Rebbie Jackson

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Maureen Reillette Jackson
Rebbie Jackson nel 2016
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
GenerePop
Rhythm and blues
Soul
Periodo di attività musicale1984 – 1998
EtichettaColumbia Records, MJJ Music
Studio4
Live0
Raccolte1

Rebbie Jackson, pseudonimo di Maureen Reillette Jackson (Gary, 29 maggio 1950), è una cantante e ballerina statunitense.

È la primogenita della celebre famiglia Jackson. Debuttò come cantante nel 1984 con il brano Centipede, scritto da suo fratello, Michael Jackson.[1]

Maureen Reillette "Rebbie" Jackson nacque a Gary, Indiana, il 29 maggio 1950 da Joseph Jackson, all'epoca metalmeccanico e da Katherine Jackson, commessa. Primogenita di dieci figli, per alcuni anni aiutò la madre come baby sitter dei suoi numerosi fratelli e sorelle e, nel 1968, fu la prima dei fratelli ad abbandonare la casa natale quando si sposò con Nathaniel Brown.[2]

Rebbie mosse i primi passi nella musica nel 1974 esibendosi con i fratelli maschi, che all'epoca facevano parte del già affermato gruppo musicale The Jackson 5, rinominatosi due anni dopo "The Jacksons", all'MGM Grand Hotel e Casinò di Las Vegas. Nel giugno 1976 la band debuttò anche in un varietà per la CBS chiamato The Jacksons, al quale prese parte insieme a tutti i fratelli e le sorelle tranne Jermaine. Grazie ai buoni ascolti, altri episodi andarono in onda nel mese di gennaio 1977. Nello stesso periodo, lavorò anche come corista per The Emotions, Sonny Bono e Betty Wright[3][4].

Dopo anni di preparazione, la cantante pubblicò il suo primo album, Centipede, distribuito nel mese di ottobre 1984 dalla CBS Records, diventando l'ultima della famiglia Jackson ad intraprendere una carriera discografica. L'album conteneva cover di canzoni di Prince (I Feel for You), di Smokey Robinson e di The Miracles (A Fork in the Road) oltre che degli inediti. Alla sua creazione parteciparono anche alcuni dei suoi familiari: il marito Nathaniel Brown scrisse per lei il brano Come Alive Saturday Night insieme a due dei fratelli di lei, Randy e Tito; il fratello Michael, invece, le scrisse, arrangiò e produsse la title track Centipede, che divenne il suo singolo di maggiore successo.[1] L'album raggiunse la posizione numero 13 della classifica album Rhythm & Blues/Hip Hop di Billboard e la 63 della Top 200. Il singolo Centipede conquistò il 4º posto nella classifica dei singoli e fu successivamente certificato disco d'oro dalla RIAA[5][6][7][8][9].

Il suo secondo lavoro, Reaction, fu registrato presso gli studi di Tito Ponderosa a Los Angeles e uscì nell'ottobre 1986. Conteneva molti duetti, tra i quali uno con Isaac Hayes, Tonight I'm Yours, e uno con Robin Zander, You Send the Rain Away, che fu estratto come singolo e si piazzò al 50º posto tra i singoli Rhythm & Blues. La title track Reaction fu il brano che guadagnò maggiore popolarità, collocandosi al 16º posto[10].

R U Tuff Enuff

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La cantante decise di partecipare più attivamente alla creazione del disco successivo, al quale volle dare un'impronta molto diversa dai precedenti. Il risultato fu R U Tuff Enuff, che fu distribuito nel mese di luglio del 1988, e dal quale furono estratti due singoli: Plaything, che salì tra i primi dieci posti in classifica, e la title track R U Tuff Enuff, che arrivò al 78º[11][12].

Nel 1989 partecipò con quasi tutti i fratelli e le sorelle al brano 2300 Jackson Street, nell'omonimo album dei The Jacksons[13].

Nel 1996 i suoi maggiori successi furono raccolti nella The Rebbie Jackson Collection.

Yours Faithfully

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Dopo dieci anni di pausa come solista, firmò un contratto con la casa discografica del fratello Michael, la MJJ Music e tornò sulle scene con l'album Yours Faithfully il 31 marzo 1998. Questa volta contribuirono alla realizzazione anche i suoi figli. Il CD ospitava i Men of Vizion nella traccia I Don't Want to Lose You e produsse il singolo omonimo Yours Faithfully[14].

