Utrecht (provincia)
Utrecht provincia | |
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Localizzazione | |
Stato | Paesi Bassi |
Amministrazione | |
Capoluogo | Utrecht |
Commissario del Re | Hans Oosters (PvdA) |
Territorio | |
Coordinate del capoluogo | 52°05′20″N 5°06′56″E |
Superficie | 1 449,12[1] km² |
Abitanti | 1 284 504 (1-1-2017) |
Densità | 886,4 ab./km² |
Comuni | 26 |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+1 |
ISO 3166-2 | NL-UT |
Targa | L fino al 1951 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
La provincia di Utrecht (pronuncia corrente in italiano [ˈutrekt] o [ˈutrext][2]; in olandese /'y:trɛxt/ ) è la più piccola delle province dei Paesi Bassi, situata al centro del Paese. Confina con il Flevoland e l'IJsselmeer a nord, la Gheldria ad est, il fiume Reno a sud, l'Olanda Meridionale ad ovest e l'Olanda Settentrionale a nord-ovest.
Importanti città sono il capoluogo Utrecht e Amersfoort, seguite da Veenendaal, Zeist e Nieuwegein.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Nel Medioevo gran parte dell'area dell'attuale provincia era governata dal vescovo di Utrecht. Il vescovado venne fondato nel 722 da Willibrord. Tra Utrecht e le contee e i ducati confinanti di Olanda, Gheldria e Brabante furono combatture numerose guerre.
Nel 1527 il vescovo di Utrecht vendette il potere secolare sui suoi territori all'Imperatore Carlo V, che già possedeva le altre province olandesi. Il governo degli Asburgo non durò per molto, poiché Utrecht si unì alla rivolta delle Province Unite contro il figlio di Carlo, Filippo II di Spagna, nel 1579.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Nella parte est della provincia si trovano le Utrechtse Heuvelrug, una catena di colline moreniche lasciate da lingue di ghiaccio dopo la glaciazione che precedette l'ultima era glaciale. A causa della scarsità di nutrienti nel terreno sabbioso, gran parte del paesaggio in precedenza incolto è stato piantumato con pini. Il sud presenta un paesaggio fluviale. L'ovest consiste principalmente di prati. A nord si trovano grandi laghi formatisi da pantani che hanno scavato la torba dopo l'ultima era glaciale.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ 1381,89 km² acque escluse.
- ^ Luciano Canepari, Utrecht, in Il DiPI: dizionario di pronuncia italiana, Bologna, Zanichelli, 1999, ISBN 88-08-09344-1..
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Utrecht
- Wikivoyage contiene informazioni turistiche su Utrecht
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito web della provincia, su provincie-utrecht.nl.
- Ufficio per gli investimenti stranieri nella provincia di Utrecht, su investinutrecht.com. URL consultato il 25 gennaio 2005 (archiviato dall'url originale l'11 luglio 2017).
- Mappa della provincia con le suddivisioni in municipalità, su sdu.nl. URL consultato il 25 gennaio 2005 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2005).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 242587557 · ISNI (EN) 0000 0004 0508 3482 · LCCN (EN) n79123505 · GND (DE) 4119328-3 · BNF (FR) cb11956533p (data) · J9U (EN, HE) 987007552610205171 |
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