Discussione:Problem solving
Nome
A parte i problemi di fonti che questa voce ha, segnalo un problema più grave di nomi: il problem solving è l'insieme dei processi atti ad analizzare, affrontare e risolvere positivamente situazioni problematiche, mentre la risoluzione di un problema è l'atto di trovare un modo affinché il problema (genericamente inteso come ostacolo che si frappone fra il soggetto e un obiettivo) non costituisca più un ostacolo. Sono due cose diverse e in italiano per la prima delle due cose si dice problem solving (o meglio io ho sempre sentito dire problem solving e mai risoluzione del problema), mentre per la seconda il termine italiano. Pertanto, siccome la risoluzione di un problema mi sembra più una definizione da dizionario, i cui eventuali attributi si possono trattare in problema, proporrei di fare un'inversione di redirect e chiamare la voce problem solving--Nickanc ♫ Fai bene a dubitare∑ 19:17, 14 gen 2011 (CET)
- D'accordissimo con Nickanc, neanch'io ho mai capito il motivo per cui si è lasciato in pace uno spostamento di titolo così arbitrario. Per quanto ne so io il "problem solving" è sempre stata una cosa a sé, non traducibile in italiano. Può darsi che mi stia sbagliando, ma quello che è stato fatto sembra una cosa peggiore del voler identificare Insight con Intuizione. Segnalo questa discussione al Progetto:Psicologia e al Progetto:Neuroscienze. Skywolf (msg) 16:35, 9 lug 2011 (CEST)
- +1 Per l'inversione di redirect. Ah non si vota qui. Beh la mia opinione è chiara! --AlessioF 23:08, 9 lug 2011 (CEST)
- Bene, visto che nessun altro si è fatto avanti, procedo con lo spostamento. Skywolf (msg) 18:46, 12 lug 2011 (CEST)
- Fatto questo, però, sorge un altro problema (appunto XD ): il corpo della voce tratta effettivamente della "risoluzione dei problemi" in generale, descrivendo anche i processi che portano all'individuazione dei problemi stessi... sono stato troppo precipitoso? Cosa facciamo? Skywolf (msg) 11:14, 13 lug 2011 (CEST)
- Ho invitato alla discussione tutti i partecipanti del Progetto:Psicologia che possono essere interessati Skywolf (msg) 17:37, 13 lug 2011 (CEST)
- Ho rivisto meglio la voce e ho fatto alcune modifiche... controllatele (nel contesto dell'intera voce), può darsi che ora la situazione sia a posto... Skywolf (msg) 12:31, 14 lug 2011 (CEST)
- Genericamente mi sembra apposto :) PiterC`e` (msg) 14:06, 14 lug 2011 (CEST)
- Se c'è qualche problema, io proporrei di accorpare in una sezione introduttiva i problemi trattati in generale e poi discutere di problem solving (intanto ora mi guardo meglio la voce)--Apalis (msg) 19:21, 14 lug 2011 (CEST)
- +1 Per l'inversione di redirect. Ah non si vota qui. Beh la mia opinione è chiara! --AlessioF 23:08, 9 lug 2011 (CEST)
Inglese o italiano?
La voce mi appare pesantemente influenzata dalla mentalità anglosassone. Se questa è la wikipedia in italiano, la scelta di un nome che non sia in italiano andrebbe motivata. In realtà sembra che gli estensori / traduttori nemmeno si siano preoccupati del problema. Eppure c'è almeno un aspetto non marginale nell'uso dell'inglese nel nome di una voce, perchè si possono verificare i seguenti due casi:
- la locuzione è di ampia circolazione in lingua originale e tutti quelli interessati capiscono bene il significato;
- la locuzione è in lingua inglese perchè non si riesce a trovare una traduzione adeguata. In questo secondo caso molte volte ciò implica che non si sa realmente di cosa si parla.
Ho la sensazione che rientriamo nel secondo caso con questa voce. Si scimmiotta ciò che dicono i cosiddetti esperti ripetendo le loro parole, senza che ci sia una comprensione profonda dei processi mentali coinvolti nell'individuazione di un problema, nello studio delle sue proprietà (evito volutamente la parola analisi), nella definizione di possibili soluzioni, nella scelta tra le soluzioni.