All'età di 18 anni si sposò con Nathaniel Brown, dal quale ebbe tre figli: Stacey (1971), Yashi (1977) e Austin (1985).[2] Nel 2005 Rebbie diventò nonna di London Blue, figlio di Stacey. Il 6 gennaio 2013 suo marito morì di cancro.[15]

Anno Album Posizione massima Vendite mondo
Classifica generale Billboard (Stati Uniti)[16] Rhythm and blues (Stati Uniti)[17]
1984 Centipede 63 13
1986 Reaction
  • Pubblicazione: 9 marzo 1986
  • Etichetta: Columbia Records
54
1988 R U Tuff Enuff
  • Pubblicazione: 12 luglio 1988
  • Etichetta: Columbia Records
58 300,000 unità
1998 Yours Faithfully
  • Pubblicazione: 31 marzo 1998
  • Etichetta: MJJ Productions
Anno Singolo Posizione massima Album Certificazioni vendite
Rhythm and blues (Stati Uniti) Classifica generale Billboard (Stati Uniti)[18] RIANZ[19]
1984 Centipede 4 24 4 Centipede
1985 A Fork in the Road 40
1986 Reaction 16 Reaction
1987 You Send the Rain Away 50
1988 Plaything 8 R U Tuff Enuff
R U Tuff Enuff 78
1998 Yours Faithfully 76 Yours Faithfully
Anno Album Posizione massima Vendite mondo
Classifica generale Billboard (Stati Uniti)[16] Rhythm and blues (Stati Uniti)[17]
1996 The Rebbie Jackson Collection
  • Pubblicazione: 10 febbraio 1996
  • Etichetta: Expansion

Collaborazioni

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Titolo Anno
2300 Jackson Street (The Jacksons featuring Janet, Marlon, Michael e Rebbie Jackson) 1989
  1. ^ a b (EN) Kevin Wuench per Tampa Publishing Company, Game over, man! The story of Rebbie Jackson's 'Centipede', su Tampa Bay Times, 9 dicembre 2015.
  2. ^ a b Rebbie Jackson Goes Back to Gary Home, Talks about Famous Brother, Sisters, in Jet, vol. 72, n. 25, Johnson Publishing Company, 14 settembre 1987, ISSN 0021-5996 (WC · ACNP). URL consultato il 20 dicembre 2009.
  3. ^ Aldore Collier, Rebbie, Oldest Sister, Latest Bloomer, in the Jackson Family, in Jet, vol. 68, n. 11, Johnson Publishing Company, 27 maggio 1985. URL consultato l'11 ottobre 2009.
  4. ^ Ron Wynn, Rebbie Is A Solo Jackson, in Star-Banner, 21 giugno 1988. URL consultato il 13 gennaio 2010.
  5. ^ Eric Ditzian, Michael Jackson's Family Tree: Janet, Rebbie, Marlon And More, su mtv.com, MTV, 26 giugno 2009. URL consultato l'11 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2010).
  6. ^ a b RIAA database, su riaa.com, Recording Industry Association of America. URL consultato l'11 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 26 giugno 2007).
  7. ^ Rich Harry, An Oddly Compatible Couple: Johnny Mathis, Husker Du Pop Music/singles, in The Morning Call, 13 ottobre 1984. URL consultato il 14 gennaio 2010.
  8. ^ Jonathan Takiff, The Hot Discs for Gift-Givers, in Philadelphia Daily News, 18 ottobre 1984. URL consultato il 14 gennaio 2010.
  9. ^ Ken Tucker, Rap and Dance Music: Diverse Performers Are Giving It A Whirl, in The Philadelphia Inquirer, 16 settembre 1984. URL consultato il 14 gennaio 2010.
  10. ^ Brian McTavish, Rebbie Jackson Is Ready for Her to Turn on the Charts, in Chicago Tribune, 16 luglio 1987. URL consultato l'11 ottobre 2009.
  11. ^ Jacksons Say No Hard Feelings, in Wilmington Morning Star, 3 aprile 1989. URL consultato l'11 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 20 aprile 2013).
  12. ^ Jacksons Aren't Fighting, in St. Petersburg Times, 3 aprile 1989. URL consultato l'11 ottobre 2009. [collegamento interrotto]
  13. ^ (EN) 2300 Jackson Street - The Jacksons, su AllMusic.
  14. ^ Rebbie Jackson Releases Not New Album, 'Yours Faithfully', in Jet, vol. 93, n. 23, Johnson Publishing Company, 4 maggio 1988, ISSN 0021-5996 (WC · ACNP).
  15. ^ Rebbie Jackson, Husband Death: Nathaniel Brown Loses Cancer Battle, su theboombox.com, The Boombox.
  16. ^ a b Rebbie Jackson Chart History: Billboard 200, Billboard
  17. ^ a b Rebbie Jackson Chart History: Top R&B/Hip-Hop Albums, Billboard
  18. ^ Rebbie Jackson Chart History: Hot 100, Billboard
  19. ^ Ultratop Singles Chart Archives, www.ultratop.be

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN69115811 · ISNI (EN0000 0000 5514 9794 · Europeana agent/base/64020 · LCCN (ENn91108611 · GND (DE134415442 · BNF (FRcb138955232 (data)