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Campionato europeo delle nazioni 2010-2012 (rugby a 15)

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Campionato europeo delle nazioni 2010-2012
Championnat d'Europe des nations 2010-12
Competizione Campionato europeo delle nazioni
Sport Rugby a 15
Edizione 40 e 41ª
Organizzatore Rugby Europe[1]
Date dal 5 febbraio 2011
al 9 giugno 2012
Luogo Europa
Partecipanti 6
Formula girone unico
Vincitori Georgia (bandiera) Georgia  (2010-11)
(4º titolo)
  Georgia (bandiera) Georgia  (2011-12)
(5º titolo)
Coppa Antim Georgia (bandiera) Georgia  (2011)
  Romania (bandiera) Romania  (2012)
Prom. 1.A Belgio (bandiera) Belgio
Prom. 1.B Svezia (bandiera) Svezia
Prom. 2.A Svizzera (bandiera) Svizzera
Prom. 2.B Israele (bandiera) Israele
  Danimarca (bandiera) Danimarca
Prom. 2.C Cipro (bandiera) Cipro
  Bulgaria (bandiera) Bulgaria
Prom. 2.D Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina
Retr. 1.B Ucraina (bandiera) Ucraina
Retr. 2.A Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi
Retr. 2.B Lettonia (bandiera) Lettonia
Retr. 2.C Armenia (bandiera) Armenia
Retr. 2.D Norvegia (bandiera) Norvegia
Statistiche
Incontri disputati 30
Una fase di Paesi Bassi - Polonia, ultimo incontro della divisione 1.B 2011-12
Cronologia della competizione

Il Campionato europeo delle nazioni 2010-12 (in francese Championnat d'Europe des nations 2010-12) fu l'8ª edizione del campionato europeo delle nazioni, la 43ª edizione del torneo internazionale organizzato dalla FIRA ‒ Associazione Europea di Rugby e, relativamente alla sua prima divisione, il 40º e 41º campionato europeo di rugby a 15. Si tenne dal 5 febbraio 2011 al 9 giugno 2012 tra 6 squadre che si affrontarono con la formula del girone unico con gare di andata e ritorno.

La competizione, rispetto alla stagione precedente, fu ristrutturata, e la prima divisione fu rinominata "Divisione 1.A"; la seconda divisione passò anch'essa a sei squadre con il nome di "Divisione 1.B", mentre le divisioni rispettivamente note come 2.B, 3.A, 3.B e 3.C furono rinominate da 2.A a 2.D; la terza divisione divenne unica[2], fermo restando il titolo di campione europeo conferito alla squadra vincitrice di ogni annualità della divisione 1.A. Le squadre ultime classificate di ogni divisione compresa tra la 1.A e la 2.D retrocedettero in divisione inferiore; le prime classificate dalla 1.B alla terza avanzarono in quella superiore; fu inoltre stabilito che le penultime della divisione 2.A, 2.B e 2.C spareggiassero contro rispettivamente le seconde delle divisioni 2.B, 2.C e 2.D per mantenere il proprio posto nella divisione di appartenenza[2]. In aggiunta a ciò, le gare della divisione 1.A furono disputate negli stessi fine settimana del Sei Nazioni (così rinforzando il nome non ufficiale di Sei Nazioni B già dato alla competizione fin dall'istituzione della formula a sei squadre[3]).

Il titolo di campione europeo andò alla Georgia in entrambe le edizioni del biennio[4]; nella classifica combinata 2010-12 la squadra ultima classificata fu l'Ucraina che retrocedette in divisione 1.B per il 2012-14.

Nelle divisioni inferiori, il Belgio fu promosso in 1.A, la Svezia in 1.B, mentre Svizzera, Israele e Cipro, rispettivamente in 2.B, 2.C e 2.D, salirono nella serie superiore; fece il suo ingresso nella rinnovata seconda divisione anche la Bosnia ed Erzegovina, vincitrice della terza. A prendere il posto della Svezia in 2.A furono i Paesi Bassi retrocessi, mentre invece Armenia e Norvegia scesero dalle divisioni 2.B e 2.C. Il Lussemburgo scampò alla retrocessione perché l'Armenia si ritirò dalla competizione e, a seguire, non si iscrisse neppure nel biennio successivo a causa dell'insostenibilità economica dei costi d'affiliazione alla FIRA-AER[5]; fu quindi lasciato un posto supplementare libero che il Lussemburgo occupò come primo dei ripescati in seconda divisione.