Giusto a titolo di esempio di possibili impostazioni diverse, potrebbe avere senso individuare prima la presenza di un problema, poi individuare la Gestalt del problema (e qui volutamente uso Gestalt al posto di forma, perchè la parola punta a tutta una branca della psicologia), poi ha senso analizzare e trovare rimedi (approssimativi) o soluzioni (complete /definitive). Insomma nel procedimento io vedrei giustificato l'uso del tedesco (forse) mentre non vedo la necessità dell'inglese, il quale spinge ad una sudditanza dalle scuole anglosassoni che non condivido.Truman (msg) 12:40, 14 lug 2011 (CEST)
- Truman, sicuramente ne saprai più di me a livello di conoscenze in psicologia, ma da quello che vedo io i concetti di "individuare il problema" e di "studiarne le proprietà" sono trattati (o da trattarsi, in maniera più approfondita) in problem finding e in problem shaping, mentre in en:Problem solving (che è la voce di en.wiki corrispondente a questa) si dice chiaramente che il "problem solving" è solo una parte del processo di risoluzione dei problemi (un passaggio, non tutto il procedimento). Cambiando questa voce in "soluzione del problema" (tralasciando il fatto che questa sarebbe una locuzione che non esiste in italiano...), costringi all'unificazione di questa voce con Problem finding e Problem shaping. Sintetizzando, lo scopo della voce non è trattare della "risoluzione dei problemi" in generale, ma solo del concetto specifico di "Problem solving", che ne è solo una parte. Poiché il "problem solving" è il "Problem solving", e non la "risoluzione dei problemi", è logico che si lasci il termine in inglese... Skywolf (msg) 12:57, 14 lug 2011 (CEST)
- La traduzione è un processo delicato. In Italia si dice in proposito "Traduttore, traditore" perché, come titola un libro di Umberto Eco, tradurre è "Dire quasi la stessa cosa". E' molto probabile che i due casi di Truman siano veri e condivido appieno le sue perplessità e l'opinione di trovare un termine italiano. Teniamo in considerazione, comunque, che una traduzione dev'essere largamente accettata dalla cultura di riferimento, per essere valida; naturalmente, se parliamo di scienza, tale traduzione dev'essere largamente accettata dalla comunità scientifica di riferimento. Più che scimmiottare gli esperti, su Wikipedia possiamo solo far riferimento ai loro termini, per quanto possano apparirci imprecisi. Se dessimo una traduzione wikipediana di problem solving, così come di qualunque altro termine non tradotto, rischieremmo come minimo di confondere le idee agli utenti. PiterC`e` (msg) 14:04, 14 lug 2011 (CEST)
- Può essere utile dare un'occhiata all'interwiki della voce. In tutte le lingue che riesco a decodificare, in particolare francese, spagnolo, portoghese, tedesco, russo, bahasa, il nome della voce viene tradotto. Solo in svedese la voce suona molto simile all'inglese, ma in effetti lo svedese è molto simile all'inglese. Se quindi il gruppo di wiki italiano pensa di mantenere il nome della voce in inglese, l'unica spiegazione può essere una sudditanza psicologica e culturale verso il mondo anglosassone. Insomma una versione aggiornata dell'ipse dixit dove Aristotele diventa lo scienziato americano di turno: siccome lui lo chiama 'problem solving' esso è 'problem solving'. Non vorrei nemmeno insistere sul concetto di traduzione, perchè in realtà non esiste un concetto che nasce nel mondo anglosassone e riguarda la soluzione dei problemi. In realtà i problemi esistevano e venivano risolti prima ancora che nascesse la lingua inglese. Allora il problema principale di un'enciclopedia multilingue è mappare dei concetti tra vari ambienti linguistici, il che ha anche aspetti della traduzione, ma non è semplicemente una traduzione ed in particolare non è una traduzione dall'inglese.Truman (msg) 15:07, 14 lug 2011 (CEST)
