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Difluoruro di zolfo

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Difluoruro di zolfo
Modello della molecola di difluoruro di zolfo
Modello della molecola di difluoruro di zolfo
Struttura della molecola di difluoruro di zolfo
Struttura della molecola di difluoruro di zolfo
Nome IUPAC
difluoruro di zolfo, fluoruro di zolfo(II)
Nomi alternativi
difluorosolfano
Caratteristiche generali
Formula bruta o molecolareF2S
Peso formula (u)70,062
Aspettogas incolore[1]
Numero CAS13814-25-0
PubChem139605
SMILES
FSF
Proprietà chimico-fisiche
Temperatura di fusione650 °C (923 K)
Proprietà termochimiche
ΔfH0 (kJ·mol−1)–298[1]
Indicazioni di sicurezza
Frasi H--[2]

Il difluoruro di zolfo o fluoruro di zolfo(II) è il composto inorganico con formula SF2. In questo fluoruro lo zolfo è nello stato di ossidazione +2. È un gas incolore molto instabile.[1][3] Il composto fu caratterizzato per la prima volta nel 1969 osservandone lo spettro rotazionale.[4]

SF2 si può generare facendo reagire dicloruro di zolfo con fluoruro di potassio o con fluoruro di mercurio(II):[3]

Alternativamente si può fluorurare il solfuro di carbonile con fluoro:[1][5]

Struttura del dimero FSSF3

La molecola SF2 ha forma angolare, con simmetria C2v; l'angolo F–S–F è di 98° e la distanza F–S è 159 pm.[4] Il composto è molto instabile e dimerizza formando FSSF3. Si ritiene che questa specie asimmetrica si formi per inserzione di una molecola SF2 nel legame S–F di una seconda molecola SF2.[3]

  1. ^ a b c d Holleman e Wiberg 2007
  2. ^ Questa sostanza non è stata ancora classificata in termini di pericolosità o non è stata ancora trovata una fonte affidabile e citabile.
  3. ^ a b c Greenwood e Earnshaw 1997
  4. ^ a b Johnson e Powell 1969
  5. ^ Deroche et al. 1981

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