Nello spareggio tra la quarta della divione 2.A, Andorra, e la seconda della divisione 2.B, la Croazia, fu quest'ultima a prevalere e a guadagnare l'accesso alla categoria superiore, mentre invece invariate rimasero le posizioni tra la divisione 2.C e 2.D, avendo la Bulgaria, quarta della divisione superiore, battuto 29-26 l'Ungheria; lo spareggio tra la penultima della divisione 2.B e la seconda della 2.C, rispettivamente Slovenia e Danimarca, invece, non ebbe luogo per forfeit della prima, che quindi retrocedette e si scambiò di posizione con la seconda.

Per quanto riguarda invece la terza divisione, che si tenne in due gironi d'andata e ritorno, il primo nell'ottobre 2010 a Zenica, in Bosnia, e il secondo a Bratislava, in Slovacchia, fu la nazionale ex-jugoslava a prevalere[6], ma l'Azerbaigian non poté prendere parte al girone di ritorno in quanto ebbe problemi a ottenere in tempo utile il visto d'ingresso in Slovacchia[7].

Infine, l'incontro tra Ucraina e Romania, originariamente in programma a febbraio 2011, fu spostato ad agosto a causa delle proibitive condizioni del tempo in Ucraina che resero impossibile disputare l'incontro alla data inizialmente prevista[8].

Per tutte le divisioni il sistema di punteggio fu quello dell'Emisfero Sud, vale a dire 4 punti per la vittoria, 2 punti per il pareggio, 0 punti per la sconfitta; un eventuale punto di bonus sia per avere realizzato almeno quattro mete in un incontro e un ulteriore eventuale punto di bonus per la sconfitta con sette o meno punti di scarto.

Squadre partecipanti

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Divisione 1.A Divisione 1.B Divisione 2.A Divisione 2.B Divisione 2.C Divisione 2.D Divisione 3
Georgia (bandiera) Georgia Belgio (bandiera) Belgio Croazia (bandiera) Croazia Andorra (bandiera) Andorra Austria (bandiera) Austria Bulgaria (bandiera) Bulgaria Azerbaigian (bandiera) Azerbaigian
Portogallo (bandiera) Portogallo Germania (bandiera) Germania Lettonia (bandiera) Lettonia Armenia (bandiera) Armenia Danimarca (bandiera) Danimarca Cipro (bandiera) Cipro Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina
Romania (bandiera) Romania Moldavia (bandiera) Moldavia Lituania (bandiera) Lituania Serbia (bandiera) Serbia Israele (bandiera) Israele Finlandia (bandiera) Finlandia Slovacchia (bandiera) Slovacchia
Russia (bandiera) Russia Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi Malta (bandiera) Malta Slovenia (bandiera) Slovenia Norvegia (bandiera) Norvegia Grecia (bandiera) Grecia
Spagna (bandiera) Spagna Polonia (bandiera) Polonia Svezia (bandiera) Svezia Svizzera (bandiera) Svizzera Ungheria (bandiera) Ungheria Lussemburgo (bandiera) Lussemburgo
Ucraina (bandiera) Ucraina Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca

Divisione 1.A

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Stagione 2010-11

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Tbilisi
5 febbraio 2011, ore 15 UTC+4
Georgia Georgia (bandiera)62 – 3
referto
Ucraina (bandiera) UcrainaStadio Mikheil Meskhi
Arbitro: Francia (bandiera) Cyril Lafon

Madrid
5 febbraio 2011, ore 16 UTC+1
Spagna Spagna (bandiera)24 – 28
referto
Russia (bandiera) RussiaStadio Complutense (10000 spett.)
Arbitro: Italia (bandiera) Stefano Mancini

Lisbona
5 febbraio 2011, ore 16 UTC+0
Portogallo Portogallo (bandiera)24 – 17
referto
Romania (bandiera) RomaniaStadio Universitario
Arbitro: Galles (bandiera) David Jones

Tbilisi
12 febbraio 2011, ore 15 UTC+4
Georgia Georgia (bandiera)60 – 0
referto
Spagna (bandiera) SpagnaStadio Mikheil Meskhi
Arbitro: Inghilterra (bandiera) Greg Garner

