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La '''goezia''' (''goezìa''<ref>La voce ''[http://www.dizionario.org/d/?pageurl=goezia goezia]'' sul [[Dizionario della lingua italiana (Tommaseo)|Dizionario della lingua italiana]] di [[Niccolò Tommaseo]].</ref>; dal [[lingua latina|latino]] ''gŏētīa'') è una pratica [[Magia|magica]] che riguarda l'[[invocazione]] e l'[[evocazione]] di [[demonio|demòni]]. Menzionata da [[Agostino d'Ippona|sant'Agostino]], l'origine potrebbe essere molto più antica.
[[File:Goetia2.jpg|thumb|upright=0.9|Sigillo usato da [[Aleister Crowley]], basato su un cerchio e un triangolo quali simboli magici per evocare i 72 spiriti dell{{'}}''Ars Goetia''.]]

==Etimologia==
Il termine deriva dal [[lingua greca antica|greco]] ''γοητεια'' (''goēteia'') con il significato di «[[incantesimo]]», da γοης che significa «[[mago]]», probabilmente in relazione con ''γοητες'' («gemente»), di derivazione [[Onomatopea|onomatopeica]], allusivo della voce lamentevole con cui si ripetono le [[formule magiche]].

== Storia ==
[[File:72 Goeta sigils.png|thumb|upright=1.7|I 72 [[sigillo (magia)|sigilli]] goetici della tradizione salomonica, che fungono da richiamo per i corrispondenti [[demone|demoni]].]]
Nell'antichità si contrapponeva la goezia alla [[teurgia]], la "scienza divina", di cui essa era la controparte "[[magia nera|nera]]". Con l'affermazione del [[Cristianesimo]], le differenze tra le due scienze si ridussero, anche se i [[padri della Chiesa]] mostravano di distinguerle bene.<ref>Cfr. [[Agostino d'Ippona|Agostino]], ''[[De civitate Dei]]'', XVIII, 8.</ref>

La pratica non scomparve. Se ne trova menzione nel [[grimorio]] [[XVII secolo|seicentesco]] ''[[Piccola Chiave di Salomone]]'' (anche noto come "''Lemegeton Clavicula Salomonis''"). Ed è da qui che largamente deriva l{{'}}''ars goetia'' del moderno [[esoterismo]].

La goezia è spiegata in particolare nella prima delle cinque sezioni del suddetto [[grimorio]], la quale contiene descrizioni dei 72 demoni che si dice furono evocati da [[Salomone]] e da lui confinati in un vaso di bronzo sigillato con [[sigillo (magia)|simboli magici]] obbligandoli a servirlo. Il grimorio fornisce dettagliate istruzioni pratiche su come costruire un vaso simile e su come invocare in modo sicuro tali entità, le quali possono essere amichevoli, indifferenti o maligne.

Un'edizione rivista in lingua inglese dell{{'}}''Ars goetia'' fu pubblicata nel [[1904]] a cura del [[mago]] [[Aleister Crowley]], e costituisce una componente chiave del suo popolare sistema magico, divenendo così uno dei più conosciuti tra tutti i grimori.

L'alchimista Patrick Burensteinas avverte tuttavia come le istruzioni di tali grimori consentano di aprire porte sull'ignoto che spesso non spiegano come richiudere.<ref>Patrick Burensteinas, ''[https://books.google.it/books?id=9L-4DwAAQBAJ&printsec=frontcover&hl=it&source=gbs_ge_summary_r&cad=0#v=onepage&q=come%20chiudere%20quelle%20porte&f=false Un alchimista racconta]'' (2017), pp. 183-184, Roma, Edizioni Studio Tesi, 2019.</ref>

== Note ==
<references/>

== Altri progetti ==
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[[Categoria:Demonologia cristiana]]
[[Categoria:Magia]]

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