- Il tuo punto di vista è molto giusto. Il mio, invece, considera un'altra questione: credo che un'enciclopedia debba riportare i termini legittimati dalla cultura a cui si riferisce. Se nella nostra cultura si dice "problem solving", l'enciclopedia deve riportare questo termine: se ne riportasse un altro nessuno capirebbe di cosa stia parlando. Che poi sia più corretto tradurre "problem solving" o lasciare la locuzione inglese è una questione di un altro ordine e perciò da affrontare in un altro contesto. Wikipedia in realtà offre anche questo, inserendo paragrafi come "Etimologia del termine" e simili, dove eventualmente si può far notare la differenza del termine adottato in Italia rispetto a quello adottato in altri Paesi. PiterC`e` (msg) 16:53, 16 lug 2011 (CEST)
- Può essere utile dare un'occhiata all'interwiki della voce. In tutte le lingue che riesco a decodificare, in particolare francese, spagnolo, portoghese, tedesco, russo, bahasa, il nome della voce viene tradotto. Solo in svedese la voce suona molto simile all'inglese, ma in effetti lo svedese è molto simile all'inglese. Se quindi il gruppo di wiki italiano pensa di mantenere il nome della voce in inglese, l'unica spiegazione può essere una sudditanza psicologica e culturale verso il mondo anglosassone. Insomma una versione aggiornata dell'ipse dixit dove Aristotele diventa lo scienziato americano di turno: siccome lui lo chiama 'problem solving' esso è 'problem solving'. Non vorrei nemmeno insistere sul concetto di traduzione, perchè in realtà non esiste un concetto che nasce nel mondo anglosassone e riguarda la soluzione dei problemi. In realtà i problemi esistevano e venivano risolti prima ancora che nascesse la lingua inglese. Allora il problema principale di un'enciclopedia multilingue è mappare dei concetti tra vari ambienti linguistici, il che ha anche aspetti della traduzione, ma non è semplicemente una traduzione ed in particolare non è una traduzione dall'inglese.Truman (msg) 15:07, 14 lug 2011 (CEST)
- La traduzione è un processo delicato. In Italia si dice in proposito "Traduttore, traditore" perché, come titola un libro di Umberto Eco, tradurre è "Dire quasi la stessa cosa". E' molto probabile che i due casi di Truman siano veri e condivido appieno le sue perplessità e l'opinione di trovare un termine italiano. Teniamo in considerazione, comunque, che una traduzione dev'essere largamente accettata dalla cultura di riferimento, per essere valida; naturalmente, se parliamo di scienza, tale traduzione dev'essere largamente accettata dalla comunità scientifica di riferimento. Più che scimmiottare gli esperti, su Wikipedia possiamo solo far riferimento ai loro termini, per quanto possano apparirci imprecisi. Se dessimo una traduzione wikipediana di problem solving, così come di qualunque altro termine non tradotto, rischieremmo come minimo di confondere le idee agli utenti. PiterC`e` (msg) 14:04, 14 lug 2011 (CEST)
- +1 a Problem solving: Dei due punti proposti all'inizio da Truman, direi che "la locuzione è di ampia circolazione in lingua originale e tutti quelli interessati capiscono bene il significato" è quello corretto. Inoltre, come spesso accade, la locuzione inglese è entrata nel liguaggio specialistico (e anche in quello comune, direi) con un'accezione leggermente diversa: se io dico che ho scritto un libro sulla risoluzione dei problemi, voi pensate o a un libro di matematica per le scuole, o a un libro di auto-aiuto per superare problemi personali o relazionali.... mentre se dico che ho scritto un libro sul problem solving capite subito di che cosa si tratta. Se poi tutto ciò denota un approccio prevalentemente anglosassone può non piacere ma è la realtà... Prendiamocela con chi (non) assegna i fondi alla ricerca in Italia. Ultima annotazione: così la voce è quasi uno stub... andrebbe ampliata, e come si dice all'inizio, corredata di fonti. --DD (msg) 10:17, 20 lug 2011 (CEST)
- Non è vero che denoti un "approccio prevalentemente anglosassone", il fatto stesso che tutte le altre wiki lo traducano smonta questa tesi; si tratta semplicemente di subalternità alla cultura anglosassone, una subalternazione che a quanto pare è parossistica solo in Italia, se non si riesce neanche ad approdare ad una traduzione piuttosto semplice e banale. --PersOnLine 00:23, 11 feb 2012 (CEST)