Soči
12 febbraio 2011, ore 14 UTC+3
Russia Russia (bandiera)19 – 21
referto
Portogallo (bandiera) PortogalloStadio FGUP
Arbitro: Francia (bandiera) Stéphan Pomarede

Leopoli
20 agosto 2011, ore 15 UTC+3
Ucraina Ucraina (bandiera)16 – 41
referto
Romania (bandiera) RomaniaStadio Junist
Arbitro: Galles (bandiera) Leyton Hodges

Bucarest
26 febbraio 2011, ore 16 UTC+2
Romania Romania (bandiera)33 – 3
referto
Russia (bandiera) RussiaStadio Arcul de Triumf
Arbitro: Inghilterra (bandiera) JP Doyle

Lisbona
26 febbraio 2011, ore 15 UTC+0
Portogallo Portogallo (bandiera)12 – 13
referto
Georgia (bandiera) GeorgiaStadio Universitario (4500 spett.)
Arbitro: Italia (bandiera) Claudio Passacantando

Madrid
26 febbraio 2011, ore 16 UTC+1
Spagna Spagna (bandiera)35 – 13
referto
Ucraina (bandiera) UcrainaStadio Nazionale Complutense
Arbitro: Scozia (bandiera) Cammy Rudkin

Tbilisi
12 marzo 2011, ore 15 UTC+4
Georgia Georgia (bandiera)18 – 11
referto
Romania (bandiera) RomaniaStadio Meshki
Arbitro: Irlanda (bandiera) David Wilkinson

Odessa
12 marzo 2011, ore 15 UTC+3
Ucraina Ucraina (bandiera)5 – 41
referto
Russia (bandiera) RussiaStadio Spartak
Arbitro: Francia (bandiera) Éric Gauzins

Madrid
12 marzo 2011, ore 16 UTC+1
Spagna Spagna (bandiera)25 – 10
.html referto
Portogallo (bandiera) PortogalloStadio Nazionale Complutense
Arbitro: Italia (bandiera) Mauro Dordolo

Soči
19 marzo 2011, ore 15 UTC+3
Russia Russia (bandiera)9 – 15
referto
Georgia (bandiera) GeorgiaStadio FGUP
Arbitro: Francia (bandiera) Patrick Pechambert

Lisbona
19 marzo 2011, ore 15 UTC+0
Portogallo Portogallo (bandiera)46 – 24
referto
Ucraina (bandiera) UcrainaStadio Universitario
Arbitro: Irlanda (bandiera) Dudley Philips

Bucarest
19 marzo 2011, ore 17 UTC+2
Romania Romania (bandiera)64 – 8
referto
Spagna (bandiera) SpagnaStadio Arcul de Triumf (2200 spett.)
Arbitro: Scozia (bandiera) Johann v.d. Merwe

Classifica stagione 2010-11
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Classifica G V N P PF PS B PT
Georgia (bandiera) Georgia 5 5 0 0 168 35 +133 2 22
Romania (bandiera) Romania 5 3 0 2 166 69 +97 4 16
Portogallo (bandiera) Portogallo 5 3 0 2 113 98 +15 2 14
Russia (bandiera) Russia 5 2 0 3 100 98 +2 3 11
Spagna (bandiera) Spagna 5 2 0 3 92 175 -83 2 10
Ucraina (bandiera) Ucraina 5 0 0 5 61 225 -164 0 0

Stagione 2011-12

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Bucarest
4 febbraio 2012, ore 14 UTC+2
Romania Romania (bandiera)15 – 7
referto
Portogallo (bandiera) PortogalloStadio Arcul de Triumf (750 spett.)
Arbitro: Irlanda (bandiera) Leo Colgan

Lisbona
11 febbraio 2012, ore 15 UTC+0
Portogallo Portogallo (bandiera)32 – 33
referto
Russia (bandiera) RussiaStadio Universitario
Arbitro: Galles (bandiera) Ian Davies

Madrid
11 febbraio 2012, ore 16 UTC+1
Spagna Spagna (bandiera)25 – 18
referto
Georgia (bandiera) GeorgiaStadio Complutense (10000 spett.)
Arbitro: Irlanda (bandiera) David Wilkinson

Tbilisi
25 febbraio 2012, ore 14 UTC+4
Georgia Georgia (bandiera)32 – 7
referto
Portogallo (bandiera) PortogalloStadio Avchala
Arbitro: Italia (bandiera) Marius Mitrea

