1992

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Prefetto delle Fabbriche Gonzaghesche Successore
Giovan Battista Bertani 1576 - 1578 Pompeo Pedemonte
Controllo di autoritàVIAF (EN275149106007868490598 · ISNI (EN0000 0001 1431 8667 · BAV 495/127838 · CERL cnp01340647 · Europeana agent/base/94297 · ULAN (EN500018210 · LCCN (ENnr93035972 · GND (DE119162105 · BNE (ESXX1146901 (data) · BNF (FRcb12383286f (data) · J9U (ENHE987007454384805171