Soči
25 febbraio 2012, ore 14 UTC+4
Russia Russia (bandiera)0 – 25
referto
Romania (bandiera) RomaniaStadio FGUP
Arbitro: Francia (bandiera) Cédric Marchat

Alušta
25 febbraio 2012, ore 11:45 UTC+2
Ucraina Ucraina (bandiera)6 – 41
referto
Spagna (bandiera) SpagnaStadio Spartak
Arbitro: Galles (bandiera) Rhys Thomas

Soči
10 marzo 2012, ore 14 UTC+4
Russia Russia (bandiera)38 – 19
referto
Ucraina (bandiera) UcrainaStadio FGUP
Arbitro: Romania (bandiera) V. Iordachescu

Bucarest
10 marzo 2012, ore 17 UTC+2
Romania Romania (bandiera)13 – 19
referto
Georgia (bandiera) GeorgiaStadio Arcul de Triumf
Arbitro: Inghilterra (bandiera) JP Doyle

Coimbra
10 marzo 2012, ore 15 UTC+0
Portogallo Portogallo (bandiera)23 – 17
referto
Spagna (bandiera) SpagnaStadio Sérgio Conceição (1500 spett.)
Arbitro: Italia (bandiera) Claudio Passacantando

Tbilisi
17 marzo 2012, ore 15 UTC+4
Georgia Georgia (bandiera)46 – 0
referto
Russia (bandiera) RussiaStadio Meshki
Arbitro: Francia (bandiera) Mathieu Raynal

Odessa
17 marzo 2012, ore 14 UTC+2
Ucraina Ucraina (bandiera)35 – 33
referto
Portogallo (bandiera) PortogalloStadio Spartak
Arbitro: Francia (bandiera) Laurent Cardona

Madrid
17 marzo 2012, ore 16 UTC+1
Spagna Spagna (bandiera)13 – 12
referto
Romania (bandiera) RomaniaStadio Nazionale Complutense (9500 spett.)
Arbitro: Scozia (bandiera) Cammy Rudkin

Bucarest
31 marzo 2012, ore 17 UTC+3
Romania Romania (bandiera)71 – 0
referto
Ucraina (bandiera) UcrainaStadio Arcul de Triumf (1546 spett.)
Arbitro: Francia (bandiera) Jérôme Lamirand

Mosca
19 maggio 2012, ore 15 UTC+4
Russia Russia (bandiera)41 – 37
referto
Spagna (bandiera) SpagnaStadio Slava
Arbitro: Inghilterra (bandiera) Tim Wigglesworth

Tbilisi
9 giugno 2012, ore 17 UTC+4
Georgia Georgia (bandiera)33 – 3
referto
Ucraina (bandiera) UcrainaStadio Meski
Arbitro: Italia (bandiera) Stefano Mancini

Classifica stagione 2011-12
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Classifica G V N P PF PS B PT
Georgia (bandiera) Georgia 5 4 0 1 148 48 +100 4 20
Spagna (bandiera) Spagna 5 3 0 2 133 100 +33 4 16
Romania (bandiera) Romania 5 3 0 2 136 39 +97 4 16
Russia (bandiera) Russia 5 3 0 2 112 159 −47 2 14
Portogallo (bandiera) Portogallo 5 1 0 4 102 132 −30 3 7
Ucraina (bandiera) Ucraina 5 1 0 4 63 216 −153 1 5

Classifica combinata 2010-12

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Classifica G V N P PF PS B PT
Georgia (bandiera) Georgia 10 9 0 1 316 83 +233 6 42
Romania (bandiera) Romania 10 6 0 4 302 118 +184 8 32
Spagna (bandiera) Spagna 10 5 0 5 225 275 −50 6 26
Russia (bandiera) Russia 10 5 0 5 212 257 −45 5 25
Portogallo (bandiera) Portogallo 10 4 0 6 215 230 −15 5 21
Retrocessione Ucraina (bandiera) Ucraina 10 1 0 9 124 442 −318 1 5

Divisione 1.B

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Data Incontro Risultato Sede
9-10-2010 Rep. CecaPolonia 20–15 Praga
13-11-2010 PoloniaMoldavia 25–36 Gdynia
13-11-2010 Rep. CecaBelgio 12–24 Praga
20-11-2010 GermaniaPolonia 17–22 Francoforte s. M.
20-11-2010 Paesi BassiRep. Ceca 13–25 Amsterdam
27-11-2010 Paesi BassiGermania 10–29 Amsterdam
12-1-2011 BelgioMoldavia 20–5 Bruxelles
12-3-2011 GermaniaRep. Ceca 23–29 Heidelberg
12-3-2011 PoloniaBelgio 28–21 Gdynia
19-3-2011 BelgioGermania 28–25 Bruxelles
19-3-2011 MoldaviaRep. Ceca 24–16 Chișinău
2-4-2011 MoldaviaGermania 28–15 Chișinău
16-4-2011 PoloniaPaesi Bassi 32–18 Cracovia
23-4-2011 Paesi BassiBelgio 18–30 Amsterdam
30-4-2011 MoldaviaPaesi Bassi 22–15 Chișinău
15-10-2011 PoloniaRep. Ceca 20–13 Nowy Sącz
5-11-2011 BelgioRep. Ceca 55–0 Bruxelles
12-11-2011 GermaniaPaesi Bassi 23–7 Hannover
12-11-2011 MoldaviaPolonia 17–17 Chișinău
19-11-2011 PoloniaGermania 34–8 Danzica
19-11-2011 Rep. CecaPaesi Bassi 22–10 Praga
26-11-2011 Rep. CecaMoldavia 6–13 Praga
25-2-2012 BelgioPaesi Bassi 58–3 Bruxelles
10-3-2012 MoldaviaBelgio 16–17 Chișinău
10-3-2012 Rep. CecaGermania 17–20 Praga
17-3-2012 GermaniaBelgio 29–30 Heusenstamm
24-3-2012 GermaniaMoldavia 40–7 Heidelberg
7-4-2012 BelgioPolonia 20–13 Bruxelles
7-4-2012 Paesi BassiMoldavia 40–26 Amsterdam
21-4-2012 Paesi BassiPolonia 19–32 Amsterdam
Classifica G V N P PF PS B PT
Belgio (bandiera) Belgio 10 9 0 1 303 149 +154 3 39
Polonia (bandiera) Polonia 10 6 1 3 238 189 +49 5 31
Moldavia (bandiera) Moldavia 10 5 1 4 194 211 −17 4 26
Germania (bandiera) Germania 10 4 0 6 229 212 +17 6 22
Rep. Ceca (bandiera) Rep. Ceca 10 4 0 6 160 217 −57 4 20
Retrocessione Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi 10 1 0 9 153 299 −146 2 6

2ª divisione

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Divisione 2.A

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Data Incontro Risultato Sede
24-10-2010 CroaziaSvezia 13–32 Spalato
30-10-2010 LettoniaCroazia 12–14 Riga
30-10-2010 LituaniaMalta 9–6 Šiauliai
6-11-2010 MaltaLettonia 26–33 Paola
6-11-2010 SveziaLituania 26–22 Trelleborg
30-4-2011 LituaniaLettonia 57–3 Kaunas
30-4-2011 MaltaCroazia 21–14 Paola
7-5-2011 CroaziaLituania 5–10 Spalato
7-5-2011 SveziaMalta 24–13 Enköping
14-5-2011 LettoniaSvezia 29–54 Riga
22-10-2011 LituaniaSvezia 30–30 Kaunas
29-10-2011 LettoniaMalta 0–28 Riga
29-10-2011 SveziaCroazia 24–18 Enköping
5-11-2011 MaltaLituania 14–10 La Valletta
5-11-2011 CroaziaLettonia 34–8 Spalato
21-4-2012 MaltaSvezia 22–14 La Valletta
28-4-2012 LettoniaLituania 8–48 Riga
28-4-2012 CroaziaMalta 31–16 Zagabria
5-5-2012 SveziaLettonia 31–3 Enköping
5-5-2012 LituaniaCroazia 28–26 Vilna
Classifica G V N P PF PS B PT
Svezia (bandiera) Svezia 8 6 1 1 235 150 +85 3 29
Lituania (bandiera) Lituania 8 5 1 2 233 125 +108 7 29
Malta (bandiera) Malta 8 4 0 4 146 135 +11 4 20
Croazia (bandiera) Croazia 8 3 0 5 162 170 -8 4 16
Retrocessione Lettonia (bandiera) Lettonia 8 1 0 7 96 292 -196 3 7

Divisione 2.B

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Data Incontro Risultato Sede
2-10-2010 SvizzeraArmenia 25-0 Forfeit
9-10-2010 AndorraSlovenia 22–7 Andorra
23-10-2010 SloveniaSerbia 33–3 Lubiana
13-11-2010 ArmeniaAndorra 25-0 Forfeit
20-11-2010 SerbiaSvizzera 18–15 Belgrado
19-2-2011 AndorraSerbia 42–25 Andorra
19-3-2011 SvizzeraAndorra 21–9 Nyon
30-4-2011 SloveniaSvizzera 10–33 Lubiana
7-5-2011 SerbiaArmenia 25-0 Forfeit
28-5-2011 ArmeniaSlovenia 0-25 Forfeit
29-10-2011 SerbiaSlovenia 52–0 Belgrado
12-11-2011 SvizzeraSerbia 27–19 Monthey
12-11-2011 SloveniaAndorra 6–15 Lubiana
26-11-2011 AndorraSvizzera 21–22 Andorra
17-3-2012 SvizzeraSlovenia 85–0 Nyon
7-4-2012 AndorraArmenia 25-0 Forfeit
14-4-2012 ArmeniaSvizzera 0-25 Forfeit
14-4-2012 SerbiaAndorra 7–9 Belgrado
28-4-2012 ArmeniaSerbia 0-25 Forfeit
12-5-2012 SloveniaArmenia 25-0 Forfeit
Classifica G V N P PF PS B PT
Svizzera (bandiera) Svizzera 8 7 0 1 253 77 +176 6 34
Andorra (bandiera) Andorra 8 6 0 2 168 88 +80 5 29
Serbia (bandiera) Serbia 8 4 0 4 174 126 +48 4 20
Retrocessione Slovenia (bandiera) Slovenia 8 3 0 5 106 210 -104 2 14
Retrocessione Armenia (bandiera) Armenia 8 0 0 8 0 200 -200 0 0

Divisione 2.C

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Data Incontro Risultato Sede
16-10-2010 UngheriaAustria 22–16 Budapest
16-10-2010 NorvegiaDanimarca 14–14 Oslo
30-10-2010 IsraeleUngheria 23–14 Netanya
6-11-2010 DanimarcaUngheria 21–20 Odense
6-11-2010 AustriaNorvegia 15–9 Vienna
9-4-2011 IsraeleAustria 20–11 Netanya
7-5-2011 DanimarcaIsraele 27–19 Odense
14-5-2011 AustriaDanimarca 23–16 Vienna
14-5-2011 NorvegiaIsraele 3–15 Oslo
4-6-2011 UngheriaNorvegia 21–5 Budapest
15-10-2011 DanimarcaNorvegia 28–5 Odense
22-10-2011 AustriaIsraele 26–28 Vienna
29-10-2011 UngheriaDanimarca 13–21 Esztergom
29-10-2011 IsraeleNorvegia 22–11 Netanya
5-11-2011 AustriaUngheria 38–7 Vienna
21-4-2012 UngheriaIsraele 5–44 Esztergom
21-4-2012 DanimarcaAustria 28–22 Odense
5-5-2012 NorvegiaAustria 11–6 Oslo
19-5-2012 NorvegiaUngheria 14-28 Oslo
2-6-2012 IsraeleDanimarca 15-0 Netanya
Classifica G V N P PF PS B PT
Israele (bandiera) Israele 8 7 0 1 186 97 +89 2 30
Danimarca (bandiera) Danimarca 8 5 1 2 155 131 +24 1 23
Austria (bandiera) Austria 8 3 0 5 157 141 +16 5 17
Ungheria (bandiera) Ungheria 8 3 0 5 130 182 -52 2 14
Retrocessione Norvegia (bandiera) Norvegia 8 1 1 6 72 149 -77 1 7

Divisione 2.D

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Data Incontro Risultato Sede
15-10-2010 FinlandiaLussemburgo 10–18 Jyväskylä
5-11-2010 BulgariaGrecia 25–22 Pernik
13-11-2010 LussemburgoBulgaria 8–18 Lussemburgo
20-11-2010 GreciaCipro 13–33 Atene
12-3-2011 CiproBulgaria 55–8 Pafo
26-3-2011 CiproFinlandia 70–10 Pafo
2-4-2011 GreciaLussemburgo 30–18 Atene
7-5-2011 LussemburgoCipro 0–50 Lussemburgo
14-5-2011 BulgariaFinlandia 12–10 Pernik
11-6-2011 FinlandiaGrecia 11–7 Helsinki
8-10-2011 CiproLussemburgo 48–7 Pafo
22-10-2011 BulgariaLussemburgo 19–16 Pernik
5-11-2011 GreciaBulgaria 47–7 Salonicco
12-11-2011 GreciaFinlandia 16–6 Atene
21-4-2012 LussemburgoFinlandia 26–3 Lussemburgo
28-4-2012 BulgariaCipro 3–94 Pernik
5-5-2012 LussemburgoGrecia 15–8 Lussemburgo
26-5-2012 CiproGrecia 72–5 Pafo
26-5-2012 FinlandiaBulgaria 24–26 Turku
9-6-2012 FinlandiaCipro 5–52 Helsinki
Classifica G V N P PF PS B PT
Cipro (bandiera) Cipro 4 4 0 0 208 31 +177 4 20
Bulgaria (bandiera) Bulgaria 4 3 0 1 63 95 -32 0 12
Grecia (bandiera) Grecia 4 1 0 3 72 87 -15 3 7
Finlandia (bandiera) Finlandia 4 1 0 3 41 107 -66 1 5
Lussemburgo (bandiera) Lussemburgo 4 1 0 3 44 108 -64 0 4

Spareggio divisione 2.A - 2.B

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Andorra la Vella
26 maggio 2012, ore 15 EEST
Andorra Andorra (bandiera)8 – 44
referto
Croazia (bandiera) CroaziaC.E. del M.I. Consell General
Arbitro: Francia (bandiera) David Rosich

Spareggio divisione 2.C - 2.D

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Sofia
23 giugno 2012, ore 14 EEST
Bulgaria Bulgaria (bandiera)29 – 26
referto
Ungheria (bandiera) UngheriaNSA Rugby Club
Arbitro: Italia (bandiera) Giuseppe Vivarini

3ª divisione

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Data Incontro Risultato Sede
25-10-2010 Bosnia ed ErzegovinaSlovacchia 45-21 Zenica
27-10-2010 SlovacchiaAzerbaigian 25-5 Zenica
30-10-2010 Bosnia ed ErzegovinaAzerbaigian 38-10 Zenica
9-10-2011 SlovacchiaAzerbaigian n/d Forfeit
12-10-2011 Bosnia ed ErzegovinaAzerbaigian n/d Forfeit
15-10-2011 SlovacchiaBosnia ed Erzegovina 15-48 Bratislava
Classifica G V N P PF PS B PT
Bosnia ed Erzegovina (bandiera) Bosnia ed Erzegovina 3 3 0 0 131 53 78 3 15
Slovacchia (bandiera) Slovacchia 3 1 0 2 61 98 -37 1 5
Azerbaigian (bandiera) Azerbaigian 2 0 0 2 22 63 -41 0 0
  1. ^ All’epoca sotto il nome di FIRA‒AER
  2. ^ a b (EN) European Nations Cup 2010/2011 – 2011/2012 (PDF), su old.fira-aer-rugby.com, Rugby Europe. URL consultato il 24 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2014).
  3. ^ (EN) Former Wales assistant coach Lynn Howells calls for Six Nations play-off match to help develop tier two nations, in Wales on Line, 16 ottobre 2014. URL consultato il 25 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 25 dicembre 2014).
  4. ^ (EN) Justyna Mielnikiewicz e Paul Rimple, Georgia: Rugby Revenge Against Russia Provides Fleeting Satisfaction, in Eurasianet, New York, 19 marzo 2012. URL consultato il 24 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 18 agosto 2021).
  5. ^ (EN) Unanimous vote for Turkey, su rugbyeurope.eu, Rugby Europe, 7 luglio 2012. URL consultato il 13 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 13 dicembre 2014).
  6. ^ (EN) European Nations Cup 2010-2012 – season 2011-2012 (PDF), su rugbyeurope.eu, Rugby Europe, 15 ottobre 2011. URL consultato il 19 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 19 gennaio 2015).
  7. ^ (SK) V Čunove o postup z podpalubia európskeho rugby (PDF), in Bratislavský kuriér, 11 ottobre 2011, p. 13. URL consultato il 24 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2014).
  8. ^ (EN) Ukraine-Georgia postponed, su rugbyeurope.eu, Rugby Europe, 27 gennaio 2012. URL consultato il 25 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2014).

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